mercoledì 4 gennaio 2012

My story! (Zoe)

ok,oggi posterò la storia che ho scritto sui BTR!
si chiama Big time fitness,spero vi piaccia!
ps:vi svelo un segreto,in realtà mi chiamo Lucrezia,ma per tutti ZOE!


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CHAPTER 1:



-all i really want it’s to be your…-cantavano i big time rush dentro la cabina di registrazione.
-e stop! Fantastica,magnifica!-disse Kelly,la manager.
-si,non male per dei cani…-disse Gustavo,il discografico.
Poi tutti e quattro uscirono dalla cabina sfiniti e si sedettero su degli amplificatori.
-Hey,cosa vi è successo,sembrate più sfiniti delle altre volte!-disse Kelly.
-oh,io non riesco neppure a respirare.-disse James,il solito re del dramma.
-dai non esagerare adesso!o cavolo! Ho dimenticato che oggi ci sono gli allenamenti di hockey!-disse Kendall.-voi venite?-
-no,sono troppo stanco!-disse Carlos addentando una barretta al cioccolato che aveva nella tasca,una delle tante cose che aveva all’interno,gli servivano come antistress!.
-anche io,mi addormenterei adesso!-disse James.
-Logan,tu?-chiese Kendall prendendo la borsa.
-non ce la faccio mi spiace,sono a pezzi!-disse Logan cercando si alzarsi.
-ragazzi,è già la terza volta che non venite agli allenamenti!!!che cosa succede?-disse Kendall.
-sai,i concerti,i cd, registrare…-disse James sedendosi nella limo che portava al Palmwoods.
Dentro la limo non volava una mosca,fino a che non arrivarono a casa loro:

-Hey! Come è andata la giornata?-chiese mrs Knight, la mamma di Kendall,appena aperta la porta.
Solo che nessuno la ascoltò e Carlos,Logan e James crollarono sul divano.
Mrs Knight stava quasi per dire “cosa succede?” quando Kendall le tolse le parole di bocca.
-sono sfiniti e non vogliono venire agli allenamenti di hockey-
-ma è già la terza volta che capita!-disse Mrs Knight.
-Lo so! Devo andare mamma,a  dopo!-disse Kendall abbracciandola.

Intanto Katy,la sorella di Kendall, era a bordo piscina a distribuire gli inviti per il suo fantastico tredicesimo compleanno.
-hey Katy,come va?-disse Kendall che si dirigeva verso l’auto per andare agli allenamenti.
-ho da fare,sparisci fratello!-disse Katy dando un invito.
-ok,che sorella carina che ho!-disse Kendall.
Poi arrivò Tyler,uno dei più grandi amici di  Katy,tutti lo conoscono per aver recitato in molti spot pubblicitari per merendine e succhi di frutta.
-ciao Katy,cosa fai?-chiese.
-do gli inviti per il mio party per i tredici anni,tieni!-rispose Katy.
-grazie! Chi hai intenzione di invitare?-chiese Tyler mettendo l’invito in tasca.
-non so,un po’ tutti! Oh,ed un’altra cosa…-.
Katy e Tyler si nascosero dietro una piccola colonna:
-conosci Xander, il nuovo arrivato?-chiese Katy.
-si,perché?-disse Tyler.
-ecco,vorrei invitarlo al mio party,credo che mi piaccia un poco!-disse Katy.
-a te piace qualcuno?-disse Tyler sconvolto.
-hey,sarò pure fatta di ghiaccio,ma sono lo stesso una teenager, non credi?-disse Katy.
-giusto!-rispose Tyler.
-allora,potresti dargli tu l’invito, mi imbarazzo se glielo do io!-disse Katy.
-certo,perché no!- disse Tyler prendendo l’invito.
Si incamminò verso il lettino su cui Xander era seduto:
-hey Xander! Sono Tyler,ricordi?abbiamo recitato insieme nella pubblicità del detersivo “LUXE”!-disse Tyler.
-oh giusto! Ciao!-disse Xander facendolo sedere.
-ecco,una mia amica sta organizzando il suo compleanno,e mi ha chiesto di darti l’invito,sarebbe molto felice se venissi!-disse Tyler togliendo l’invito dalla tasca.
-ehm,chi è?-chiese Xander.
Tyler indicò Katy che stava spiando tutto da una pianta,facendole fare una brutta figura!.
Katy,imbarazzata come non mai si avvicinò al lettino dove erano seduti gli altri due:
-ciao,io sono Katy,scusa se non ti ho dato io l’invito,ma ero occupata a…-disse Katy.
-spiarci?-disse Tyler, poi Katy lo zittì dandogli un calcio sulle gambe.
-ahahah,visto come è simpatico? Comunque…verrai?-chiese Katy attorcigliandosi le treccine fra le dita.
-ok,d’accordo!,oh,ora ho un provino! Devo andare!-disse Xander alzandosi.
Katy aspettò che fu abbastanza lontano da non vederla e poi diede un altro calcio a Tyler:
-ahia! È questo era per cosa?-disse Tyler.
-per avermi fatto fare una figuraccia totale!-disse Katy alzandosi ed andando a dare altri inviti.


Tornando a Kendall era agli allenamenti di hockey,e quando finì trovò una sorpresa:
-Kendall Knight?-chiese un tizio fuori la palestra.
-si,sono io!-disse Kendall.
-io sono Francis McSean, il proprietario della “all star school of skate”-disse.
-sul serio? È un vero piacere conoscerla!-disse Kendall super emozionato.
-so che sei in una band vero? I Big time Smash!-disse Francis.
-in verità è Big time rush!-disse Kendall correggendolo.
-oh, giusto, ecco terremo una gara nazionale di hockey al “Minnesota Palladium” questo fine settimana,ti piacerebbe venire a giocare?,ho visto come te la cavi sul ghiaccio ragazzo,sei fantastico! E magari,dopo la partita,potresti anche esibirti con la tua band, i big time Flush!-disse Francis.
-certo! Sarebbe un onore signor Mcsean! Di sicuro Carlos Logan e James verranno!-disse Kendall.
-ok,conto su di te! Ecco il mio biglietto,se hai bisogno di me,chiama!-disse Francis che entrò in una scintillante Limo Bianca.

Kendall tornò al palm woods, neanche entrò nella hall che ricevette uno schiaffo…ed indovinate da chi?
-Oh Josh! Perché hai ucciso mia madre! Come ti sei permesso! Lei era tutto per me!!!-
-Camille,ti stai preparando per “brothers and sister”?-chiese Kendall massaggiandosi le guance.
-fammi gli auguri!-disse Camille,dandogli un altro schiaffo.
Camille è l’attrice drammatica del palmwoods,cerca sempre di entrare a far parte del cast di “one three hill”,senza mai riuscirci,visto che ha ricevuto la sua prima parte al 32esimo provino!.

Quando Kendall entrò nell’appartamento i ragazzi erano ancora sul divano senza forze,sembravano dei vegetali!:
-hey ragazzi,ho buone notizie!-disse Kendall posando la borsa da hockey sul pavimento.
-cosa? Vai spara!-disse Carlos alzandosi usando le poche forze rimaste.
-andiamo a fare una partita nazionale di hockey in Minnesota! E dopo anche un concerto!-disse Kendall.
-e questa la chiami buona notizia?-disse James stiracchiandosi.
-è sempre stato il nostro sogno andare ad una partita nazionale di hockey! Questa è un’opportunità che capita una volta nella vita!-disse Kendall.
-allora perché non vai da solo! non ce la facciamo,verremo magari quando si deve fare il concerto!-disse Logan.
-io non vado da nessuna parte senza di voi ragazzi!-disse Kendall.
-si,ma come hai detto tu occasioni come queste capitano una volta nella vita!-disse James.
-già ma…-
-ma niente! Devi andare amico!-disse Logan mettendogli la mano sulla spalla.
Poi in quel momento il cellulare di Kendall suonò: era Francis.
-pronto?-
-Kendall,sono Francis, ho bisogno di sapere adesso se verrai,si parte domani,allora?-
Kendall guardò i ragazzi che gli sorrisero:
-ok,verrò!-disse Kendall prendendo un respiro profondo.
-sul serio? Fantastico! Oh mi raccomando,il concerto dovrà essere fantavoloso!-
-fantavoloso?-
-è un mix di fantastico e favoloso!non lo conosci questo vocabolo?-
-ehm,certo! Comunque non ti deluderemo!-
La telefonata finì e tutti e quattro abbracciarono Kendall.




Il giorno dopo Kendall aveva le valigie pronte;
aveva già avvisato Gustavo che si sarebbe preso dei giorni feriali ed era pronto per partire!:
-allora: mazza da hockey presa,maglietta da hockey presa,pattini presi…-disse Kendall vicino alla piscina del palmwoods,attorniato da tutti i suoi amici.
-tesoro! Hai dimenticato le tue medicine dinosauro per la gola!-disse mrs Knight arrivando dalla hall.
-mamma! non mi servono!-disse Kendall nascondendosi la faccia tra le mani.
-sarai sul ghiaccio! Se ti viene un mal di gola improvviso perché hai preso freddo?-disse mrs Knight mettendo la scatolina nel suo zaino.
-Kendall! Buona fortuna-disse Katy abbracciandolo.
-Katy,mi stai abbracciando? Che cosa è successo?-disse Kendall.
-non lo so,oggi mi sento…buona!-disse Katy saltellando attorno alla piscina.
-devo dire che oggi mi spaventa!-disse Camille,seduta su di un lettino poco più in là.
-battili tutti amico!-disse Carlos.
-ci vediamo tra poco Kendall!.dissero tutti e tre abbracciando l’amico.
Poi arrivò la limo di McSean,Kendall si girò e fece un ultimo saluto e poi entrò.


Carlos Logan e James stavano chiacchierando nel corridoio che portava al 2J,quando incontrarono mrs Knight:
-come avete potuto lasciare che Kendall andasse da solo a quei campionati? Lui aveva sempre sognato di andarci con voi! Lo avete abbandonato!-disse mrs Knight.
-mi dispiace mrs Knight ma siamo troppo stanchi in questi ultimi tempi!-disse James.
-lo so,lo ho notato,infatti e proprio per questo che vi ho iscritti con me ad un corso di…FITNESS qui al Palmwoods!-gridò mrs Knight.
I tre ragazzi si fissarono negli occhi,iniziarono a sudare freddo,non sentivano più le pulsazioni,poi fecero in coro tutti un grido:
-FITNEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEESSSSSSSSSSSSSSSS?-
-già si inizia domani! Ecco le tute!-disse mrs Knight cacciando da una busta tre tutine.
Le reazioni dei ragazzi nel vedere quelle tutine aderenti che solo la chirurgia può rimuovere?
Posso dirvi solo questo:
Logan la morse,James cercò di bruciarla e Carlos…svenne direttamente.!


 CHAPTER 2:

Era mattina al Palmwoods a Los Angeles,il sole era alto,gli uccelli cinguettavano,l’odore dei pancake appena fatti dalla cucina si librava nella camera 2J… c’era solo un problema: erano le sei e mezzo del mattino!
-BUOOONGIORNOOO!-disse mrs Knight in tuta da fitness aprendo le tende in camera di Carlos Logan e James.
-che ore sono e perché il sole è ancora a metà strada?-disse James guardando fuori dalla finestra.
-sono le sei e mezzo e oggi c’è la vostra prima lezione di fitness!-disse mrs Knight.
-ma non è alle dieci?-chiese Logan mettendo il lenzuolo sopra la sua testa.
-già,ma avete bisogno di fare riscaldamento prima!-disse mrs Knight,togliendo la coperta dal viso di Logan.
-in che senso riscaldamento? Nel senso di andare a fare jogging, cardio e roba simile o nel senso di mettersi al calduccio tra le lenzuola “riscaldandosi”?-disse Carlos indossando il suo casco.
-nel primo senso,Carlos! Su dai,indossate le vostre tute ed andiamo a fare un po’ di Jogging e pesi!-disse mrs Knight.
-hey hey hey hey! Prima  cosa: le tute mi ingrassano! E secondo…-disse James.
-non si fa COLAZIONE?-disse Carlos completando la frase,visto che stava morendo di fame,si sarebbe mangiato anche tutto Logan in un sol boccone.
-certo!-disse mrs Knight.
Andò un secondo in cucina e prese un vassoio con una colazione NON dietetica:di più!
Cereali senza zucchero,latte di soia,una mela e succo di frutta organico,con della roba del genere neppure un moscerino si sarebbe saziato.
-questa roba cos’è?-disse Carlos prendendo in mano un cereale come se fosse un colorante chimico non ancora identificato.
-dove sono finiti i pancake e le frittelle a forma di cuore e nuvola?-disse James,avendo degli specie di flashback di quando viveva quelle mattine felici addentando frittelle super untuose e bicchieri di latte zeppi di biscotti al cioccolato.
-mi dispiace,ma adesso dovete iniziare a mangiare sano! E non vorrete fare brutta figura al corso con dei rotoli di pancia?-disse mrs Knight.
-rotoli?-disse Carlos alzando la maglietta per controllare se aveva qualcosa.
-non c’è tempo per controllare le vostre pancette! Finite la colazione e indossate le tute! Fate in fretta!-disse mrs Knight allacciando le scarpe da ginnastica.
-Che qualcuno ci salvi! Stiamo solo vivendo un incubo! Un brutto incubo!-disse Logan bevendo un po’ di latte,questa volta come se fosse del veleno.




-Kendall Knight?-disse Francis svegliandolo.
-cosa? Chi è?-disse Kendall mettendosi il cuscino in faccia.
-sono Francis,sei pronto per gli allenamenti? Devi conoscere la squadra!-rispose.
-si,ok!-disse Kendall alzandosi e dirigendosi subito al bagno vicino alla camera.
L’albergo dove stava non era male,anche se in Minnesota rispetto a Los Angeles c’erano venti gradi in meno,lui si sentiva a suo agio!.
Indosso la sua maglia da hockey gialla ed arancione ed andò dentro la limo,che lo portò direttamente al rink.
-ooooo mio dio! Tu sei Kendall? Kendall dei big time rush?-disse una ragazza fuori il campo.
-ehm…si!-rispose Kendall imbarazzato.
-oh,ecco,io sono una tua grande fan! Mi chiamo Zoe!-disse,anzi,cercò di dire.
-ciao Zoe! Che strano nome!-disse Kendall sorridendo.
-io in verità  sono qui perché sono andata a trovare i miei zii!-rispose.
-bello! Allora,ci si vede in giro! Vuoi vedere…l’allenamento?-disse Kendall.
 -ok! Perché no?-rispose.
Quando Kendall entrò nel rink trovò un gruppo di ragazzi MOLTO alti e MOLTO robusti di fronte a lui,si sentiva un nanetto da giardino di fronte a delle statue di pietra imponenti.
-ragazzi,vi presento Kendall Knight! il nuovo componente della squadra!-disse Francis mettendogli la mano sulla spalla.
-ciao Kendall,sei quello di quella band musicale giusto?-disse un ragazzo alto e scuro di pelle.
-si,i big time rush!-disse Kendall dandogli la mano,molto più piccola della sua,cosa molto strana,se mettiamo il fatto che Kendall è alto 1.70!.
-io odio quella band!-disse il ragazzo.-comunque il mio nome è Walt!-.
-piacere Walt!-disse Kendall inghiottendo la saliva.
-io sono Henry!-disse un ragazzo dall’accento inglese.
-sei per caso inglese?-chiese Kendall.
-ti interessa scricciolo canterino?-disse Henry.
Kendall a quel punto gli avrebbe dato un pugno,ma aveva il terrore  di quei tizi così…enormi!
-piacere,sono Pitt - disse un ragazzo che aveva una gomma in bocca e la masticava a bocca aperta.
-io non ti voglio dire il mio nome,ok?-disse un ragazzo abbastanza spaventoso.
-ok,almeno,posso darti un soprannome? Che ne dici di…Craig?-disse Kendall sparando un nome a caso facendo ridere Zoe,che era seduta sugli spalti.
Poi Francis lo prese per il braccio e gli disse:
-Kendall, mi dispiace di dirtelo ma non puoi portare la tua ragazza qui!-
-no no! Non è la mia ragazza! Assolutamente!-disse Kendall super imbarazzato.
-in tal caso…non può vedere gli allenamenti se non ha un pass!-disse Francis.
-ma gli ho dato io il permesso! Stai tranquillo!-disse Kendall girandosi verso di lei.
-avanti…ti piace!-disse Francis.
-cosa? No!-disse Kendall.
-amico,non è brutta,sembra simpatica…invitala ad uscire!-disse Francis.
-non credi dovremmo prima iniziare gli allenamenti?-disse Kendall rigirandosi verso il rink.
-giusto,giustissimo! A lavoro!-disse Francis.





Logan Carlos e James non erano terrorizzati,ma IPER-SPAVENTATI di entrare nella classe di fitness:
si erano già dovuti subire una mattinata di jogging e pesi,avevano sudato sette camice per infilarsi le tute super attillate comprate da mrs Knight,ed ora non erano pronti per affrontare lei: la classe di fitness del Palmwoods!
-ragazzi,ecco la classe di fitness tra poco arriverà l’insegnante,lo sapete che ha la vostra età e già insegna fitness?-disse mrs Knight.
-wow,si è già rovinata la vita!-disse James a bassa voce.
Tutti e tre fecero un respiro profondo ed aprirono la porta della classe:
più di una ventina di signore grasse in tutine da fitness,con fasce per capelli che bloccavano la circolazione del sangue,musica latina americana,che secondo quelle signore dava la “carica” per la lezione,tappetini da yoga arrotolati…un incubo!
-allora ragazzi, l’insegnante arriverà tra poco,io vado!-disse mrs Knight.
-dove va?-disse Carlos sconcertato dalla notizia.
-a fare un massaggio nella spa del palmwoods,ho sentito che il massaggiatore è single!-disse mrs Knight.
-quindi ci ha iscritto a questo corso da soli?-disse Logan.
-certo che no! Insieme a voi ho iscritto anche guitar dude!-disse mrs Knight,che lo indicò mentre entrava nella classe.
Guitar dude è un “Cantautore” abbastanza fuori di testa del palmwoods, adora scrivere canzoni con ogni parola che dice! Va sempre in giro con la sua chitarra,anche se prima era un violinista di musica classica!.
-hey amico! Come va!?-disse guitar dude indossando gli occhiali da sole a Logan.
-bene! È ora che vada! Ciao e buona lezione!.-disse mrs Knight.
Quando mrs Knight lasciò la classe entrò l’insegnante che folgorò Logan:
-salve a tutti ragazzi! Sono Julia Brighton,la vostra insegnante di fitness! Cominciamo a conoscerci tutti!-disse alla classe.
-O MIO DIO!-disse Logan a bassa voce trascinando Carlos e James per terra.
-amico che ti è preso?-disse James.
-lei è Julia! Fu la mia fidanzata in terza media! Solo che io la lasciai perché mise l’apparecchio e gli occhiali!-disse Logan.
-giusto! Me la ricordo! La nerd che nella foto dell’annuario per colpa dell’apparecchio venne con un bagliore sui denti!-disse Carlos scoppiando a ridere.
-ehm,c’è qualche problema?-disse Julia avvicinandosi ai tre ragazzi accovacciati per terra.
-no niente! Ciao Julia!-disse Carlos.
-Carlos Garcia? James Diamond? Non ci posso credere! I big time rush ad una mia lezione! Voi eravate in classe con me vero?-disse Julia.-ehm…chi è quello dietro di voi?
-sono ehm…una tua allucinazione!- Disse Logan,solo che poi Carlos e James si spostarono e scoprirono il suo viso:
-ah,guarda un po’ chi si vede! Logan Mitchell!- disse Julia.
-ciao Julia! Non hai più l’apparecchio e gli occhiali vedo! Sei in gran forma!-disse Logan.
-già,li ho tolti l’anno scorso!comunque ora dovrei iniziare la lezione se non ti dispiace!-disse Julia dandogli la mano.
-solo una cosa: sono difficili le tue lezioni?-chiese Carlos.
-da ora…credo proprio di si!-disse Julia facendo una faccia maligna verso Logan.
-o cavolo!-disse Logan fra se e sé.
 Ben due ore di pesi,stretching,cyclettes, ma non era ancora arrivata la parte peggiore…
-allora amici! Siete pronti per un po’ di balli latini americani?-gridò Julia accendendo lo stereo e mettendo la canzone “mueve la colita”.
-cosa?no! la musica latina americana no!-disse James buttandosi a terra.
-ragazzi,facciamolo,ce la possiamo fare!-disse Logan dolorante.
la canzone iniziò e loro cominciarono a ballare:sembravano dei pinguini!
Quando metti una canzone rock,iniziano a scatenarsi,ma se provi a far ballare ai BTR Shakira,diventano di piombo!.
Finalmente la lezione finì ed uscirono da quella camera infernale.
Poi Logan andò da Julia:
-Julia,senti,mi dispiace di averti lasciato solo per il tuo vecchio aspetto,ma adesso è acqua passata! Mettiamoci una pietra sopra! Ti va di andare al bowling stasera per chiarire il tutto?-disse.
-ok,ma non pensare che con questo alleggerirò le mie lezioni chiaro?-disse Julia.
-d’accordo…magari giusto di un pochiiiiiiiiiiino?-disse Logan disperato.
-non ci provare! Ricorda che io ho fatto Karate per tre anni e posso anche spezzarti un braccio!-disse Julia.
-okkk!-disse Logan andando alla piscina incontrando James e Carlos.
-eccomi qua!-disse Logan.
-perché ci hai messo così tanto?-chiese Carlos mangiando un twinkie.
-ho dovuto chiarire due cose con Julia,altrimenti dovremmo fare quelle lezioni  da incubo tutti i giorni.
-non dirmi che ti piace di nuovo!-disse James saltando su dal lettino a bordo piscina.
-certo che no!-disse Logan.
Poi in quel momento arrivò Camille che diede uno schiaffo a James:
-e che cavolo Damian! È già la seconda volta che sposi Trisha! Come puoi non accorgerti che lei è solo un fantasma!-disse Camille.
-ahia! È questo è per cosa? ghost whispers”?-disse James.
-si! Ho il provino oggi pomeriggio!-disse Camille abbracciando Logan.
-auguri!-disse Logan.



Kendall intanto aveva finito gli allenamenti di hockey e si trovava negli spogliatoi:
-oggi è stata dura eh?-disse Kendall ad Henry.
-oh,il povero piccolo americano è stanco?-rispose.
Kendall aveva voglia di prenderlo a calci e poi nasconderlo nell’armadietto,solo che aveva il terrore di lui:era così enorme che non gli servivano neppure le spalliere!
Poi indossò la giacca,cappello e Vans ed uscì insieme a Zoe:
-grande partita Kendall!-disse.
-grazie!-rispose Kendall.
-comunque, non dovevi disturbarti! Volevo solo un autografo!-esclamò.
-non fa niente! Comunque…tu vieni al concerto alla fine della partita?-chiese Kendall.
-in verità,io non avevo idea del fatto che tu eri qui|-disse Zoe.
-se vuoi, ho un biglietto avanzato…ti andrebbe di…venire?-disse Kendall.
-mi farebbe molto piacere! Ci si vede domani allora!oh,vuoi il mio numero?-disse Zoe,che si era pentita della domanda che aveva fatto: Kendall Knight gli avrebbe dato il suo numero?.
-ok! Perché no?-disse Kendall.
Ora ditemi…non vorreste stare nei suoi panni? Non capita tutti i giorni che Kendall Knight dei big time rush ti dia il suo numero di telefono!
-ci si sente,devo andare a prepararmi per la cena con la squadra! Ciao!-disse Kendall dandogli la mano.
Zoe pure gliela diede,anche se era tutta totalmente bagnata fradicia di sudore!.
-ciao!-rispose.


James,Logan e Carlos stavano ritornando nel loro appartamento per riposarsi da quella LUUUUNGA giornata,poi incontrarono mrs Knight che saltellava nella hall:
-hey mrs Knight,come è andata la sua giornata di massaggi?-disse James arrabbiato.
-la migliore in assoluto! Charlie Wung, il massaggiatore, mi ha dato il suo numero! Siiii!-disse mrs Knight saltellando.
-bene, siamo molto felici per lei!-disse Carlos
-ma… PER FAVORE CI ELIMINI DALLA CLASSE DI FITNESS! È ORRIBILE! UN INFERNO IN TERRA!-Completò James inginocchiandosi.-e guardi! I miei capelli sono bagnati di sudore!-
-questa è la punizione che dovete pagare per aver lasciato da solo il vostro miglior amico nonché mio figlio!-disse mrs Knight sventolando il numero di telefono su di un foglietto.
-però ha ragione!-disse Logan.
-non ce la faccio più amico!-disse Carlos mettendosi il casco in testa,come se un pezzo di muro gli stesse cadendo in quel momento.



Intanto a Katy era occupata con i preparativi del party:
-ok,voglio che la palla stroboscopica vada lì,mentre il tavolo per il buffet e l’arco di palloncini devono andare più a destra,oppure ingombriamo tutto il lato-disse Katy.
Poi arrivò Bitters,il signore della hall,sempre rompiscatole! Rovina sempre tutti i piani dei BTR,ed è un guasta feste totale!:
-ehm,ragazzina,non ti ho dato il permesso di organizzare un party nella sala da ballo del palmwoods!.-disse Bitters.
-Certo che no! E secondo lei a me interessa cosa dice? Ecco l’invito!-disse Katy.
-cosa? Io non mi faccio comandare da una dodicenne!-disse Bitters.
-vuoi dire un NEO-TREDICENNE?!-disse Katy.
-senti,non voglio fare storie con te ma…-Bitters si interruppe.
-e se facessi anche pubblicità al Palmwoods?-disse Katy.
-e come?-disse Bitters.
-invitando persone famose al mio party e convincendole a farle venire qui!-disse Katy.
Non aveva un piano da prima,le venne l’idea in quel momento,e se al suo party sarebbero venuti personaggi famosi come brangelina,i jonas brothers e Lady gaga,sarebbe stato fantastico.
-d’accordo! Allora voglio che questo party sia fantastico ok?-esclamo Bitters.
-contaci amico!-disse Katy dandogli la mano.
Quando Bitters se ne andò Katy vide Xander che passeggiava per la sala,così si sciolse i capelli dalla coda di cavallo,controllò se era apposto e corse vicino a lui:
-ciao Xander!-disse Katy.
-ciao Katy! Vedo che I preparativi vanno alla grande!-rispose.
-lo so! Oh un’altra cosa! Mi servirebbe una bella playlist di canzoni che il dj dovrà mettere al mio party,e mi chiedevo se potevi aiutarmi!-disse Katy spostando la frangetta di lato.
-certo! Ci possiamo vedere in piscina e ci mettiamo d’accordo!-disse Xander.
-ok! Quando vuoi,ci si sente!-disse Katy tornando ai preparativi.
-oh un’altra cosa! Lo sia che al mio party verrà Lady Gaga?-disse Katy rigirandosi.
-sul serio! Devo dirlo subito a tutti!-disse Xander correndo via.
-questo sarà il miglior party di tutti i tempi!-disse Katy saltellando.



Kendall stava nella camera dell’albergo a prepararsi per la cena con la squadra.
Lui non aveva mai avuto paura di ragazzi più robusti di lui,ma non si sa perché,quelli della sua squadra lo terrorizzavano!. Indossò una t-shirt bianca,una giacca nera,un paia di Jeans, si pettinò ed andò nel ristorante dell’albergo,dove l’aspettava la squadra.

-Kendall! Ciao come va!-disse Francis appena lui mise piede nel ristorante.
-bene,tutto a posto!-disse Kendall dandogli la mano.
-ti ricordi no della squadra? Henry,Walt,Pitt, ,Joselindo…-
-hey, un secondo, chi è Joeselindo?-chiese Kendall. Poi si ricordò del ragazzo scorbutico che aveva soprannominato Craig.
-oh! Tu sei Joselindo!-disse Kendall dandogli il pugno.
-se pure lo fossi?-disse Joselindo.
Kendall non aveva capito bene cosa intendeva,così si sedette vicino a Pitt,quello che sembrava il più normale.
-hey! Ma tu mastichi SEMPRE la gomma da masticare?-chiese Kendall.
-oh giusto,quasi dimenticavo!-disse Pitt.
Sputò la gomma e l’attaccò dietro la testa di Kendall.
-ecco,sputata!-disse Pitt scoppiando a ridere e dando il cinque ad Henry.
-ok,mi sai spiegare il motivo per cui lo hai fatto?-disse Kendall.
-hey,era solo uno scherzo! Come sei pesante amico! Rilassati un po’! sai di cosa hai bisogno? Garcon!-chiamo Pitt un cameriere .
-porterebbe il piatto speciale a lui! Non lo ha mai provato!-disse Henry facendo l’occhiolino.
-hey,aspettate un secondo,spiegatemi prima cos’è!-disse Kendall cercando di staccarsi la gomma dai capelli.
-lo vedrai!-disse Henry.
Dopo giusto due minuti di fronte a  Kendall c’era il “piatto speciale”:
ZAMPE DI GALLINA FRITTE!
-ehm,sul serio dovrei mangiare quella roba? È uno scherzo vero?-disse Kendall,che aveva già i conati di vomito.
-Kendall,è il piatto della casa! DEVI mangiarlo!-disse Francis,mettendogli un fazzolettino nella maglietta.
Per fortuna giusto in quel momento il cellulare di Kendall suonò:era Zoe.
-scusate,devo rispondere al cellulare!-disse Kendall  togliendosi la bavettina.
Andò fuori dal ristorante per un secondo e rispose:
-pronto?-
-Kendall,sono Zoe!-
-oh ciao! Come va?-
-tutto bene! Ti avevo chiamato solo per chiederti se domani ti andrebbe di andare al nuovo Starbucks che hanno aperto! Io adoro quel posto!-
-certo! Allora facciamo dopo gli allenamenti di hockey? Verso le cinque e mezza?-
-vabbene! Ci si vede!-
Poi Kendall attaccò e dietro di lui c’era una ragazza che conosceva MOLTO bene:
-ehm,Kendall,sei tu?-disse.
-non ci posso credere! Jo!-disse Kendall sconvolto.-che ci fai qui?-chiese.
-dobbiamo girare una scena del film qui in Minnesota! Tu che ci fai qui! Mi sei mancato!-disse Jo abbracciandolo.
-io sono qui perché farò una partita nazionale di hockey e poi dopo un concerto!-rispose.
-sul serio? Sono felice per te!-disse Jo.-comunque,con chi parlavi al cellulare?-
-no no,era,solo un’amica!-disse Kendall.
-oh,ok! Ti va se domani ci vediamo? Magari una cena per due? Pago io!-disse Jo.
Non ho specificato Jo chi è:
Jo era una delle vere ragazze che Kendall abbia mai avuto,solo che giusto 3 mesi prima se ne era andata per girare un film in Nuova Zelanda per tre anni,spezzando il cuore di Kendall in milioni di parti,e quando vide l’aereo per la Nuova Zelanda che partì,aveva voglia di essere schiacciato da dieci camion.
Kendall la guardò e poi disse:
-d’accordo! Anche tu sei mancata a tutti noi!-disse Kendall.
-sul serio? Wow!-disse Jo super felice abbracciandolo.
-ci vediamo domani allora!-disse Kendall.
-certo che si!-disse Jo andando verso il giardino dell’albergo.-mi mancherai!-.
Kendall fece il  gesto di ciao con la mano,poi entrò di nuovo nel ristorante ed iniziò a dare testate sul muro:
-che cavolo ho fatto! Ho accettato due inviti di due ragazze che entrambe mi piacciono! E ora?-disse Kendall.
Poi dovette tornare al tavolo,dove fu costretto a mangiare quelle zampe di gallina,riuscì a togliersi la gomma dai capelli e finalmente tornò in camera a dormire.




Logan intanto,anche se era completamente dolorante,indossò le  sue scarpe da bowling ed andò a prendere Julia nel suo appartamento: il 4B.

-hey ciao Logan,belle scarpe! Non usi quelle del bowling?-disse Julia.
-no,mi da fastidio il fatto che devo indossare le scarpe che altre persone hanno usato e strausato!-disse Logan.
-mamma mia! Sei sempre così pesante! Su andiamo!-disse Julia prendendolo per mano.
Arrivarono al bowling giusto dopo mezz’ora e incominciarono subito a giocare,e come al solito Logan stava perdendo!.
-ahah! Ti ho stracciato di brutto!-disse Julia.
-non è ancora detto! Se faccio uno strike vinco tutto,se no,allora abbiamo la vincitrice!-disse Logan.
Logan prese la palla,la mise all’indietro,iniziò a stendere il braccio in avanti e…
Sbam!
Logan scivolò insieme alla palla sulla pista facendo una specie di palla umana!
-Logan! Tutto bene?-disse Julia andandogli incontro.
-ragazzi spostatevi  dalla pista adesso!-disse l’addetta alle pulizie per pulire le piccole macchioline di sangue che erano cadute.
Poi Logan e Julia si sedettero su delle sedie vicino alle piste:
-tutto ok?-chiese Julia mettendogli il ghiaccio sulla fronte.
-si! Mi sa che è stato colpa dei tuoi allenamenti di fitness!-disse Logan ridendo.
-mi dispiace! Per fortuna però non è successo niente di che! Ti sei solo un po’ graffiato e hai preso una bella botta in testa!-disse Julia.
-tu hai fame?-chiese Logan.
-un pochino!-disse Julia.
-qui c’è un pub,ti va di mangiare qualcosa?-chiese Logan.
-vabbene,ma niente di grasso,ci dobbiamo tenere in forma!-disse Julia.
-dai,non fare la pesante! Che ne dici di un doppio cheeseburger,patatine fritte ed anelli di cipolla!?-disse Logan.
-è da un sacco di tempo che non mangio quella roba…-disse Julia-ma ho una fame tremenda,andiamo!-.
Si diressero verso il pub che stava sempre al bowling e mangiarono l’impossibile,sarà stato per la poverissima colazione di mrs Knight? mistero!
-wow! E questo è perché non volevi mangiare del cibo spazzatura! È già la terza porzione di patatine che mangi!-esclamo Logan cercando di afferrare una patatina,ma Julia coprì il piattino per  evitare di fargliele prendere da sotto il naso:
-domani per la lezione pensavo di fare usare i tapis roulant ,tu che ne pensi?-chiese Julia inghiottendo una patatina.
-sembra una buona idea,ma non voglio tornare a casa tutto bagnato e dolorante come oggi!- disse Logan.
- d’accordo,allora sarò meno cattiva domani!-disse Julia.
Dopo essersi abbuffati di schifezze,i due tornarono al Palmwoods:
-bene è stata una lunga serata! Fai attenzione adesso a non scivolare!-disse Julia.
-nessun problema! Ci vediamo domani a lezione!-disse Logan.
Si salutarono e Logan entrò nell’ascensore dove incontrò Camille:
-ciao Camille! Superata l’audizione?-chiese Logan.
-no! Non mi hanno presa perché ho usato troppo esplosivo per fare il fumo e una delle direttrici del casting ha iniziato ad avere attacchi d’asma!-disse Camille scoppiando a piangere.
-oh,mi dispiace molto!-disse Logan.
-non fa niente,io non mi arrendo! Infatti,domani ho un provino per entrare a far parte del cast di “90210”!-disse Camille mostrando il copione.
-bene! Spero che ti prendano!-disse Logan.
-a domani!-disse Camille uscendo dall’ascensore.
-ci si vede in giro!-rispose Logan,mentre le porte si richiudevano.
Entrò finalmente dentro il suo appartamento e vide Carlos e James che erano in cucina vicino al bancone con una grossa tazza di latte al cioccolato e un’enorme busta di biscotti al burro:
-ragazzi! Mrs Knight ha detto che dovevamo mangiare sano!-disse Logan.
-disse il signor anello di cipolla!-disse James inzuppando un biscotto.
-hey! Come lo sai?-disse Logan.
-amico,il tuo alito si sente ad un miglio di lontananza!-disse Carlos.


 CHAPTER 3:

Mattina, 6.45. i ragazzi,che erano stati svegliati da Mrs Knight giusto cinque minuti fa,erano già in piedi e stavano facendo un’altra super-dietetica colazione:
una banana,del pane con marmellata (organica,naturalmente!),un bicchierino di latte scremato e dei biscotti al farro!.
-signora Knight,se lei deve fare la dieta… perché deve coinvolgere anche noi???-disse James sbattendo la testa sul tavolo da pranzo facendo tremare il vetro.
 Poi,mentre James si disperava,il campanello bussò e Logan andò ad aprire.
-ciao Logan! Siete pronti per la lezione?-disse Julia che stava già in tuta.
-ciao Julia! Giusto cinque minuti ,finiamo di fare colazione!-disse Logan.-prego entra!-
-ehm,che problema ha James?-disse Julia indicandolo mentre aveva il viso dentro la scatola dei biscotti al farro.
-è disperato perché vuole fare una colazione decente!-disse Carlos.
-ma una piccola domanda: che ci fai qui? La lezione è alle dieci!-disse Logan.
-si,lo so,ma ho saputo delle “colazioni di Mrs Knight ieri sera,ed è per questo che vi ho portato…-
Julia cacciò dalla sua borsa da palestra una busta tutta  unta:
-PANCAKES!!!!!-gridarono tutti e tre come se fossero in paradiso.
-spero vi  piacciano! Li ho presi dalla pasticceria del palmwoods! Oh,e qui ho anche lo sciroppo!-disse Julia prendendolo dalla busta.
-grazie Julia! Ci hai salvato la vita!-disse James riempiendo di sciroppo quel pancake.
Solo che in quel momento entrò Mrs Knight:
-hey hey hey! Cos’è quella roba?-esclamò.
-salve sono Julia l’insegnante di fitness!-disse Julia presentandosi.
-ciao Julia! Tu non eri in classe dei ragazzi alle medie? Quanto tempo è passato! Comunque,non devi mai più portare questa roba ai ragazzi! D’ora in poi dovranno mangiare solo in modo sano!-rispose.
-solo per oggi mrs Knight! la scongiuro!-disse James inginocchiandosi.
-va bene! Solo oggi,ma domani biscotti al farro per tutti ok?-disse mrs Knight.



Intanto Kendall stava già al rink di hockey,insieme alla sua simpaticissima squadra,ripensando ancora allo sbaglio della sera prima.
Si trovava negli spogliatoi,non avevano ancora iniziato l’allenamento:
-Kendall,amico,tu quanto porti di scarpe?-chiese Walt guardando i pattini.
-di sicuro meno di te!-disse Kendall nella sua mente,però poi rispose così:
-quaranta! Perché?-
-no niente! Curiosità…vale anche per i pattini?-disse Walt.
-si,credo!-rispose Kendall.
Quando però Kendall si alzò Walt prese i suoi pattini e li scambiò con quelli di Kendall…il problema??? Portava tre numeri in più a lui!.
Inizialmente Kendall non se ne accorse,anche perché li chiamarono a raccolta sul rink,ma quando mise solo un piede sul ghiaccio iniziò a barcollare.
Prese una mazza ed iniziò ad andare dietro al pack,poi mentre si trovava al centro tra Henry e Pitt…
CRASHHHH!
I due lo spinsero per terra facendolo cadere sul ghiaccio e rompendogli la lama dei pattini,e non solo fece una figuraccia,ma si fece anche imbrogliare da Walt!
-Kendall! Tutto bene?-disse Francis scendendo per le scale.
-si! Non capisco cosa è successo…i pattini…-Kendall si bloccò.
-QUELLI SONO I MIEI !-disse Walt.-li ha rubati dal mio armadietto! E io pensavo fossi mio  amico!-disse Walt.
-cosa? Adesso stai dando i numeri amico!-disse Kendall cercando di alzarsi.
-non è vero! Sta mentendo! Lo ho visto io!-disse Henry.
-sul serio? Allora controlliamo le telecamere! Voglio proprio vedere!-disse Kendall.
Andarono nei camerini e presero il computer che controllava le telecamere.
-ora voglio proprio vedere cosa ho fatto!-disse Kendall.
Accesero il computer e videro quattro schermate:
la prima era la telecamera del rink,la seconda dava l’ingresso,la terza il camerino e la quarta il corridoio d’accesso al rink.
Cliccarono sulla terza schermata e  misero il video all’indietro alle 7.30,prima che tutti andassero sul rink:
-ahah! Eccoti qua Kendall! Allora non sei così innocente!-disse Pitt.
-cosa! Quello non sono io! Sarà qualcuno che si è messo una parrucca in testa!-disse Kendall.
Nel video c’era uno dei ragazzi che prendeva i pattini dall’armadietto con una parrucca uguale ai capelli di Kendall in testa.
-Kendall,questo è un grande reato! Altri due e sei fuori dalla squadra! E dirai BYE BYE “All star school of skate”!-disse Francis.
Kendall non voleva rispondere, aveva paura che se diceva qualcosa di sbagliato,veniva cacciato direttamente, così andò di nuovo negli spogliatoi,dove si vestì ed andò fuori da “Starbucks”, dove lo aspettava Zoe:
-ciao Kendall! Come va?-chiese Zoe.
-sto bene,grazie!- disse Kendall con aria annoiata.
-avanti,cosa c’è che non va?-disse Zoe .
-niente,è la squadra,sembra che tutti mi odiano! Oggi mi hanno imbrogliato con uno stupido trucchetto ed altre due cretinate e vengo cacciato fuori!!-disse Kendall andando al bancone per ordinare.
-dai,ora Prendi un cappuccino e non ci pensare!-disse Zoe dandogli un pugno dietro la schiena.
-ok,ma voglio il più grande che c’è!-disse Kendall.
-ben detto!-rispose.
Poi dopo che avevano preso il loro cappuccino e si erano seduti sulle poltroncine Jo chiamò:
-pronto Kendall?sono Jo!-disse.
-oh,ciao Jo! Come stai?-
-io sto bene! Ti volevo solo dire che stasera invece del ristorante che ne diresti di andare alla prima di “NEW TOWN HIGH”, il film che ho girato l’anno scorso?-
Kendall non sapeva che fare,non poteva rinunciare a quell’invito,si trovava in un bel guaio,ma poi rispose dopo un nano secondo:
-ehm,certo! Mi farebbe piacere,a che ora?-
-alle 21.30, non mancare ok?-
-certo,ciao!-
Poi Zoe posò un secondo il suo latte al cioccolato e disse:
-chi era?-
-no era Jo,la mia...-Kendall si bloccò. Non poteva dire alla ragazza che gli piaceva che era la sua ex ragazza che ancora gli piaceva! (un caso abbastanza confuso,non credete?).
-cugina!-disse.
-ah,ok,vive qui?-
-si si,infatti stasera mi ha invitato a casa sua per cenare con gli zii ,infatti adesso è proprio tardi! Dovrei andare.-disse Kendall.
-ma sono solo le cinque e mezzo!-
-noi mangiamo molto presto perché siamo di…origini inglesi! Il fusorario ci confonde! Ora noi dovremmo fare colazione lo sai? Au revoiur!-disse Kendall alzandosi.
-Kendall! Rilassati,almeno cinque minuti,il tempo di finire il cappuccino!-disse Zoe afferrandolo per il braccio.
-scusami ma devo scappare davvero! Te lo spiego la prossima volta!-.
Così Kendall se ne andò lasciando la povera Zoe da sola da starbucks.





Quella mattina invece   Logan Carlos e James si dovettero subire un’altra lezione di fitness,ma stavolta era differente :si usavano i TAPIS-ROULANT!
-cosa sono questi affari?-disse Carlos.
-sono tapis-roulant,Carlos,servono per la vostra lezione! Su salite sopra!-disse Julia mettendo “classe principianti” sul tapis roulant.
James salì sopra il tapis roulant e si sentì il vomito immediatamente, aveva mangiato quei pancake con così tanta fame che li finì in giusto due minuti!!.
Poi si accorse che c’era una ragazza non molto carina che lo fissava.
-ehm ciao!-disse James.
-Ciao! Io sono Allyson! Tu sei JAMES DAVID DIAMOND! Nato il 16 luglio 1993! Hai un dito del piede più corto degli altri,se posso essere più precisa l’anulare,dormi con un coniglietto di pezza chiamato Buffalo,fai parte della band big time rush e cosa più importante…SEI BELLISSIMO!-rispose.
-come fai a sapere tutte  queste cose?-chiese James.
-sono la tua più grande fan! Un giorno io ti sposerò! Anche perché abbiamo solo due mesi di differenza!-disse Allyson.
-oh wow,interessante,c’è solo un problema…io non ti conosco affatto!-disse James, che per la sorpresa premette il bottone “massima velocità” sul tapis roulant e non riuscì più a stare al passo cadendo.
-James,tutto ok?-chiese Carlos.
-hey amico! Non è divertente!-disse guitar dude.
-state tranquilli! Ho fatto un corso di sopravvivenza! Serve una respirazione bocca a bocca!-disse Allyson scendendo dal tapis roulant.
-cosa? No no no!-disse James correndo fuori dalla sala.
-wow! Non è mai capitato nulla del genere ad una mia lezione!-disse Julia.
-bene,allora adesso capiteranno cose che non vedrai mai più ad una tua lezione!-disse Logan.



CHAPTER 4:

Kendall si era preparato per la prima di new town high: giacca nera di jeans,maglietta bianca e
Sneakers. Poi,alle 21.00 spaccate arrivò la limo di Jo per portarli sul red carpet:
-hey Kendall,come sei elegante!-disse Jo.
-grazie,anche tu…-disse Kendall sedendosi dietro.
Poi suonò il telefono di Jo.
-pronto? Ah ciao,come va? No,sto andando alla prima di new town high,il mio film,mi è dispiaciuto che hai la febbre e non sei potuto venire,però ci vediamo domani sul set ok? Guarisci presto,ciao!!-disse Jo.
-chi era?-chiese Kendall.
-era Louis, un ragazzo con cui lavoro sul set del film!-disse Jo.
-oh ,ok-
-che c’è? Sei geloso?-disse Jo.
-certo che no! Ma solo per curiosità…nel film lui sarebbe…-
-il mio marito di un’altra vita!-rispose Jo.
-wow,la trama del film deve essere intrigante!-rispose Kendall.
Dopo una mezz’ora arrivarono  al cinema,dove un sacco di fotografi e fans erano appiccicati alla limo di Jo e Kendall.
-hey,è arrivata Jo Tyler e…KENDALL DEI BIG TIME RUSH?-gridò un fotografo.
I flash iniziarono a partire e Jo e Kendall attraversarono il red carpet alla ceca,poi finalmente entrarono nel cinema:
-Ok,questa è la sala! Spero il film ti piaccia!-disse Jo portando Kendall su di una sedia in prima fila.
Però,  appena il film iniziò il telefono di Kendall suonò e tutta la sala si girò verso di lui:
-ehm,pronto?-disse Kendall.
-ciao Kendall sono Zoe,come va la cena con Jo?-chiese.
-oh,benissimo! Ora per sto ancora mangiando chiameresti più tardi?-disse Kendall,mentre Jo pensava fosse pazzo e lo fissava.
-oh,scusami,allora tra quanto posso chiamare?-chiese.
Kendall coprì un attimo il telefono e chiese a Jo:
-quando finisce il film?-
-Kendall goditelo per bene e lo scoprirai!-disse Jo dandogli un bacio,facendolo alzare in piedi:
-woohowoh! Ehm,scusami,non lo so quando,a dopo ciao!-disse Kendall attaccandogli il telefono in faccia.
-Kendall,che ti prende? Stai disturbando la sala,ora spegni quel cellulare!-disse Jo prendendoglielo da mano.-e poi,con chi parlavi?-
-no era…Pitt, uno della mia squadra! È insopportabile è mi sono inventato la storia della cena con i miei zii per non andare a casa sua a giocare a “callo of duty”!-disse Kendall sparando una scusa a caso,poi si girò e fece il gesto del tipo “sono salvo” .-ma ora è tutto ok-rispose.
-bene,non fare più scenate ok!?-disse Jo.
-intesi!-
Intanto Zoe provò a chiamarlo e richiamarlo,ma il suo cellulare era spento,e pensava stesse tramando qualcosa,ma non ci pensò ed and a dormire.



Intanto Carlos e James,disperati del fatto che mrs Knight avrebbe continuato a cucinare quelle schifezze dietetiche,organiche eccetera  fecero una scappatina al super mercato:
-speriamo che mrs Knight non vada a controllare la dispensa!-disse James.
-stai tranquillo,li nasconderemo in camera nostra!-disse Carlos prendendo un carrello.
-ok,dividiamoci:io reparto patatine,salatini e pop corn e tu il reparto cioccolato,caramelle gommose e le altre schifezze dolci che ti fanno venire i denti neri ma ne è valsa la pena!-disse James.
Così i due si divisero ed iniziarono a prendere tutto quello che c’era sugli scaffali: dalle pringles agli orsetti gommosi,dai nachos agli square al cioccolato e nocciole…TUTTO!
Però entrambi,mentre pensavano di essere in paradiso,fecero due incontri insoliti:
-mi sento come se un angelo mi portasse in alto sulle sue ali di cioccolato!-disse Carlos prendendo un coniglietto di pasqua.
Poi venne spinto da una ragazza con in mano quasi le stesse schifezze di Carlos:
-wow,c’è gente che è ai miei livelli di disperazione da cibo?-chiese Carlos.
-non sono disperata,c’è il mio compleanno questo fine settimana!-disse la ragazza.
-tu come ti chiami?-chiese Carlos.
-io sono Erikah, tu sei Carlos dei big time rush giusto? Grande fan!-disse lei.
-solo gli idioti non sono nostri fan!-disse Carlos.-comunque tu abiti al palm woods vedo!-disse Carlos.
-come lo sai?-chiese.
-il tuo passepertou che ti esce dalla tasca ha logo del palmwoods,lo riconosco perché anche io sto lì!-disse Carlos mostrando il suo.
-bello! Allora ci si vede in giro!-disse Erikah che rimise il passepaertou dentro la tasca.
-ok! Oh aspetta,ti do una mano!-disse Carlos.

Invece James fece un incontro non molto gradevole:
-uh uh! Guarda un po’,un pacchetto di crick crock extra croccanti con sorpresa! Le mie preferite…-disse.
-ciao amoruccio!-disse Allyson che era dietro di lui.
-aahhhhhhhhhh! Ancora tu! Mi stai pedinando per caso ?-disse James  facendo saltare in aria le patatine.
-no,certo che no,volevo vedere dove eri andato, diciamo che io ti sto…seguendo!-rispose.
-bene,interessante,ora però dovrei andare da Carlos,mi sta aspettando.-disse James cercando una scappatoia.
-non così in fretta! Stiamo insieme da un giorno e non mi hai ancora dato un abbraccio!-disse Allyson.
-ma noi non stiamo insieme!-disse James.
-non è vero!!!!! Noi ci amiamo!-disse Allyson che iniziò a rincorrerlo per tutto il supermercato cercando di abbracciarlo.
-Carlos aiutamiiiiiiiiiiii-gridò James inseguito da Allyson .
-quindi ti piace anche l’hockey! Fantastico!-disse Carlos a Erikah  mentre erano in fila alla cassa.
Poi James venne preso dallo squalo Allyson e abbracciato (per lo più stritolato) fino a non respirare più.
-Carlos ti odio!-disse James a bassa voce.


Intanto Logan era andato al 4B per parlare un po’ con Julia, visto che era rimasto solo come un cane ed i suoi amici lo avevano…abbandonato.
-hey Logan,che ci fai qui?-disse Julia appena aperta la porta.
-ero solo venuto a farti compagnia,poi anche perché James e Carlos sono al super mercato e Kendall in Minnesota e se rimanevo nel mio appartamento mi sarei dovuto subire mrs Knight che si vedeva le repliche di “Beautiful”-disse Logan.
-ti capisco,dai entra!-disse Julia.
Logan entrò e vide finalmente quell’appartamento:
divani in eco pelle neri griffati,muri lilla,cucina super high tech, tappeti zebrati…niente male!
-bello il tuo appartamento! Sei qui con tua madre?-chiese Logan.
-con tutti e due i miei genitori,ma stasera sono fuori,prego siediti! Vuoi qualcosa?-disse Julia.
-no grazie,ora Carlos e James porteranno  le schifezze dal super mercato!-rispose Logan.
-ok,stavo guardando “ guinness world record”!,adoro quello show! Tu?-chiese Julia.
In quel momento Logan capì una cosa: Julia gli piaceva di nuovo! Forse  perché era del tutto uguale a lui,se non fosse una ragazza ed amasse il fitness!
-anche a me piace,ma mi piace anche un'altra cosa!-disse Logan.
-cioè?-disse Julia.
Poi Logan non riuscì a parlare,il cellulare di Julia squillò:
-pronto? Oh ciao Victor, come stai cucciolo? Io sto benone,indovina chi c’è alle mie lezioni? Logan Mitchell! Te lo ricordi? Quello dei BTR! Comunque spero che le tue partite di Football vadano bene!,ok,ci sentiamo domani,baciotti!-disse Julia al telefono.
-chi era?-chiese Logan.-tuo fratello? Tuo nonno? Tuo cugino? Chiamare cucciolo qualcuno in questo senso,giusto?-continuò lui.
-no in verità era il mio fidanzato! È un giocatore di football,non te lo ricordi? È Victor Braces! Stava con noi alle medie! Quello che fece andare in punizione Kendall inventandosi che aveva rubato le chiavi del bagno degli insegnanti!-disse.
In quel momento Logan avrebbe voluto sprofondare nel profondo mare antartico e non essere mai più riportato a galla,la ragazza che pensava provasse ancora qualcosa per lui,aveva un fidanzato!.
-certo che me lo ricordo! Fu anche quello che mi rubò i compiti di letteratura li masticò e poi ne fece palline di carta per tirarmele addosso durante la pausa pranzo!-disse Logan.
-già,ma ora è cambiato non è più un bullo,te lo assicuro!-disse Julia facendogli vedere una foto dei due insieme ad una partita di football dal cellulare.
-io non mi fiderei dei giocatori di football,sai sono sempre circondati da ragazze pom pom!-disse Logan.-se fossi in te prenderei qualcuno con più classe e serietà!-.
-stai tranquillo,se ci tiene a me non guarderà neanche di striscio un’ochetta!-disse Julia.
-ok,guarda che ti ho avvertito!-disse Logan.
-comunque qual’era l’altra cosa che ti piaceva?-disse Julia.
Logan si bloccò come un robot e fece  una strana smorfia,non poteva dirle che era innamorato di lei!.
-l’altra cosa che mi piaceva è di sicuro…il pattinaggio artistico! Oh no! Si è fatto tardi,devo tornare a casa! A domani alla prossima lezione Julia!-disse Logan che nella fretta non si accorse che la porta era chiusa e diede una bella testata.
-Logan! Tutto apposto?-chiese Julia.
-lo spero!-rispose Logan.
-aspetta vado a prendere del ghiaccio dal frigo,tu resta qui!-disse Julia.
-nessun problema,tanto non riesco ad alzarmi!-disse Logan.
Julia torno in un batter d’occhio con una borsa del ghiaccio e gliela mise sulla fronte:
-ahia! Scotta scotta!-disse Logan.
-scotta? Ma se è ghiacciato!-disse Julia.
-non questo! Intendevo dire che sono caduto sulla tua piastra per capelli!-disse Logan.-e mi sa che adesso è abbastanza calda per morbidi ricci!-disse Logan scoppiano a ridere.
-sai essere simpatico anche quando ti fai male!-disse Julia.
-grazie! Ora però devo davvero andare oppure mrs Knight inizia a preoccuparsi! Ci vediamo domani!-disse Logan.
-LOGAN! Un’altra cosa,te l’avrei voluta dire da quando ti ho rivisto in palestra e questo è il momento adatto!vieni più vicino-disse Julia.
Logan si girò e si mise abbastanza vicino a Julia sperando che gli avrebbe detto che anche lei provava qualcosa per lui,così chiuse gli occhi e…:
-i tuoi capelli non erano più chiari? Non dirmi che te li sei tinti!-
Logan aprì gli occhi di colpo ed aveva voglia di prendere quella piastra, mettersela nella scarpa,farsi il bagno freddo con quella cosa e poi essere fulminato,ma rispose così:
-no,sai col tempo si sono scuriti,a domani Julia!-
Così tornò nel 2J e c’erano mrs Knight, Carlos e James sul divano:
-hey, ma dove stavi?-chiese James.
-ero da Julia-
-ah,ho capito tutto,ti piace ancora!!!-disse Carlos.
-e se fosse? Tanto ha già un ragazzo!-disse Logan cadendo su di una poltrona.
-mi dispiace Logan,non ci pensare e guarda Beautiful con noi!-disse mrs Knight.
-lo state vedendo anche voi?-disse Logan.
-guarda che se entri nei panni dei protagonisti diventa davvero interessante!-disse James.-o cavoli, ho detto veramente così?-.





Kendall nel frattempo era tornato nell’albergo e si era sentito in colpa del fatto che non aveva richiamato Zoe,così la chiamò la sera anche se erano le due di notte.
-chi è a quest’ora!-disse Zoe sbadigliando.
-scusami Zoe,sono Kendall!-
Zoe ritornò in sé dallo zombie mezzo addormentato che era e disse:
-hey! Ma che succedeva prima?-
-niente,era appena arrivato mio nonno e tutti lo stavano salutando e dovevo andare anche io!-
-ok,ti avevo chiamato perché c’è una cosa che devo dirti! Mio padre ha avuto gratis da un amico che non li voleva più due biglietti per andare al concerto di Bruno Mars domani! Ti va di andarci?-
-Bruno Mars? Io lo adoro! Certo che si! A che ora?-
-alle sei e mezzo,quindi anche dopo l’hockey.-
-perfetto! Notte,scusa il disturbo!-
-non fa niente,sentirti è sempre un piacere! Infatti, se devo dirti la verità…tu mi piaci!-
Kendall iniziò a sudare ed ad un tratto il cellulare gli scivolò dalle mani bagnate,poi lo riprese e disse:
-cosa? Non ti ho sentito! Me lo dici domani ok? Ciao!-
Kendall si sentì in colpa di averle attaccato il telefono in faccia per la seconda volta,ma adesso era veramente a pezzi dopo quella lunga giornata!



Quella giornata fu lunga anche per Katy, che cercò di contattare Lady GaGa e altre star del suo calibro per il suo party,ma come al solito trovò un’idea:
-signor Btitters mi darebbe il suo elenco telefonico delle star che lo hanno accusato di persecuzione?-disse Katy dirigendosi al bancone nella hall dove Bitters stava lavorando.
-è per il party o per farmi arrestare?-disse Bitters.
-la prima opzione!-rispose.
Il signor Bitters prese un piccolo libretto dove erano segnati i numeri.
-vediamo un po’, Sean Kingston, Will Smith, Courtney Cox… oh ecco! C’è Justin Bieber! Ora chiamo e vedo cosa succede…-disse Katy leggendo il suo nome sull’elenco.
-e come pensi di conv…-
-shhhh! Sta squillando!-disse Katy zittendo Bitters.
-pronto?-disse Justin dall’altro capo del telefono.
-salve,sono Katy Knight della “Knight management” lei è il signor Bieber?-chiese Katy.
-si sono io, perchè? Non è uno scherzo vero?-
-certo che no! Le voglio dare uno spazio qui al Palmwoods a Los Angeles  per esibirsi questo sabato sera alle otto e un quarto,e sarò disposta a pagare!-disse Katy.
-non lo so, dovrei vedere,sono occupato con gli altri concerti,la promozione del profumo…-
-la prego! È una cosa importante per una buona causa!i soldi verranno dati ad un agenzia per  anziani malati in Minnesota!-disse Katy buttandola sul triste.
-oh,allora cercherò di trovare uno spazio! Chiederò a Scooter il mio manager di vedere!-
-a rivederla e buon pomeriggio!-
Bitters poi aspettò che attaccasse e disse:
-ha davvero abboccato?-
-si,forse verrà,ha detto che richiamerà! Su vediamo se sull’elenco c’è anche Kesha e Robert Pattinson!-disse Katy.
-credo di avere nell’elenco anche Angelina Jolie, ha cercato di adottare mio nipote!-rispose Bitters.



CHAPTER 5:

-oh James! Sei bellissimo anche da sudato!!!-disse Allyson mentre James stava usando i pesi nella palestra del Palmwoods.
-senti! Mi lasceresti in pace! Tu non mi piaci! Ho cercato di essere gentile ma hai superato il limite!-disse James.
Allyson smise di fissarlo e guardò in basso,poi rialzò lo sguardo,dondolò  i due codini che aveva in testa e disse.:
-ok,ti capisco,nessuno vuole mai essere mio amico! Neppure mia nonna mi sopporta!- e scoppiò in un pianto disperato.
Julia allora li notò e li raggiunse:
hey,cosa succede?-chiese.
-niente di che,potresti lasciarci un momento soli?-disse James.
-certo! A proposito…Logan oggi non è venuto,cosa è successo?-disse Julia.
-non si sente bene ed ha la febbre a quaranta!-disse James.
-cavolo! Oggi pomeriggio passo a casa allora!-disse Julia.
-ok! Ora però vorrei consolare Allyson che mi sta bagnando la maglietta con il suo moccio!-disse James facendo una smorfia disgustata.
-Allyson,rilassati,non è che non voglio essere tuo amico e che…-James si bloccò.
-lo so che non vuoi essere un amico…tu vuoi essere di più!-disse Allyson che smise di piangere.
-aspetta,non farti strane intenzioni Allyson…-disse James indietreggiando verso le  cyclettes.
-sapevo da sempre che c’era qualcosa tra noi James,quando canti sembra che mi parli!-disse Allyson facendo una giravolta.
-o cavolo!disse James.
-la tua voce angelica è fantastica! Mi fa venire voglia di ballare! Infatti ho imparato tutti i testi delle vostre canzoni e canto solo le tue parti! Tu sei magico!-disse Allyson avvicinandosi a James.
-no Allyson,noi non potremmo mai stare insieme perché… ho già una ragazza!-disse James.
-non è vero! Sono entrata nel tuo account di Twitter è ho visto i dati,sta scritto “fortunatamente single!”-rispose Allyson mostrando il suo cellulare.
-sei entrata nel mio account? Come sai la password?-disse James.
-è facile! è “ioamoilmiopettinefortunato”,non è vero?-disse.
-tu mi inquieti!-disse James.
-James, è da quando ti ho incontrato sul tapis-roulant quella volta che volevo chiedertelo…andresti con me al cinema? So che danno il nuovo film di Jo Taylor “new town high”!!-
James rimase immobile come una statua e fissò nel vuoto per più di cinque secondi:
-James? Sei vivo?-disse Allyson.
-si,sono qui! Eheheh,al cinema con te?...-
-lo sapevo!!! Anche tu mi odi!-disse Allyson che iniziò a piangere di nuovo.
James allora si dispiacque e disse:
-ok,verrò con te al cinema stasera!-
-sul serio! O ,mio dio! Non posso credeci! James Diamond ha accettato di uscire con me! Devo subito dirlo alle altre!-disse Allyson prendendo il cellulare.
-no no no! Non lo fare!-
-perché? Devono morire di invidia! Muawawahahaha!-disse Allyson.-invio!-
-oddio!-disse James nella sua testa.

Intanto Kendall stava dormendo dentro il suo albergo,non si era ancora svegliato e mancavano solo tre giorni alla partita di hockey,di sicuro era super emozionato,ma aveva ancora in testa un miscuglio di tutti i problemi successi in quei giorni, dall’incontro con Zoe alla gomma nei capelli non tolta del tutto di Pitt,dallo scherzo di Walt dei pattini al bacio di Jo al cinema che gli fece dimenticare di tutto,anche se non provava lo stesso sentimento per lei di prima,cosa sarebbe successo?.
Poi improvvisamente,mentre il suo cervello cercava di trovare soluzioni a tutti questi dilemmi,si sentirono dei flash e delle urla da fuori la finestra,Kendall,ancora mezzo stordito, andò a vedere cosa succedeva:
tantissimi paparazzi erano vicino alla porta d’ingresso all’hotel dove risiedeva e alcuni giornalisti tv stavano riprendendo tutto.
-o mio dio! Cosa è successo?-disse Kendall.
Si vestì e si preparò per andare al rink per gli allenamenti ma quando scese nella hall una giornalista lo fermò:
-ecco a voi Kendall Knight, la nuova-vecchia fiamma di Jo Taylor e fidanzato di una misteriosa ragazza,come procede?-chiese.
-come? Non capisco cosa sta dicendo! Ora devo andare,ho parecchie cose da fare!-disse Kendall cercando di andare verso la porta.
-non così in fretta Kendall,secondo il giornale di gossip “Teen vogue”  tu è Jo avete iniziato nuovo a frequentarvi e siete andati insieme alla prima del suo nuovo film,ed intanto,sei stato pizzicato da starbucks con un’altra ragazza misteriosa!ed intanto Jo stava già insieme ad un altro ragazzo,un certo Louis…-
-sono entrambe due ottime amiche! Jo ed io siamo stati insieme tempo fa ma ora è acqua passata,e Zoe,l’altra ragazza, è una mia amica fidata,lo giuro! E poi,quel’è la storia di questo Louis?-disse Kendall spingendo la porta,ma la giornalista si mise d’avanti:
-ah,Jo è solo un’amica? Allora perché vi siete baciati? E perché quell’altra ragazza ti ha abbracciato?-
-non mi stava abbracciando! Stavamo chiacchierando molto vicini,ed io e Jo non...-
-non negarlo,ci sono le foto!- disse la giornalista mostrando la foto sul giornale.
Kendall rimase immobile a fissare l’immagine,poi disse:
-ok, è stato uno sbaglio lo ammetto,ma siamo solo amici. Ora mi scusi ma devo scappare! Adios!-disse Kendall uscendo finalmente dall’hotel.
Poi il suo telefono suonò:era Francis:
-pronto Kendall? Sono Francis-
-ciao Francis,stai tranquillo sto arrivando,ho avuto dei problemi all’hotel.-
-lo ho notato,c’ero anche io con la macchina!-
-oh,scusami Francis! Non ti ho visto in quel disordine lì fuori!-
Poi Kendall sentì il clacson  di un’auto vicino a lui:
-fa niente perché sono qui! Su entra Kendall,ti devo parlare!- disse Francis.
Kendall rimase incantato a vedere quella spettacolare automobile: una vera e propria Ferrari rossa fiammante!
-wow! Bell’auto Francis!-disse Kendall sedendosi sui fantastici sedili in pelle nera.
-grazie, la ho presa a caso dal mio garage!-rispose Francis mettendo in moto.
-a caso?-chiese Kendall guardando lo schermo tv sulla testata dei sedili d’avanti.
-si,ho ben dodici auto,una per ogni occasione!-disse Francis.-comunque Kendall,cosa sta succedendo? Oggi ho visto tutti quei paparazzi fuori l’hotel!-continuò.
-niente,le solite stupidaggini che si inventano i giornalisti!-rispose Kendall che vide un fantastico porta chiavi d’oro con una mazza da hockey .
-bene,pensavo era qualcosa di grave,hey siamo arrivati!-disse Francis .
I due scesero dalla fantastica auto ed arrivarono al rink.
-Kendall ciao amico!-disse Pitt.
-ciao Pitt,non hai la gomma in bocca vedo!-disse Kendall.
-sai,le persone cambiano!-disse Pitt. -comunque posso parlarti un secondo in privato?-.
-ehm,ok!-disse Kendall spaventato.
Andarono entrambi dentro gli spogliatoi e Pitt riprese il computer delle telecamere:
-so che non sei stato tu a rubare i pattini!-disse.
-sul serio? Grazie Pitt,uno che pensa che non sia pazzo!-disse Kendall sorridendo.
-se vuoi posso dirlo a Francis,in modo che non verrai cacciato!-disse Pitt.
-veramente? Grazie!-rispose Kendall.
-ad una condizione,non penserai di cavartela così facilmente!-disse Pitt.
-che cosa vuoi e cosa c’è sotto?-
-sai Kendall,tu sei molto bravo,sei quasi ai miei livelli di bravura,ma non esageriamo!-
-e questo vorrebbe dire che…-
-la nostra squadra fa schifo,letteralmente,e sai contro chi ci sfideremo? Contro i “Minnesota Wilds”,la squadra più forte del Minnesota! Non possiamo perdere una partita del genere amico,mi capisci?-
-si,perfettamente,ma il punto è???-
-non passare mai il pack agli altri,solo io e te,chiaro?-
Kendall pensò che fosse un altro trabocchetto o che lo stessero imbrogliando di nuovo,si sarebbe dovuto fidare? Ma se diceva no a Pitt,quel colossale ragazzo dalla chioma lunga fino alle spalle  e bionda, la gomma da masticare in bocca che faceva un rumore madornale e quelle grosse mani da hulk,lo avrebbe piegato in due e poi rinchiuso dentro un armadietto? Si trovava in un vicolo cieco!.
-ehm,non è uno scherzo vero?-disse Kendall ingoiando la saliva.
-certo che no!-
-mi posso fidare di te o rischio di essere cacciato?-
-fidati ciecamente !-
Kendall riprese la mazza da hockey e rientrò in pista,mise il casco in testa e l’allenamento iniziò.
Il pack adesso lo aveva Pitt e Joselinda cercava di bloccarlo,ma lui lo schivò e passò il pack a Kendall,che in quell’istante si ricordò che non aveva ancora detto niente a Francis,che lo stesse imbrogliando di nuovo?
Poi mentre era distratto Henry gli si piazzò davanti agli occhi e con un’agile mossa lo schivò ridando il pack a Pitt,che si avvicinò alla rete e cercò di mandare il pack all’interno,poi,quando si mise in posizione di lancio Walt gridò:
-Hey Hey,time out!-
-che succede Walt?-chiese Francis scendendo per le scale.
-stanno giocando solo Pitt e Kendall! Non vale!-continuò Walt.
-è verissimo Signor Mcsean!-disse Henry.
-questo lo avevo notato anche io ragazzi! Avanti,che succede?-disse Francis.
-E’ colpa di Kendall! È lui che mi ha trascinato nei corridoi e mi ha chiesto di passare il pack solo a me perché sono meglio di tutti gli altri!-gridò Pitt facendo finta di piangere.
-cosa? Ma siete giocatori di hockey o i protagonisti di “desperate housewife”?-disse Kendall.
-è vero Kendall?-disse Francis.
-no,lo giuro signor Mcsean!-disse Kendall.
-senti amico non mentire o ti spezzo in due!-disse Pitt.
Kendall iniziò a sentire i brividi salire sulla schiena,poi Francis,con la sua voce roca disse:
-Ragazzi calmatevi! E tu Kendall,è già la seconda volta che ti cacci in guai seri,un’altra cavolata e sei fuori,e non mentirmi! Può darsi che nella tua vita ad Hollywood sia tutto rosa e fiori,ma qui no!-
-d accordo signor Mcsean.-disse Kendall abbassando la testa.
Poi dopo l’allenamento,mentre tornava nell’albergo per prepararsi al concerto,incontrò la squadra:
-hey tappetto,come butta?-disse Walt.
-lasciatemi in pace,ho da fare!-disse Kendall cercando di entrare nella hall.
-non così in fretta,Kendall! Abbiamo sentito dei tuoi problemi d’amore!-disse Henry prendendo una copia di Teen vogue dalla sua borsa.
-wow,leggi teen vogue? E poi dici di essere un duro!-disse Kendall cercando di passare.
-ahahah,sei simpatico amico! Comunque vuoi una mano,noi restiamo sempre la tua squadra!-disse Pitt.
-no grazie Pitt,ora se vi dispiace,dovrei andare in camera,voi continuate a cercare piani per eliminarmi dalla squadra!-disse Kendall spingendo Walt per entrare.
-hey Pitt,mi sa che con questo scherzo lo hai offeso molto!-disse Henry.
-lo so…sono un genio!!!-disse Pitt dando il cinque agli amici.



Quel pomeriggio invece al Palmwoods, Katy aveva già una lista di invitati famosi  lunghissima:
Justin Bieber,Taylor Lautner, Zac Efron, Madonna e Lourdes (anche la figlia,naturale!), Kesha,Brad Pitt e Angelina Jolie e company.
-Katy,come hai fatto a chiamare Madonna?-chiese Bitters interessato.
-le ho detto che se veniva avrebbe potuto provare gratis la spa ed i massaggi ringiovanenti del palmwoods,e lei pur di non sembrare decrepita com’è,si farebbe anche il bagno nell’acqua santa!-rispose Katy sfogliando un giornaletto di moda.
Però,anche se era molto brava nel contrattare con i personaggi del business,Katy non sapeva fare la cosa più semplice nei compleanni:scegliere cosa mettere!
Lei ha buon gusto nel vestire,mette sempre abiti colorati,sfiziosi, ma adesso la faccenda era seria!!!
Così la mamma quel pomeriggio decise di accompagnarla al centro commerciale per comprare un vestito carino:

-allora Katy,da quale negozio vuoi partire?-disse Mrs Knight mentre entravano nell’enorme “Beverly Center”.
-non lo so,che mi consigli?-disse Katy guardandosi intorno.
-io ti consiglierei un negozio carino per le ragazze della tua età chiamato “petit patapon”!-disse Mrs Knight.
Katy non l’ascoltò e corse vicino ad una vetrina di un negozio Molto costoso!
-che ne dici di questo? “ROID”! vende belle cose non credi?-disse indicando un vestito con le frange dorate.
-amore,si legge “DIOR”! e poi è troppo costoso!-disse Mrs Knight.-un giretto da H&M no?-
-mamma,mi sono annoiata dei soliti negozi,voglio provare nuovi stili,iniziando ad indossare questi capi! E poi,con la vendita di ghiaccioli,i soldi dei compleanni risparmiati e l’area V.I.P che ho aperto in piscina al palmwoods,ho guadagnato ben 954 dollari e 46 centesimi!-disse Katy,facendo rimanere Mrs Knight a bocca aperta.
-954 dollari? Come hai fatto?-esclamò Mrs Knight sconvolta.
-te lo ho appena spiegato,su dai entriamo!- disse Katy trascinando la mamma per il braccio.

-salve!-disse una commessa.- ha bisogno di aiuto?-
-si grazie,staremo cer…-Mrs Knight non riuscì a finire la frase.
-un vestito per me! Credo che mi servirà una XXS per entrare in questi abiti!-completò Katy.
La commessa scoppiò a ridere,poi vide la faccia seria di Mrs Knight e si placò dicendo:
-scusami tanto,piccola,ma questo non è un negozio per te! Vendiamo abiti da grandi!-
- ah si,e se le diamo 954 dollari e 46 centesimi mi fa un look completo più accessori?-disse Katy prendendo i soldi dal portafoglio.
-come hai guadagnato tutti questi soldi?-chiese la commessa.
-è fatta così!-disse Mrs Knight.
-mamma,lascia fare a me!-disse Katy iniziando a prendere degli abiti dagli stand.
Restarono dentro quel negozio per un’ora o più,Katy prese tutti i vestiti “extra extra small “ che c’erano,e li provò anche! Ma infine,scelse quello giusto per lei!
-questo! Mi rispecchia totalmente!-disse Katy.
-e perché ti rispecchia?-chiese Mrs Knight tche era seduta sulla poltroncina del negozio a sfogliare per la sessantesima volta il book fotografico primavera estate di Dior da più di un’ora.
-non vedi? È verde,del mio colore preferito,poiché è il colore dei soldi! e poi adoro gli abiti con le spalline un po’ a sbuffo!-rispose la figlia che si mise d’avanti allo specchio.
Il vestito era fatto così: spalline verdi acido un po’ sbuffanti,gonna del vestito verde con alcuni ricami in nero (non come quelli della nonna,ovviamente!),cintura marrone intrecciata sulla vita,molto carino!.
-quanto viene quest’abito?-disse Mrs Knight spaventata.
-mi dispiace ma viene 1043 dollari!-disse la commessa,che si dispiacque veramente,Katy le aveva fatto così tanto tenerezza!
-non può farmi uno scontino?-disse Katy facendo gli occhioni.
-ehm…-la commessa tacque.
-lo pago io!-disse un ragazzo sull’uscio del negozio.
-Xander! Che ci fai qui?-chiese Katy che lo riconobbe subito.
-ero venuto qui con i miei amici per prendere un cappuccino,poi ti ho vista dalla vetrina!-rispose Xander.
-comunque,non devi pagarmelo! Te lo giuro,chiederò i soldi a mia mamma!-disse Katy,non notando l’espressione impaurita di Mrs Knight che fece finta di non sentire e iniziò di nuovo a sfogliare il catalogo.
-prendilo come regalo di compleanno,mi hanno dato ieri i soldi dell’audizione, ben 2000 dollari! Niente male eh?-disse Xander.
-già! Grazie tante!-disse Katy.
Così finalmente Katy trovò l’abito perfetto per il compleanno ed uscirono da quel negozio.
-allora Katy,non mi presenti il tuo amichetto?-disse Mrs Knight.
-mamma,lui è Xander,Xander,lei è mia madre!-disse Katy prendendo la busta.
-ah,lui è Xander!-disse Mrs Knight.
-perché,hai parlato di me?-disse Xander.
-no,neanche una volta!-disse Katy.
-non è vero! Solo ieri mi hai parlato di come era vestito da capo a piedi!-disse Mrs Knight.
Xander iniziò a fissare Katy in modo strano e lei gli sorrise,poi disse:
-si certo,comunque! Adesso devo tornare a casa,devo fare un po’ di preparativi per la festa!-
-ok,ci si vede domani in piscina per la playlist!-disse Xander andando dai suoi amici.
Poi mentre Katy si dirigeva alla macchina disse alla mamma:
-non parlare mai più quando sei con me chiaro?-
Mrs Knight sorrise e poi sfrecciò verso casa!.




Intanto quel pomeriggio invece Julia andò a trovare Logan nel suo appartamento per vedere come stava,e lo trovò in PESSIME condizioni!
-chi è alla porta? Ecciù!-disse Logan andando ad aprire.
-sono Julia!-
Logan non voleva aprire,aveva paura di sentirsi peggio di come stava se apriva la porta,ma non è mai stato un maleducato così aprì:
-ciao Julia,prego entra! Non sto un granché quindi e meglio se vai!-disse Logan sedendosi su di una sedia vicino allo snack.
-sono venuta a farti compagnia! E ti ho portato il mio dvd dei “RECORD PIU’ ASSURDI DEL MONDO!”-disse Julia prendendolo dalla borsa.
-grazie,non dovev…ecciù!-disse Logan starnutendole in faccia.
-oh scusami tanto!-disse Logan dandole un tovagliolo e pulendole il viso.
-fa niente,oggi sono anche stata leccata da un cane quindi!-disse Julia.
-come è andata oggi la lezione? I ragazzi hanno fatto una delle loro cavolate o tutto è andato bene?-chiese Logan soffiandosi il naso.
-no,tutto ok,solo che Allyson ha avuto un attacco di pianto improvviso e stasera ha un appuntamento con James!-disse Julia.
-buona fortuna James!-disse Logan.
-oh,ed un’altra cosa! Indovina un po’! sto organizzando un vero e proprio…SAGGIO DI FITNESS! E se vuoi alla fine vi potete anche esibire!-disse Julia.
-sul serio? Fantastico!-disse Logan.
-lo so!-rispose Julia,poi il suo cellulare suonò:
-pronto? Ciao Victor! Come stai? Eh? No sono a casa di Logan,stai tranquillo,va tutto bene,verrai a vedere il saggio questo sabato? Ti pregooo? Come sei impegnato? Dai,cerca di venire! Ok,ciao!-
-sempre Victor?-chiese Logan infastidito.
-si,ha detto che forse sarà occupato questa domenica per venire al saggio! Uffa! Però tenterà di venire!-rispose Julia.
-oh,ok…Julia,ecco,non te lo dovrei dire,anche perché tu hai già un ragazzo,ma in verità,ehm tu…-Logan  non finì la frase.-SIAMO TORNATEE!-gridò Mrs Knight aprendo la porta di casa.
-hey,che ci fa l’insegnante della classe di fitness qui?-chiese Katy.
-ciao Julia! Che sorpresa vederti qui!-disse Mrs Knight.
-salve signora Knight! sono venuta a fare compagnia a Logan,però adesso ci siete voi! Devo andare!A domani Logan e mi finisci di dire cosa mi stavi dicendo!-disse Julia uscendo dalla porta.
Poi improvvisamente arrivarono anche Carlos e James:
-hey come butta?-disse Carlos.
-non bene!-gridò Logan sbattendo la testa sul tavolo.
-benissimo!-disse invece Katy prendendo l’abito dalla busta.
-io concordo con Logan! Stasera ho un appuntamento con lo squalo!-disse James.
-io invece sono innamorato! Stasera chiamo Erikah e vedo cosa fa!-disse Carlos.
-chi è Erikah?-chiese Logan.
-la ragazza dei sogni!-disse Carlos sorridendo.
Poi mentre tutti scambiavano le loro idee si sentì uno strillo dalla camera dei ragazzi:
-Mrs Knight che c’è?-disse James.
Poi Mrs Knight cacciò da sotto il letto di Carlos un pacchetto di patatine:
-e queste cosa sono?-disse con la voce dell’esorcista.
-ehm,te lo spiega James! Io ho da fare bye!-disse Carlos scappando in piscina.
-anche io ho da fare,adios!-disse James che iniziò a correre inseguito da Mrs Knight.
-ahahahahha,mi hanno fatto tornare il sorriso!-disse Logan.
-sai,a volte credo che tu sei il più normale fra i quattro!-disse Katy.


CHAPTER 6:

Kendall era appena ritornato nella sua camera ed era a pezzi: aveva fatto quelle scale con l’affanno,ed adesso non sapeva se riusciva ad andare al concerto,così decise di chiamare Lucrezia per avvertirla:
-pronto?-disse Zoe al telefono.
-ciao Zoe,sono io,Kendall!-
-ciao Kendall-disse Zoe con aria arrabbiata.
-cosa c’è? È successo qualcosa?-chiese Kendall.
-no,no,proprio niente!-rispose.
-bene! Oh,comunque,non credo che potrò venire stasera al concerto,oggi è stata una giornata tremenda! Mi dispiace,ma è già tanto che sono riuscito a fare le scale!-disse Kendall sedendosi sul divanetto della camera.
-oh,certo…-disse Zoe irritata.
-sicura che non c’è niente che non va? -chiese Kendall.
-sai che ti dico? Perché non lo chiedi a Jo Taylor?-disse Zoe iniziando a piangere.
 -Zoe,aspetta,posso spiegare!-disse Kendall.
-no,non c’è nulla da spiegare! Sei solo un’altra stupida celebrità che cambia fidanzata ogni giorno! E pensare che credevo tu fossi,non lo so! Diverso!-disse Zoe.
-aspetta! È stato uno sbaglio! Io ecco… io e Jo stavamo insieme tempo fa ma adesso no! È difficile da spiegare!-disse Kendall che iniziò ad avere dei vuoti nello stomaco.
-risparmia il fiato Kendall!-disse Zoe.
-lo giuro! Ehm,ci possiamo vedere domani da starbucks e chiariamo tutto? Ti prego,dammi un’altra possibilità!-disse Kendall.
-no! Non ti voglio mai più vedere!-disse Zoe che attaccò il telefono.
Zoe iniziò a piangere insistentemente,non si sapeva il motivo,aveva ragione, ma perché si sentiva male? Anzi,in verità,non aveva idea di che sentimento era quello,un mix di rabbia,tristezza e qualcos’altro,ed è proprio in quel momento,che decise di fare quello che non era mai riuscita a fare:scrivere la sua prima canzone!.
 Anche Kendall si sentì uno schifo,aveva voglia di rimanere sotto le coperte per il resto della sua vita e di fare amicizia con gli acari del suo cuscino,aveva fatto un grande sbaglio,non sapeva con chi parlarne,così  chiamo l’unica persona che lo ascolta sempre,gli dà sempre fantastici consigli e lo conosce da sempre!
-pronto?-
-ciao mamma! come va?-disse Kendall con la voce tremolante.
-ciao tesoruccio! Io sto bene,anzi,benissimo!stasera ho anche un appuntamento! Perché quella voce?-disse Mrs Knight dall’altro capo del telefono mentre provava gli abiti per l’appuntamento con il signor Wung.
-ecco,tutto va storto! I miei compagni di squadra mi odiano,prima cosa!-disse Kendall.
-oh,povero cucciolo di mamma! quando vengo alla partita do una bella lezione a tutti quei bisonti!-disse Mrs Knight che trovò nel cassetto una collana di perline viola fantastica.
-poi,ho incontrato una ragazza fantastica! È carina,simpatica,dolce,ha i miei stessi interessi!-continuò Kendall.
-buon per te! Questo non ha un lato negativo!-disse Mrs Knight.
-invece si,se ti dicessi che ho incontrato anche Jo!-disse Kendall.
-Jo? Jo del Palmwoods? L’attrice? Che ci fa lì?-chiese Mrs Knight.
-sta registrando una scena del film,ma entrambe mi piacciono e poi sono arrivati i paparazzi ad inventare storie stupide ed hanno iniziato ad assillare quella ragazza e me,così lei mi ha scaricato e le do tutte le ragioni,ma…non so cosa fare mamma!-disse Kendall abbracciando un cuscino.
-secondo me,dovresti scegliere la ragazza che ti fa sentire meglio,più adatta a te! Io adesso conosco meglio Jo invece l’altra ragazza no,ma dovresti vedere!-disse Mrs Knight mettendosi degli occhiali da sole vintage.
-già,c’è solo un problema:l’altra ragazza non vuole più vedermi! Sono un vero idiota!-disse Kendall.
-Kendall,non sei un idiota! Ho un’idea! Oggi vai da Jo e chiarisci tutto,poi riuscirai a decidere! Scommettiamo?-disse mrs Knight.
-ok,grazie mamma!-
-non c’è di che! Non vedo l’ora di abbracciarti! Ed anche i tuoi amici! Lo sai che stanno facendo fitness?-
-fitness? Augura loro buona fortuna da parte mia!-
-certo! Ora devo prepararmi! Ciao tesoro!-
Kendall dopo la telefonata con sua mamma si sentì come risollevato! Allora è vero! Le mamme sanno sempre come aiutarti!


Invece quella sera,Carlos andò nella  crib di Erikah per andarla a trovare,non riusciva a togliersela dalla testa:capelli castani e lunghi,occhi verdi (col contorno azzurro),pelle leggermente dorata dall’abbronzatura,denti perfetti,delle lentiggini sulle guance…niente male!
Chiese a Bitters bene dove stava e finalmente arrivò:al 5K.

-chi è?-chiese Erikah .
-sono Carlos! Carlos Garcia!-disse Carlos.
Erikah aprì e trovò Carlos sull’uscio,anche lei non se lo era dimenticato: occhi neri,capelli marroncino scuro e cortissimi,pelle color zucchero caramellato,statura molto bassa,sorriso da bambino…un immagine difficile da togliere dal cervello!
-ciao Carlos! Come mai qui?-chiese Erikah  arrossendo.
-sono venuto a fare una visita! Non ho smesso di pensarti da quando ci siamo visti al super mercato!-disse Carlos sorridendo.
-Erikah  chi è?-chiese una donna dalla cucina.
-è un mio amico!-disse Erikah.
-fallo entrare e non fare la maleducata!-disse la donna.
-scusa è mia mamma,prego entra!-disse Erikah facendolo entrare.
Poi la mamma di Erikah lo vide e corse a salutarlo:
-ma salve! Tu sei quello della band! Erikah parla di voi 24 ore su 24! Carlos,giusto?-disse la donna.
-si sono io! Oh,ho portato un pensierino!-disse Carlos prendendo un pacchetto regalo.

-grazie Carlos!non dovevi per forza! Ma ora lo hai fatto e ce lo teniamo!-disse Erikah.
Poi Erikah aprì il pacchetto è scoprì cos’era:
-o mio dio! Questo è un biglietto per il vostro concerto! Grazie Carlos!-disse Erikah abbracciandolo,poi fece gesto alla mamma da dietro di “smammare!”
-ci tenevo che tu venissi! Oh,tu stasera che avevi intenzione di fare?-chiese Carlos.
-ehm,niente! Io e mia mamma stavamo vedendo un film in tv!-disse Erikah.
-io so che nella sala cinema del palmwoods danno “Step up 3D”,io adoro i film sul ballo,vorresti venire?-chiese Carlos.
Erikah  sorrise,poi ritorno in sé e disse:
-certo! Però non posso lasciare mia mamma qui da sola!-
-può venire anche lei se vuole!-disse Carlos.
-sul serio? Mamma! metti le scarpe! Si va al cinema!-gridò Erikah.
-davvero? Andiamo a vedere “il girasole di ghiaccio!” è un film drammatico bellissimo!-disse la signora.
-ehm,magari tu vai in quella sala ed io e Carlos, DA SOLI,in un’altra!-disse Erikah  facendo il segno di “lasciaci in pace”.
-ohhh,ok!-
Così tutti e tre andarono al cinema a godersi una bella sessione di film!


James invece era terrorizzato! Doveva andare al cinema con lo squalo Allyson!
Bussò alla porta del suo appartamento e appena la porta si spalancò James rabbrividì:
-ciao James!- Disse Allyson.
-ciao Allyson,bel…fiocco gigante che hai in testa!-disse James,cercando qualcosa di bello in lei.
-tesoro è lui?-chiese un signore.
-si papà! Fai venire tutti!-disse Allyson.
-aspetta,tutti chi?-chiese James traumatizzato.
Una folla di bambini,adulti,ragazzi e nonnetti si accalcò alla porta.
-loro sono la mia famiglia! Sono venuti qui appena saputa la notizia!-disse Allyson.
-quale notizia?-disse James.
-come quale? Che state insieme!-disse un bambino sbucando dal nulla.
James spalancò gli occhi,non poteva dire d’avanti alla famiglia di Allyson che non aveva niente a che vedere con lei,così disse semplicemente:
-ok,ora dobbiamo andare! Adios!-
Prese Allyson per mano ed andarono nella sala cinema del palmwoods,e proprio lì incontrarono Carlos.

-sono così eccitata! Sto per vedere un film con James dei big time rush!-disse Allyson.
-già,su sediamoci qui!-disse James urtando Carlos.
-amico vuoi fare atten…James?-disse Carlos.
-Carlos? Che ci fai qui?-disse James.
-sono qui con Erikah  per vedere un film,tu sei qui con lo squalo?-disse Carlos facendo con la mano sulla testa la pinna dello squalo (seguito da colonna sonora!).
-shhh,è dietro di me!-disse James mettendogli la mano sulla bocca.
-eccomi…o mio dio! Sei Carlos Garcia? Wow! Sono al cinema con due dei big time rush! Devo fare una foto!-disse Allyson.
-no no! Non puoi tenere il telefono acceso al cinema! Fallo dopo ok?-disse James inventando una scusa.
 -ok!!!-rispose.
Poi Erikah  si girò per vedere cosa stava succedendo:
-ehm,Carlos? Con chi stai parlando?-chiese Erikah .
-con James!-disse Carlos indicandolo.
-ah,ciao,tu sei la ragazza di Carlos?-disse James.
Carlos gli diede un calcio da sotto la sedia ed arrossì:
-non è la mia ragazza!-disse.
-o forse,non ancora!-disse Erikah ,poi Carlos la guardò e le diede un bacio.
-oh,mi stanno venendo le lacrime agli occhi!-disse James piangendo.
-oh,tesoro,ti consolo io!-disse Allyson cercando di abbracciarlo,ma James scappò dalla sala:
-JAMES! Aspettami amoruccio!-gridò Allyson iniziando a rincorrerlo,poi lo trovò nel lobby del palmwoods.
-James! Perché sei scappato?-disse.
-Allyson,ti devo parlare…-disse James.
-cosa c’è? Stai già pensando ad un anniversario a Disneyland?-disse Allyson.
-no,in verità penso che dovremmo rompere!-rispose James.
-come rompere? Stiamo benissimo insieme!!-disse Allyson.
-ma noi non stiamo insieme! Io non ti conosco affatto! Se vuoi possiamo rimanere amici,ma nulla di più,mi dispiace,ma tu non mi piaci!-disse James.
-oh,scusami James,non pensavo di averti ferito!-disse Allyson.
-non lo hai fatto!-disse James con disapprovazione.
-va bene, allora saremo solo amici, magari però potrà nascere qualcosa nella nostra “amicizia”-disse Allyson andandosene mandandogli un bacio.
-quella ragazza continua a spaventarmi sempre di più!-disse James andando nel suo appartamento:
-hey, James già di ritorno?-chiese Mrs Knight.
-già! Come è elegante questa sera mrs Knight! deve andare al club del cucito?-disse James.
-ahahah,sto andando all’appuntamento con il signor Wung! Io sono una mamma moderna!-disse Mrs Knight.-sto andando adesso,mi raccomando,non incendiate casa come l’ultima volta!-continuò.
-hey! Fu colpa di Logan e del suo stupido progetto scolastico!-disse James.
-sul serio? Logan invece mi ha detto la stessa cosa dando la colpa a te!!-disse Mrs Knight aprendo la porta.
-a proposito,adesso dov’è?-chiese James guardandosi attorno.
-è  andato dalla dottoressa del Palmwoods per chiedere un antibiotico per il raffreddore,ci si vede più tardi!-disse Mrs Knight.





Kendall invece quella sera andò da Jo sul set per chiarire tutto,non poteva continuare così la storia!
-Jo Taylor! Un certo Kendall Knight le vorrebbe parlare!-disse una guardia del corpo.
-lo faccia entrare!-disse Jo spuntando fuori da un camerino.
-hey Kendall,che ci fai qui?-continuò.
-Jo,dobbiamo parlare un po’-disse Kendall.
-oh,hai letto il giornale!-disse Jo con aria triste.
-non lo ho letto,più di un centinaia di giornalisti erano oggi fuori dal mio hotel e mi chiedevano su questa storia,e di un certo Louis,mi pare che tu dicesti che lui era un tuo compagno sul set?-disse Kendall.
-già,ehm,proprio parlando di Louis…-disse Jo.
-che cosa?-disse Kendall.
-io e lui ci siamo frequentati per un po’ ed abbiamo scoperto di essere totalmente identici! Amiamo recitare,disegnare,i parchi,gli spaghetti…-disse Jo.
-in poche parole…vi piacevate!-disse Kendall.
Jo lo guardò e poi annuì:
-senti Kendall,per quel bacio lì al cinema,io…volevo vedere se provavo ancora qualcosa per te…ma non c’era niente,nada,non so se questo vale anche per te-continuò Jo.
Kendall annuì e poi le diede la mano:
-allora,che ne dici di restare solo amici,e di non pensare più a quando siamo stati insieme?-disse Kendall sorridendole.
Jo sorrise e poi disse:
-ok,solo amici,niente di più! Ti auguro buona fortuna alla partita! –esclamò Jo
-grazie! Allora,ci si vede in giro!-disse Kendall salutandola.
Finalmente si sentì libero,aveva chiarito le cose con Jo,ma adesso,doveva andare da Zoe!
Si informò su dove viveva e raggiunse la casa degli zii:
-chi è?-disse una persona alla porta.
-sono Kendall Knight!-disse Kendall.
La porta si spalancò ed una donna riccia era sull’uscio:
-tu sei Kendall?-disse.
-si sono io,Zoe è in casa?-chiese.
-si è qui,aspetta te la chiamo…ZOE SCENDI IMMEDIATAMENTE C’E’ UNA PERSONA CHE TI VUOLE VEDERE!-disse la signora.
Zoe scese per le scale e quando vide la faccia di Kendall si girò verso il salotto:
-Zoe aspetta un secondo!-disse Kendall.
-che cavolo vuoi?-disse Zoe avvicinandosi alla porta che avrebbe tanto voluto sbattergli in faccia.
-possiamo un attimo parlare qui fuori?-chiese Kendall.
Zoe uscì ed andò insieme a Kendall nel giardino:
-senti,lo so che ho sbagliato,ma adesso ho chiarito tutto con Jo e siamo solo amici! –disse Kendall.
-davvero?  E come dovrei crederti secondo te?-disse Zoe.
-forse un modo ci sarebbe-disse Kendall sorridendo.
Kendall Knight le diede un bacio e a  Zoe ritornò il sorriso sulle labbra:
-ok,forse adesso mi hai convinto! Ma non abbastanza!-disse Zoe.
-ti andrebbe domani sera di andare da qualche parte?-disse Kendall.
-ok,forse adesso mi hai convinto del tutto! Certo! A che ora?-chiese Zoe.
-facciamo…sette e mezza?-disse Kendall.
-ok,a domani!-disse Zoe rientrando in casa.
La vita di Kendall in quel momento migliorò: magari i suoi compagni di squadra erano ancora super antipatici,ma adesso aveva chiarito tutto con tutti!




Carlos,quando quella sera tornò era stra-felice!
-hey Carlitos,già di ritorno?-chiese James.
-è stata una giornata fantastica! A te Logan come è andata?-chiese Carlos sedendosi sul divano.
-è stata uno schifo!-disse Logan soffiandosi il naso.-ma il lato positivo e che mi è quasi passato il raffreddore e domani potrò venire a lezione! Oh a proposito! Si farà un saggio di Fitness-continuò.
-cosa? Oh no!-disse Carlos.-mi hai rovinato la giornata!-continuò.
-dai,sarà divertente! E poi si farà anche una nostra esibizione per presentare il nuovo cd,”elevate”!-disse Logan.
-lo fai solo per Julia vero?-disse James,che irritò Logan il quale gli tirò un cuscino in faccia.
-amico,ha ragione!-disse Carlos.
-si,lo ammetto!-disse Logan.
Poi mrs Knight entrò dalla porta.
-mrs Knight,come è andato il suo appuntamento col signor Wung?-chiese James che si tolse il cuscino dalla faccia.
-benissimo! Fino a quando non mi ha fatto pagare il conto e mi ha fatto vedere le foto dei suoi sedici gattini con cui vive!-disse mrs Knight sbattendo la porta.-non uscirò mai più con un uomo in vita mia!-
-non credo che nessun uomo voglia mai più uscire con lei!-disse James a bassa voce, ma mrs Knight si girò e gli fece una delle sue occhiate maligne,zittendolo completamente.
-amico,ti sei fatto ammutolire dalla mamma di Kendall!-disse Carlos.
-guarda che è molto inquietante quella donna!-disse James.




 CHAPTER 7:


Quella mattina a lezione di fitness stavano tutti aspettando,erano passati quindici minuti e Julia non era ancora arrivata, di solito era puntuale,tutti si iniziarono a preoccupare:
-amico,dov’è finita la tipa che fa le lezioni?-chiese guitar dude.
-non si fa lezione!! Sii,scappiamo prima che è troppo tardi!-disse Carlos correndo seguito da James.
-ragazzi, si farà lezione lo stesso! Julia arriverà!-disse Logan.
-ah sul serio? Allora perché sono passati venti minuti e qui ci siamo solo noi e queste anziane signore?-disse James,facendo girare le teste di tutte le ciccione che stavano in sala.-senza offesa!-continuò.
-allora aspettate qui,vado a controllare in camera sua,voi intrattenete la gente!-disse Logan andando fuori dalla sala.
-come dovremmo intrattenere delle sessantenni?-chiese Carlos,ma Logan era ormai troppo lontano per sentirlo.
Così Carlos e James si girarono e salirono sul piccolo materassino dove Julia si metteva sempre:
-salve a tutti,Julia ha avuto dei piccoli problemi,così in tanto vi intratterremo,cosa vi piace?-chiese James.
-voi siete musicisti giusto?-chiese una anziana signora in cyclettes.
-si!-disse Carlos.
-mi fate schifo! Voi e quella musica giovanile! Addosso!!!!!-gridò un vecchio in tuta anni ottanta abbastanza inquietante.
Così Carlos e James vennero soffocati da una mandria di vecchietti imbufaliti,mentre guitar dude stava suonando con la chitarra “ il buono,il brutto ed il cattivo”!.
-non farò mai più fitness in vita mia!-gridò Carlos.
-sono con te!-disse James cercando di scrollarsi di dosso un vecchietto che lo picchiava col bastone.




Logan intanto era arrivato al 4B e bussò alla porta:
-chi è?-disse Julia che singhiozzava.
-sono io ,Logan!-disse Logan.
Julia aprì la porta ed abbracciò Logan scoppiando in un pianto liberatorio.
-Julia che è successo? Neanche un ciao?-disse Logan facendola ridere,ma iniziò a piangere di nuovo.
-grazie al cielo sei qui Logan! Mi serviva qualcuno con cui parlare!-disse Julia sedendosi su di una sedia del tavolo da pranzo.
-che è successo? Come mai non sei in palestra? Dobbiamo organizzare il saggio!-disse Logan.
-non si farà nessun saggio Logan!-disse Julia.
-e perché? Che cosa c’è che non va?-disse Logan sedendosi affianco a lei.
-Victor! È colpa sua! Mi ha mollata per una cheerleader! Ha detto che ero troppo fissata col fitness e roba del genere!-disse Julia.-avevi ragione Logan,era un idiota! Ed anche io lo sono!-continuò soffiandosi il naso sulla maglietta.
-non sei un idiota,e mai lo sarai! Tu sei intelligente,simpatica,seria e decisa,non sarai mai un idiota,è stato uno sbaglio,queste cose capitano! Ora non piangerti addosso e vieni a fare lezione!-disse Logan.
-mi dispiace Logan,ma non ci riesco,dì agli altri che il saggio non si farà più!-disse Julia.
-ok,spero ti sentirai meglio, però ti consiglio solo una cosa: non,anzi,NON permetterti di accendere la tv e vederti “beautiful” per Victor!-esclamò Logan facendo ridere Julia.
-Logan,perché sei fantastico?-chiese Julia ridendo.
-genetica?-disse Logan ridendo come un pazzo.-ok,non ti voglio costringere,spero ti passerà in fretta questa tua rabbia!-continuò Logan alzandosi.
-aspetta Logan! Qual’era la cosa che ieri volevi chiedermi?-disse Julia alzandosi ed andando verso la porta dove Logan stava.
-ehm,non credo che te la dovrei dire adesso,insomma…-disse Logan.
-dai,giuro che non mi offendo se me lo dici!-disse Julia smettendo un po’ di singhiozzare.
-ecco,volevo dirti che,tu,un poco,anzi,forse,cioè che non vorrei dirti ma tu hai detto che devo,quindi lo dico e non ti offendi,che è una cosa molto strana ma,ahahah,cioè stavo dicendo che ti volevo dire che,puff!!! Anzi,vorrei dirti che…-Logan mentre si annodava tra le parole che diceva venne bloccato,Julia,anche se non capiva un accidente di quello che stava dicendo,gli diede un bacio!.
-scusa,per caso mi hai appena dato un bacio?-chiese Logan che ancora non poteva crederci.
-i tuoi capelli si saranno anche scuriti,ti sarai fatto anche più alto di prima,ma nel far capire che ti piace qualcuno,sei sempre identico!-disse Julia sorridendo.
-ma lo hai fatto perché anche a te piaccio o perché non mi sopportavi più?-disse Logan ancora sotto shock.
-in entrambi i sensi!-disse Julia asciugando una lacrimuccia.
-ah,ok,buono a sapersi! Allora adesso verrai a lezione?-disse Logan.
-mi dispiace Logan, ma non ce la faccio,sono ancora molto scombussolata!-disse Julia ricominciando a piangere.
-ok,allora ci si vede in  giro!-disse Logan tristemente chiudendo la porta.
Quando Logan si allontanò dal corridoio iniziò a fare giravolte,una dopo l’altra! Finalmente ce l’aveva fatta,e se ora pensava che se  non avesse fatto lezione di fitness grazie a Mrs Knight non avrebbe mai ri-incontrato Julia, si sarebbe messo le mani tra i capelli!
Arrivò nella palestra e trovò James e Carlos spiaccicati sul pavimento:
-ehm,ragazzi cosa è successo?-chiese Logan.
-siamo stati assaliti da una banda di vecchietti! Sono cattivi!-disse Carlos ancora spaventato abbracciando James.
-è tutto ok,è passato!-disse James piangendo.
-amico,avresti dovuto vedere la scena,un sacco di nonnetti hanno preso a calci nel sedere James e Carlos! Troppo divertente!-disse Guitar dude dando una pacca sulla spalla a Logan.
Poi Logan si mise al centro della sala e salì sul tappetino:
-ascoltatemi tutti! Julia la nostra insegnante ha avuto delle divergenze,lei avrebbe voluto organizzare un saggio di fitness per questo sabato pomeriggio, e quindi che ne dite di farle una sorpresa organizzando un NOSTRO saggio?-disse attirando l’attenzione.
-sembra una buona idea,ma come faremo? Ragazzo,tu hai solo diciassette anni,ma noi ne abbiamo sessanta e più! Sarà abbastanza complicato!-disse una vecchietta.
-ci lavoreremo su! Dai, fatelo per Julia! Vi prego! Ci terrebbe moltissimo! Anzi,fatelo per i giovani d’oggi! Non ci sono molti ragazzi della nostra età che si interessano della forma fisica!-continuò Logan.
-infatti noi non ci interessiamo!-disse Carlos,ma James gli pestò il piede.
-ah,ok,ho capito! Amici! Il ragazzo ha preso una sbandata per la biondina che insegna! Facciamo questo saggio per lui!-disse il vecchietto dalla tuta anni ottanta.
-wow! Che intuito!-disse James.




Katy quella mattina invece si vestì come se fosse appena arrivata la regina Elisabetta al palmwoods,ed invece doveva semplicemente creare la playlist con Xander!
-hey tesoro,perché tutta quest’eleganza?-disse la mamma sistemandogli il frontino che aveva nei capelli.
-devo andare in piscina! Ci vediamo dopo!-disse Katy.
-attenzione a non rovinare il vestito! È molto carino! Quando lo hai preso? Non ricordo?-disse mrs Knight.
-oh, l’altra volta,ti ricordi quando andammo a San Diego insieme? Ho preso i soldi dal portafoglio di Kendall ed ho comprato questo!-rispose.
- KATY tu cosa?-disse mrs Knight arrabbiata.
-scusa devo andare ciaoo!-esclamò Katy chiudendo la porta.
Arrivò in piscina e su di un lettino c’era seduto Xander con un lettore cd in mano.
-hey Xander,sono qui!-disse Katy salutandolo ed avvicinandosi.
-oh ciao Katy, sei molto carina oggi!-rispose.
-oh grazie! Ho preso la prima cosa dell’armadio!-disse Katy inventando tutto,visto che ci mise più di due ore per sistemarsi!.
-allora,ho portato alcuni dei miei cd preferiti,c’è l’imbarazzo della scelta! Su dai,siediti!-disse Xander facendole spazio,ma Tyler arrivò improvvisamente sedendosi al posto di Katy.
-hey ragazzi come va?,Katy perché sembri vestita come Kate Middelton?-chiese Tyler.
-Tyler,se non noti staremo facendo la compilation per il mio compleanno,quindi se ti dispiace…smamma!-gridò Katy.
-no,può restare! Avremo un parere in più!-disse Xander,Katy non poteva dirgli di no così Tyler restò.
-allora,prima cosa…che genere di musica preferisci?-chiese Xander.
-beh…-Katy venne interrotta.
-io adoro la musica latina americana! Mi mette l’allegria e la carica!-disse Tyler.
-ehm,Tyler, io lo avevo chiesto a Katy veramente!-disse Xander arrossendo.
-oh,scusa! Vai Katy! Habla!-disse Tyler.
-grazie! Comunque…di sicuro la musica pop/rock, ma odio,dico ODIO quella da discoteca o house, quindi non pensare neanche a mettere roba del genere!-disse Katy.
-ok,che ne dici del nuovo cd di Ke$ha? Ci sono molte canzoni del genere! Oppure…-Xander anche venne interrotto.
-a proposito di Kesha,sai che verrà al mio party?-disse Katy.
-davvero? Che forza!-disse Xander.
-ma se c’è Kesha e come hai detto a me c’è anche Justin Bieber,perché fare una playlist se hai musica dal vivo?-disse Tyler.
-già,Tyler ha ragione! Allora ci si vede in giro ragazzi!-disse Xander alzandosi.
Katy si mise le mani nei capelli ed iniziò a gridare,poi guardò Tyler negli occhi e gli disse:
-amico, un giorno io ti distruggerò!-
-ho solo detto la verità! Sai che non so mentire!-disse Tyler.
-e meglio se impari Tyler!-rispose Katy alzandosi e guardandolo n un modo inquietante.





Kendall si svegliò al solito orario per andare agli allenamenti, si era svegliato col piede giusto, non era più preoccupato per niente,nulla gli avrebbe rovinato la giornata!



-Kendall,sei arrivato finalmente!-disse Francis.
-eccomi qua!-gridò Kendall.
-wow! Sei di buon umore oggi! Bene perché la partita è domani e dovrà essere…-
-FANTAVOLOSA?-disse Kendall finendo la sua frase.
-già, hai azzeccato la parola amico!-disse Francis andando sulle scale.
Tutta la squadra andò negli spogliatoi e mentre Kendall prendeva i suoi pattini dall’armadietto venne preso dal braccio da Henry:
-hey! Che problema hai Henry?-gridò Kendall che si ritrovò nel bagno degli spogliatoi.
-stai tranquillo Kentipo! Voglio solo dirti una cosa!-disse Henry.
-oh no! Anche tu!-disse Kendall.
-senti! Noi della squadra non ti odiamo, siamo solo un po’ gelosi perché tu sei famoso, vivi ad Hollywood, sei in una band,mentre noi viviamo in Minnesota,nel freddo gelido e tra la neve, e l’unica cosa che possiamo fare è giocare ad hockey, ci capisci no?-continuò Henry .
-e questo vuol dire cosa?-disse Kendall spaventato.
-voglio dire che te ne devi andare dalla squadra! Il pubblico non verrà alla partita per noi,ma per te! Quindi o esci, o te la vedrai con noi!-disse Henry schioccando le dita facendo comparire tutta la squadra dietro le sue spalle.
-oh certo! Quindi voi visto che siete grandi e grossi e mi fate paura io dovrei abbandonare la squadra? Ma chi vi credete di essere? Sapete che vi dico, inizialmente mi spaventavate, ma adesso mi sembrate soltanto un gruppo di idioti che credono di essere i più grandi giocatori di hockey del mondo ma non lo siete, e credevate che io sarei uscito dalla squadra soltanto perché voi me lo avete detto! Ma fatemi il piacere! Ora sparite dalla mia vista… oh ed un’altra cosa! Io al contrario vostro,non gioco ad hockey per i soldi,gioco perché mi piace!-disse Kendall.
Tutta la squadra,dopo il suo discorso fece un sorrisetto malvagio.
-che cavolo avete da ridere adesso?-disse Kendall che si girò e vide Francis.
-Kendall,sei fuori! Adesso! –disse Francis super serio.
-da quale parte hai ascoltato?-disse Kendall facendo una risata strana.
-dal tuo discorso! Ora prendi la tua roba e vattene!-disse Francis indicando la porta.
-aspetti Francis! Sono loro che mi volevano fuori! Io… -cercava di dire Kendall.
-avanti non ti inventare storie Kendall! Sei davvero tremendo!-disse Pitt.
Kendall non aveva parole,era troppo sconvolto,non poteva fare più niente,prese la sua mazza da hockey ed iniziò a prendere la sua roba dall’armadietto,quando vide Joselindo;
lui era l’unico che non aveva mai imbrogliato Kendall,era davvero terrificante ma alla fine non lo odiava:
-hey! Come mai non eri con la squadra nel bagno?-disse Kendall mettendosi il cappello in testa.
-perché io non ti odio! E penso che tu sia un grande giocatore!-rispose.
-sul serio?-disse Kendall.
-certo! Ma non c’è nulla che possa fare,mi dispiace amico.-esclamò Joselindo.
-non fa niente,non merito di stare in questa squadra-disse Kendall chiudendo l’armadietto ed uscendo dal rink. Poi chiamò Zoe:
-pronto?-disse Zoe.
-ciao  Z-zoe-disse Kendall con un nodo in gola.
-hey,che cosa c’è?-disse Zoe.
-ci possiamo vedere al parco fuori dal mio hotel?-rispose.
 -certo a tra poco!-disse Zoe correndo subito fuori dalla porta.
E così fu, si incontrarono fuori dal parco dell’hotel.
-eccomi qua,cosa succede?-chiese Zoe.
Kendall e  Zoe si sedettero su di una panchina vicino ad un’aiuola.
-sono stato cacciato dalla squadra e partirò domani mattina…-disse Kendall.
-cosa?-rispose Zoe.-come è successo?-
-è difficile da spiegare,se ti dicessi che la mia squadra mi ha ingannato facendomi dire cose orribili di fronte a Francis,il direttore della “all star school of skate”?-rispose.
-mi dispiace tantissimo,quindi te ne andrai…-disse Zoe.
Kendall annuì e abbassò la testa.
-allora questa giornata sarà indimenticabile! Che ne dici di andare a fare un giro?-disse  Zoe mettendogli una mano dietro la spalla.
Kendall rialzò lo sguardo e disse:
-anzi, che ne pensi se andiamo a fare un po’ di skateboarding?-
-skateboarding? Ma io non so andare sullo skateboard!!-disse Zoe.
-ti insegno io! Allora?-disse Kendall facendo gli occhioni da cucciolo.
-ok! Speriamo però  di non finire con la clavicola spezzata e la caviglia slogata!-disse Zoe.
Andarono in un negozio di sport vicino all’albergo, quel quartiere non era tanto grande e tutto era attaccato a tutto, ti trovavi in un ristorante ed avevi bisogno di un lavandino nuovo? (cosa abbastanza improbabile ma serviva un esempio), di fronte trovi  “SEARS”!!
Presero due tavole da skateboard bellissime (naturalmente quelle da 35 pollici[si lo so che state pensando,che cavolo vuol dire uno skateboard da 35 pollici?sono gli skateboard da 95 centimetri che si usano per i principianti!]), Zoe uno skateboard con dietro la bandiera inglese,e Kendall uno con un enorme teschio verde.
Presero anche casco,ginocchiere e gomitiere e poi si diressero al parco dell’albergo.
-da quando in qua fai skateboard?-disse Zoe mettendosi il casco.
-in verità imparai da piccolo, mi insegnò mia cugina ad andarci,ma lo ho sempre tenuto segreto ai miei amici, sei la prima persona a cui lo dico!-disse Kendall.
-io penso che andare sullo skateboard sia un hobby del tutto normale,perché non lo hai detto?-disse Zoe.
-non lo so, non ho mai avuto modo di dirglielo!-disse Kendall.
-anche se li conosci dalla prima media?-disse Zoe.
- hey, niente domande! Adesso quella che deve imparare ad andare sullo skateboard sei tu! Pronta?-disse Kendall.
-ho altra scelta?-disse Zoe.
-credo di no!-disse Kendall ridendole in faccia.
Andarono su di una collina abbastanza alta nel parco e la lezione ebbe iniziò:
-ok,per prima cosa,metti il piede sinistro sulla tavola,solo quello-disse Kendall a Zoe.
Zoe mise solo quel piede super terrorizzata di quella discesa.
-benissimo,poi datti una spinta col piede destro e metti il piede sulla tavola immediatamente,non pensare al fatto che puoi cadere e vedrai che ce la farai!-disse Kendall facendole vedere come si fa, arrivando sulla collina facendo anche un back side fantastico!
-oh cavolo-disse Zoe.
-l’ultima cosa che ho fatto non è obbligatoria! Provaci,ce la puoi fare!-disse Kendall.
Zoe inghiottì la saliva,si diede uno slancio col piede destro e… ce l’aveva fatta! Stava ufficialmente sulla tavola! Riusciva ancora e tenere l’equilibrio,arrivò quasi alla fine della collina fino a che…
Bam!
Andò a finire addosso a Kendall ed alla sua tavola, mentre la sua era finita dentro il laghetto dietro di loro.
-allora? Come sono andata?-disse Zoe facendo un sorrisetto.
-meglio del previsto!-disse Kendall alzandosi.
-comunque,adesso che sono curiosa…quali sono i vari trucchetti che si possono fare con lo skateboard?-chiese Zoe mentre andavano a riprendere la tavola dall’acqua.
-ci sono il kickflip, il bluntside,il tailslide,il drop in,il frontside ollie, il railslide…-
-ok,curiosità finita! Guarda il mio skateboard! Si è già quasi distrutto e lo ho comprato solo un’ora fa!-disse Zoe ammutolendolo.
-stai tranquilla,pensa che io facevo persino lo shampoo al mio skate,quindi quando si asciugherà potrai riandarci senza problemi!-disse Kendall.
-ok, intanto che si fa?-disse Zoe.
-sono le dieci del mattino quindi… che ne dici di fare un bel pic nic?-disse Kendall.-ci troviamo già nel parco e “Wall Mart” è a due passi da qua, e poi questa mattina non ho fatto colazione!-disse Kendall.
-va bene! Anche io sto morendo di fame! Tutta colpa dello skateboard!-disse Zoe.
-ma se ci sei stata sopra per più di cinque secondi!-disse Kendall.
-i cinque secondi più stancanti della mia vita!-disse Zoe sarcastica.
Kendall le mostrò una barretta al cioccolato che aveva nascosto nella tasca.
-ok adesso quei cinque secondi  sono migliorati!-rispose  Zoe prendendoglielo da mano.
Così i due andarono a comprare un po’ di roba per il loro pic nic, Kendall aveva quasi dimenticato tutto grazie a lei,non aveva mai incontrato nessuno che facesse rallegrare la gente in così poco tempo!
Dopo aver comprato almeno un quintale di roba da “Wall Mart” ritornarono al parco dove si ingozzarono come maiali o peggio:
Patatine,panini con di tutto e di più,Salsine per i nachos e per trattarsi bene,anche gli M&M’S!
-o cavolo! Sono strapieno!-disse Kendall.
-ma ne è valsa la pena!! Hey guarda! C’è un campo da golf qui!-gridò Zoe vedendo l’insegna.
-lo so,perché?-chiese Kendall alzandosi in piedi.
-ti va di fare una partita? –disse Zoe ingoiando un M&M’S.
-lo sai che non è il mini golf,ma il vero golf! Senza mulini?e con le vere mazze?-disse Kendall.
Zoe annuì a tutto quello che Kendall disse,poi rispose:
-allora? Vogliamo andare o no?-
Kendall aveva un po’ paura di farsi stracciare da una ragazza,così accettò:
-ok,andiamo,ma io non so giocare a golf!-disse Kendall, ma Zoe  non lo ascoltò e corse vicino all’insegna.
Arrivarono sul campo e presero le mazze:
-allora,io uso questa!-disse Kendall prendendo una mazza “Wedge”,per professionisti.
-no! Tu sei un principiante Kendall,dovresti iniziare con…questa qui!-disse Zoe prendendo una mazza di plastica minuscola.- oh,e dovresti giocare da quella parte!-continuò indicando il mini-golf per i bambini.
-ah ah,molto divertente! E non fare la sapientona solo perché io non so giocare!-disse Kendall che riprese la mazza.
-ok! Se tanto vuoi provare questa mazza! Poi quello che si farà male sarai tu!-rispose Zoe.
-che cavolo stai dicendo? Ti pentirai di quello che hai detto!-disse Kendall.
Così aprì un po’ le gambe,mise i piedi paralleli l’uno all’altro, posizionò la pallina,tirò la mazza all’indietro e…
-cavolo!-gridò Kendall mettendo le mani sul viso.
La sua mazza era volata insieme ad un quintale di polvere che aveva sollevato facendolo tossire un sacco,scivolandogli dalle mani!
-che ti avevo detto?-disse Zoe.
-ok,allora fammi vedere tu cosa sai fare!-disse Kendall sperando che non sapesse tirare.
Zoe fece un sorrisetto cattivo e prese una mazza “Gab” (per lunghe distanze), si posizionò per bene e la pallina scivolò tranquillamente sull’erba del green, la mazza non era volata via, la polvere non era entrata negli occhi di nessuno ed anche se non aveva fatto una grandissima lontananza, tutto era filato liscio!.
-ti basta?-disse Zoe scendendo dalla piattaforma.
-credo di si!-rispose Kendall prendendo una mazza piccolina (se vogliamo proprio fare i precisini un “Putter”).
Dopo vari tentativi di far andare la palla in buca,al ventiquattresimo tiro Kendall ci riuscì!.
-finalmente! Ce l’ho fatta!-disse Kendall.
-wow,sei soddisfatto di aver perso?-disse Zoe mostrandogli il foglio dei punti.
-come ho perso? Ho fatto quindici punti e tu solo sette!-disse Kendall sconvolto.
-Kendall,nel golf chi fa meno punti vince!-disse Zoe.
-oh…-disse Kendall che si era accorto di aver fatto una bruttissima figura.
Dopo il golf andarono a mangiare una cena da McDownald (lo so,non il massimo della chiccheria!) e dalla testa di Kendall si tolse totalmente il pensiero dell’hockey!.
-ti va di giocare a verità o sfida?-disse Zoe improvvisamente posando il suo panino.
-non è un gioco da…bambini?-disse Kendall.
-dipende…inizio io!-disse Zoe.-verità o sfida?-
Kendall la fissò facendo uno degli sguardi “al diavolo,giochiamo!” con i suoi grossi occhi verdi:
-verità!-esclamò.
-uhm…ok! Chi è stata la tua prima ragazza?-chiese Zoe.
-non sono affari tuoi!-disse Kendall riprendendo a mangiare.
-avanti! Non mi offendo mica!-disse Zoe.
-ok,si chiamava Trina,era molto strana,ma avevo 13 anni…-disse Kendall.
-ok! Interessante...il tuo turno! Scelgo sfida!-disse Zoe.
-ahh,coraggiosa! Ok,allora…devi prendere un happy meal!-disse Kendall.
-no! Non voglio camminare con un happy meal in mano!-disse Zoe.
-è il pegno che devi stipendiare per avermi fatto dire chi era la mia prima ragazza!-disse Kendall.
-hai davvero detto “stipendiare”? sei così noiosooo!-disse Zoe scoppiando a ridere,seguita da Kendall.-e carino!-continuò.
-lo so!-disse Kendall facendo un inchino (o qualcosa del genere)
Zoe  si alzò e ritornò al tavolo con un happy meal in mano:
-contento?-disse Zoe aprendolo e prendendo il giocattolo dentro.-ma questo è per te!-continuò dandolo in mano a Kendall.
-wow! È quello che ho sempre sognato! Il pupazzo di hello kitty!-disse Kendall togliendolo dalla bustina ridendo.
-dovrai pagare per questo…ho già una vendetta in mente!-disse Zoe andando a prendere una scatolina dal vassoio delle salsine:
-ecco! Mangia!-disse Zoe aprendolo:c’era una salsina verde abbastanza densa.
-che roba è?-disse Kendall osservandola.
-Wasabi! McDownald la ha messa in vendita quando ha deciso di fare anche “mcSushi”-disse Zoe -sto aspettando! Non avrai paura?-.
-lo sai che è piccantissimo! Mi farai davvero morire!-disse Kendall.-di solito nessuno vuole che qualcuno a cui tiene  muoia perdendo uno dei sensi!-
-hey! Mi hai fatto camminare e mangiare un happy meal! Questa è chiamata vendetta!-disse Zoe mettendogli la vaschetta di fronte agli occhi.
Kendall ne mise un poco sul dito e lo mise sulla lingua,iniziò a bere un sacco di acqua,magari non era una buona idea!
-ok, non è stato super tremendo,pensavo peggio!-disse Kendall poggiando il bicchiere d’acqua.
-ahaha,VENDETTA!-gridò Zoe.
Kendall aveva praticamente dimenticato tutto,specialmente per quanto riguarda la squadra! Aveva passato una giornata indimenticabile,come aveva detto  Zoe(che a quanto pare mantiene le promesse!)
Poi mentre Kendall riaccompagnava Zoe a casa,iniziò a cadergli qualche lacrima dagli occhi:
-hey,cosa succede?-chiese Zoe.
-niente,semplicemente mi mancherà questo posto e mi mancherai anche tu-disse Kendall asciugando una lacrimuccia col dito.
-di sicuro anche tu mi mancherai,nonostante tu mi abbia fatto davvero infuriare,non credo sarà facile dimenticare queste belle giornate!-disse Zoe.
-non capitano tutti i giorni cose del genere!-disse Kendall dandole un bacio.
-sai ancora di wasabi!-disse  Zoe ridendo.
Poi quando arrivarono fuori la casa di Zoe si salutarono almeno mille volte,dicendo sempre le stesse cose,poi suo zio si affacciò alla finestra e gridò: -BASTA! ZOE ’ O ENTRI O RESTI FUORI!-.
Poi si salutarono l’ultima volta e Kendall ritornò nell’albergo,cercando di dimenticare tutto quello che era capitato in quelli strani giorni che era stato in Minnesota,se solo i suoi amici fossero venuti con lui!.
Parlando di loro tutta quella mattina sudarono e si allenarono per fare un fantastico saggio di fitness per Julia,che faccia avrebbe fatto?

-cavolo sono sfinito!-disse James sedendosi sul divano.
-ma ne è valsa la pena! Domani faremo felici una persona!-disse Logan bevendo un po’ d’acqua,non aveva bevuto tutto il giorno,si era concentrato solo sul saggio,e adesso era a pezzi.
-ma come pensi di farla uscire dall’appartamento? Non hai detto che non uscirà mai più perché è a pezzi?-continuò Carlos.
-mi inventerò qualcosa!-disse Logan richiudendo la bottiglietta.
-ora se vi dispiace…andiamo a dormire? Sono distrutto!-disse James alzandosi.
Carlos e Logan lo seguirono a ruota ed andarono a dormire,visto che il giorno dopo dovranno affrontare un…BIG TIME DAY!!



CHAPTER 8:


Kendall si svegliò quella mattina depresso,molto depresso,come se qualcuno lo avesse appena pugnalato alle spalle, il suo aereo per Los Angeles era alle undici, e non aveva per niente voglia di partire e di lasciare quell’albergo, certo, la vita al palmwoods gli mancava, ma avrebbe tanto voluto fare quella partita,dopotutto, era il suo più grande sogno!
Ma anche Zoe quella mattina si svegliò malissimo, a chi non mancherebbe un ragazzo come Kendall?
Non lo avrebbe mai più rivisto, certo, si sarebbero sentiti a telefono, ma una relazione non può vivere solo di conversazioni al cellulare!
Kendall aveva appena lasciato l’albergo e il taxi si trovava vicino all’entrata dell’albergo, si rigirò e diede un’ultima occhiata a dove era stato per quei fantastici giorni.
Entrò in quel taxi e  si diresse all’aereoporto:
-o ma gualda un po’! tu sei Kendall dei big time lush! Che ci fa lei qua?-disse il Taxista mezzo indiano.
-lunga storia amico!-disse Kendall.
-wow! Sembli tliste! Allola bisogna mettele la canzone del buon umole!-ribatté il taxista che prese uno strano cd.
Kendall lo fissò per un po’, poi il taxista lo inserì nel cd-rom e partì una strana canzone indiana:
-questa è “Mērē dōsta khuśa rahō!”,la canzone della felicità!-disse il taxista iniziando a ballare.
-hey hey! Tieni le mani sul volante!-disse Kendall abbastanza imbarazzato.
-ok ok,stai lilassato amico!-rispose il taxista preso dalla canzone.
Poi mentre era in viaggio il suo telefono squillò,indovinate chi era?
-pronto?-disse Kendall.
-Kendall sono Francis! Ritorna subito al rink!-disse Francis dall’altro capo del telefono in fretta che quasi non si capiva.
-e perché? Ricordi? Mi hai tagliato fuori dalla squadra!-disse Kendall.
-ora sei di nuovo dentro! Joselinda mi ha mostrato i veri video ed ora Henry,Pitt e Walt sono fuori!-disse Francis super eccitato.
-sul serio? Ma adesso siamo solo in due!-disse Kendall.
-no che non siete in due! Verranno anche i tuoi amici della band,i big time rush!-disse Francis.-perché verranno giusto?-continuò con un tono minaccioso.
Kendall rimase shoccato:aveva imparato il nome della band! Alleluja!.
-ma come faccio a farli arrivare in Minnesota dalla california!-disse Kendall spaventato.
-e io che ne so!-replicò Francis attaccandogli il telefono in faccia.
-TAXISTAAA!-gridò Kendall cercando di superare il volume della musica.
-che cavolo vuoi? Non vedi che sono concenltato sulla canzone? Devo fale un plovino a Bloadway!-disse il taxista.
-è importante! Ritorni indietro adesso!- pregò Kendall con le mani giunte.
-ma siamo quasi allivati all’aeleopolto e l’albelgo è lontano!-disse il taxista che continuava andando diritto.
-e se le faccio conoscere Jennifer Lopez?-disse Kendall cacciando il suo cellulare dalla tasca.
-hai il suo numelo di telefono? Fantastico!! Dammi dammi!-disse il taxista girandosi.
-occhi sul volante!!!!-disse Kendall terrorizzato.
Poi nella rubrica selezionò il numero di Camille :
-pronto sono Camille-disse Camille.
-ciao Jennifer Lopez! Che piacere sentirti!-disse Kendall,che poi aggiunse a bassa voce:-stai al gioco!-
-metti il vivavoce voglio sentile come palla! Di siculo ha una voce melavigliosa!-disse il taxista.
Kendall lo ascoltò e premette il tasto del vivavoce:
-allora Jennifer ,qui c’è un mio amico che vorrebbe conoscerti!-disse Kendall.
-o certo! Come si chiama questo tipo super,ehm, guapo?-disse Camille cercando di fare l’accento spagnolo.
-ciao sono Ahmed Bohgnaid, glande fan! Vollei solo falti delle domande!-disse il taxista.
-a proposito di questo fatto, ho il corso di…flamenco tra poco quindi una sola domanda! Sceglila con cura amigo!-disse Camille.
Il taxista iniziò a massaggiarsi il mento pensando a quale domanda poteva fargli (intanto avevano accostato), si girava e rigirava intorno finchè Kendall non gridò:
-Muoviti amico! Che gli vorrai mai chiedere? Di sposarti?-
-si! Ottima domanda! Jennifel,vollesti…-
-NO! Ora scusa ma mi aspetta Nicki Minaj per andare al centro commerciale! Adios!-disse Camille cercando di chiudere la conversazione.
-ma non doveva andale a lezione di flamenco?-disse il taxista.
-certo che ci vado! Proprio in quel centro commerciale c’è la scuola! Hasta la vista muchacholatas!-disse Camille attaccando velocemente.
Kendall rimise il cellulare in tasca e si rigirò verso il taxista:
-allora? Ritorniamo indietro?-
-d’accoldo,non capita tutti i giolni di licevele un due di picche da Jennifel Lopez!-disse il taxista svoltando all’indietro.
Immediatamente Kendall riprese il telefono e chiamò James (è l’unico dei 4 che tiene il telefono acceso 24/7)
-pronto sono James Diamond,cantante,modello e…fantastico! Chi parla?-disse James che intanto era nella sala esibizioni del palmwoods ad addobbare il palco per il saggio.
-James sono Kendall è urgente!-disse Kendall.
-hey Kendall sei ritornato in vita! Lo sai che ti ho visto su “teen vogue”? –disse James cercando di mettere un addobbo.
-tu leggi “teen vogue”? ma è per ragazze!-disse Kendall sconvolto.
-forse…-disse James nascondendo il giornaletto che stava leggendo sotto ad una sedia.
-adesso non importa! Comunque,indovinate un po’? siete nella squadra  degli “all star school of skate”!! quindi fate le valigie e venite qui!-disse Kendall.
-ahahahah,molto divertente!-disse James.
-non scherzo! È una cosa importantissima! Ecco, mi hanno cacciato dalla squadra ma adesso mi hanno rimesso dentro però gli altri 3 giocatori non ci sono e il coach,nonché proprietario della “All star school of skate” ha scelto voi,e se non venite,deluderemo i nostri fan e la nostra città natale!-disse Kendall.
-ma come pensi che possiamo arrivare da Los Angeles a Minneapolis (e così che si chiama la città dove si terrà la partita)? E poi a che ora è la partita?-chiese James.
-è alle sei del pomeriggio,credo potete farcela! Aspetta un secondo…Gustavo non ha un jet privato?-disse Kendall pensando a voce alta.
-oh no amico sei davvero impazzito adesso! Ricordi l’ultima volta che abbiamo provato solo ad entrare nel jet che è successo? Mi ha quasi fatto rompere una gamba buttandomi giù per le scale dell’aereo!-gridò James.
-cercate di trovare un modo! Ti prego James!-disse Kendall.
-ok ci prove…oh,lei non è Morgan,la nuova arrivata? Carina!!-disse James.
-JAMES! Non ti distrarre!-disse Kendall.
-ti devo lasciare amico!-disse James chiudendo la conversazione.
James si diresse vicino a Morgan, si pettinò col suo pettine fortunato e...
-PERCHE’ STAI ANDANDO A PARLARE CON QUELLA RAGAZZA?-gridò Allyson colpendolo in testa con una padella.
-Allyson? Ancora tu? Perché lo hai fatto e dove diamine hai preso quella padella?-gridò James che era svenuto per terra.
-perché? Nessuno esce di casa senza una padella da autodifesa?-disse Allyson.
James la guardò perplesso,anche perché aveva preso una bella batosta e non capiva niente.
-ma perché lo hai fatto? Tra me e te era finita,anzi,non c’è mai stato niente Allyson!-disse James.
-certo,come no!-disse Allyson sarcastica.-anzi,visto che vuoi sempre avere ragione e parli con tutte le ragazze che ti capitano attorno allora…E’ FINITA!-gridò Allyson correndo via.
James si alzò in piedi ma la sua testa iniziava girare,e girare,e GIRARE,poi mise la sua mano dietro la testa e si accorse che aveva un enorme livido gonfissimo,e stava anche iniziando a sanguinare,così andò nell’infermeria del PalmWoods:
-heyla? È qui la dottoressa Claudia?-chiese James entrando un po’ stonato,poi vide una ragazza che ballava nello studio dell’infermiera,pensava fosse il suo cervello a creare immagini distorte per la brutta batosta,poi si avvicinò:
-ehm,mi scusi?-chiese James entrando.
La ragazza super imbarazzata spense l’Ipod e smise di ballare immediatamente:
-oh,scusami per prima ecco,io stavo solo,sai…ballando?-disse arrossendo.
-non fa niente! Anche io a volte ballo per fatti miei ovunque,credo sia una cosa normale!-disse James.
-ma tu sei James Diamond? Io sono una grande fan della tua musica!-disse la ragazza.
-aspetta,che tipo di fan? Fan ossessionata da te che ti pedina ovunque vai o fan da tutti i neuroni apposto?-chiese James.
-la seconda opzione! Mi chiamo Emily,sono la figlioccia dell’infermiera,ma cosa ti è successo?-disse Emily guardando dietro la testa di James.
-non so se conosci una ragazza che si chiama Allyson,occhiali,capelli rossi,piuttosto alta,strana verruca sulla mano?-disse James sedendosi sulla sedia.
-si,la conosco molto bene!-disse Emily mettendo una fasciatura dietro la testa di James.
-è PAZZA! UNA MANIACA! SPAVENTOSA,ORRIBILE E TERRIFICANTE! Ogni volta che pensavo di seminarla,lei era affianco a me! Comunque mi ha dato una padellata in testa perché stavo andando a parlare con una ragazza! Quella psicopatica!-disse James rialzandosi.
-ehm,James,è la mia migliore amica!-disse Emily un po’ imbarazzata.
-oh,sul serio? Beh,questo è strano tu sei così normale  mentre lei è così…brrr!!!-disse James.
-non fa niente,tanto anche io penso sia abbastanza strana,una volta mi ha strappato una ciocca di capelli perché voleva clonarmi!-disse Emily.-e poi quando ho visto che aveva inviato a tutti che tu stavi con lei ero super invidiosa!-disse Emily.
-ma io non sono mai stato il suo  fidanzato! Come ho detto,quella tipa ha dei problemi! Comunque,grazie della fasciatura,ma adesso devo rubare di nascosto al mio discografico per andare in Minnesota per una partita di hockey il suo jet privato!-disse James.
-hai detto un  Jet privato? –chiese Emily.
-si,sai Kendall si trova lì per la partita e siamo stati chiamati per andare a giocare!-disse James.
-se vuoi potrei guidare io il jet!-disse Emily.
-sai guidare un jet privato? Sul serio?-disse James.
-già! Amo cantare,disegnare abiti e…aiutare ragazzi a rubare Jet privati!!!-disse Emily.
-di sicuro sei unica nel tuo genere!-disse James sorridendole.
Così i due corsero fuori l’infermeria e raggiunsero Logan e Carlos che erano ancora nella sala esibizioni.
-Logan Carlos! Lasciate gli addobbi per terra,dobbiamo andare nella villa di Gustavo adesso!-gridò James prendendoli per il braccio.
-che cosa? Sei per caso impazzito? Se Gustavo ci vede nella sua villa per la seconda volta non solo ci ucciderà,ma poi ci farà resuscitare per poi farci di nuovo a pezzi e così,a quel punto,ci darà in pasto al suo coccodrillo!-disse Carlos.
-ti prego,non ricordarmi il coccodrillo! Mi ha mangiato i compiti e l’insegnante non mi ha creduto!!-gridò Logan avendo un flashback di quel giorno in cui andarono di nascosto a casa di Gustavo per rubare del budino dal suo frigo,aveva già avuto a che fare con quel coccodrillo un’altra volta,ed era svenuto per le scale,ma quella volta aveva giurato che non avrebbe mai più messo piede in quella casa!
Era una mattina di ottobre e non avevano niente per colazione,il frigo era totalmente vuoto,non c’era niente,Nada,nein,erano super affamati ed inoltre,quel giorno avevano anche da consegnare il compito di spagnolo,e Carlos ebbe un’altra delle sue crisi da colazione,e per evitare di avere altri morsi sul braccio da parte sua,si intrufolarono in casa di Gustavo sapendo che aveva nel frigo la sua scorta di budini al cioccolato!
Presero un martello dalla cantina e James scivolò sul pulsante che apriva il ponticello del laghetto fuori la villa di Gustavo (si,ha anche un lago artificiale in casa sua! E non solo in questa!),non se ne accorsero e si precipitarono in cucina,dove spaccarono il lucchetto che si trovava sul frigo cercando di non fare rumore per svegliare Gustavo che dormiva al secondo piano;
iniziarono a prendere una scorta di budini enorme,anche se per adesso ne servivano solo quattro,peccato che dovevano correre al palmwoods perché dovevano andare a scuola,così,mentre Logan manteneva una pila di budini enorme sentì qualcosa fare “strap!”.
Si girò e vide di nuovo lui: il coccodrillo di Gustavo!
Iniziò a gridare come un pazzo e tutta la pila di budini volò in aria ed iniziò a correre,non accorgendosi che il coccodrillo gli aveva mangiato l’intero zaino!
Così non solo furono sgridati da Gustavo che aveva una voglia tremenda di legarli alla sedia elettrica,ma Logan si beccò anche un’insufficienza a scuola visto che la professoressa Collins non credette al fatto che “un coccodrillo gli aveva mangiato i compiti”!.
Poi ritornò alla realtà ed il suo flashback svanì:
-ragazzi! Lo giuro è importante! Siamo nella squadra di hockey di Kendall e alle sei e mezza dobbiamo trovarci in Minnesota! Quindi corriamo a prendere il jet!-continuò James.
-James! È troppo rischioso! E come facciamo ad arrivare fino a lì? E cosa principale:nessuno di noi sa guidare un jet!-disse Logan.
-a questo problema ho una soluzione! Ragazzi, vi presento Emily,Emily ti presento Logan e Carlos!-disse James.-ma ora non abbiamo tempo per i saluti! Dobbiamo correre! E se facciamo in tempo stasera riusciremo a fare il saggio ed ad andare al compleanno di Katy!-continuò.
-a proposito di compleanni! Oggi è anche il compleanno di Erikah! Che cavolo le posso regalare?-disse Carlos.
-Carlos! Non credo questo sia il momento migliore per parlare di regali!-disse Logan.
-allora,vogliamo restare qui a scambiarci le opinioni oppure vogliamo prendere quel jet e partire?-disse Emily.
Tutti e quattro andarono all’auto e corsero verso la villa di Gustavo,che fortunatamente si trovava molto vicino al palmwoods:
-ok,Gustavo dove tiene il suo jet?-chiese Emily.
-dietro la casa ha un’enorme pista dove è parcheggiato!-disse Carlos.-forte vero?-
-non è che è in casa?-disse Logan.
-non credo! Oggi è sabato ricordi? Ogni sabato Gustavo va alla “casa del cheeseburger” per avere l’ispirazione per nuove canzoni! Sono l’unico che ascolta cosa dice?-disse James.
Arrivarono dietro la casa e di fronte a loro c’era un enorme jet rosso con il faccione baffuto e tondo di Gustavo sopra ed un enorme scritta sopra:” Gustavo airways”.
-wow!non me lo ricordavo così…enorme!-disse Logan.
Tutti e quattro distolsero lo sguardo dall’enorme e jet ed entrarono:
-aspettate tutti! Che stiamo per fare! Abbiamo bisogno di qualcuno alla torre di controllo!-disse Logan.
-chi se ne importa della torre di controllo! Avanti accendi questo bestione Emily!-gridò Carlos.
-Carlos è importante la torre di controllo perché non abbiamo idea su dove atterrare,e se ci perdiamo in volo?-disse Logan.
-non fare il pesante adesso! Pronti a partire?-disse James.
Si sedettero tutti quanti e Emily accese il motore,tutti si sedettero e…il jet prese il volo verso Kendall!!



-ZOE! Notizia flash! La partita si farà!-disse Kendall a telefono mentre era ancora nel taxi.
-che cosa? Su serio?-disse Zoe dall’altro capo del telefono.
-già! Francis mi ha riammesso in squadra, ma adesso gli altri tre idioti che mi avevano fatto cacciare sono fuori e in squadra ha ammesso James Logan e Carlos!!-continuò Kendall.
-e come pensi che riusciranno ad arrivare dalla California fino a qui? Saranno più di tremila kilometri!-disse Zoe.
-hanno già un piano in mente! Ora sono quasi arrivato al rink,ci sentiamo!-disse Kendall attaccando velocemente.
-hey Ahmed! Quanto ci vuole ancora per arrivare all’albergo?-disse Kendall.
-stai lilassato amico,ancola cilca venticinque minuti e sei allivato!-disse il taxista.
-ancora venti minuti?-disse Kendall.
-giià! Ma stai tlanquillo,intanto,pel liempile questi venti minuti ti laccontelò la mia stolia di quando ho fatto il plovino pel “moulin louge”!-disse il taxista.


Intanto Gustavo,che era tornato dalla casa del cheeseburger,ritornò in casa,e sentiva che qualcosa mancava;
Gustavo è come un sensitivo,se qualcosa è fuori posto,lo percepisce!!
Iniziò ad ispezionare ogni singolo angolo,ogni singolo spazio,TUTTO!!
Ormai da quando lavorava con i ragazzi,soprannominati “Cani”,vedeva sempre se tutto quadrava,non è perché non si fidava,ma perché loro sono troppo…LORO STESSI!
Non si volle rassegnare,così chiamò Kelly,la manager dei ragazzi,a cui non sfugge mai nulla!
Lei è l’unica che capisce quando Carlos spacca un vetro,quando James è triste perché non trova il suo pettine,quando Kendall non vuole seguire cosa dice Gustavo o quando Logan non fa i compiti!
Arrivò molto preoccupata a casa di Gustavo:
-allora! Ho ricevuto il messaggio, Cos’è che non quadra?-disse Kelly ansimando.
-qualcosa puzza in questa casa…-disse Gustavo.
-ancora con questa storia? No Gustavo,la tua casa non è stata costruita su di un cimitero di puzzole zombie! È soltanto la lettiera del tuo gatto!-disse Kelly.
-non in quel senso! E poi ne sono sicuro che questa casa è infestata! Comunque sento che c’è qualcosa che non va,come se qualcosa in casa mancasse!-disse Gustavo aprendo le tende della finestra che dava sulla pista,poi cacciò un urlo che si sentì forse fino in Kerplantistan!.
-o cavolo!-disse Kelly.
-chi ha rubato il mio jet privatooooooooooooooooooo?-gridò Gustavo iniziando a respirare da un sacchetto.
-le stesse persone che hanno fulminato gli amplificatori dello studio,che ti fanno salire la pressione 188 su 75 e  che tu chiami cani scimmia!-disse Kelly.
Gustavo iniziò a tremare,poi disse con un sorriso da ebete:
-ora chiama i ragazzi,fatti dire dove si trovano, così li potrò fare a pezzi! E poi,andiamo da Griffin chidendogli in prestito il suo jet!-
Kelly prese il telefono e chiamò a James,che in quel momento stava vicino ad Emily nella cabina di pilotaggio:
-pronto? Sono James Diamond,cantante,mo…-
-JAMEEEESSS! Stai zitto adesso! Dove cavolo siete col mio jet privato?-gridò Gustavo.
James inghiottì la saliva ed andò dai ragazzi:
-ehm ragazzi,siamo stati beccati!-disse James.
Logan e Carlos si guardarono negli occhi come se un altro aereo li stava per colpire,poi gridarono:
-stai scherzando?-
James fece cenno di no con la testa e poi rispose a Gustavo:
-YO Gustavo! Da quanto tempo non ci sentiamo!-
-ora dimmi subito dove sei!-gridò Gustavo.
-ecco…adesso siamo a 3000 metri sopra la terra e stiamo andando in Minnesota per la partita ed il concerto! Ricordi sciocchino?-disse James.
-ma non era stato cancellato?-disse Gustavo.
-non più! Ora ti dobbiamo proprio lasciare perché i telefoni non si tengono accesi sull’aereo! Bye bye!-disse James attaccandogli il telefono in faccia.
Gustavo fece una specie di ghigno disperato,ma non rimase a piangersi a dosso, prese l’auto e sfrecciò verso casa di Griffin,il capo dei capi della casa discografica!
Bussò alla porta della sua immensa villa,ed aprirono alla porta due grossi uomini che gli misero delle pattine ai piedi:
-ehm salve! Siamo Gustavo Rocque e Kelly Wainright della “Rocque Records”,vorremmo vedere Griffin!-disse Gustavo con una vocina stridula.
I due omoni si spostarono e mostrarono loro la casa;
totalmente,completamente,FANTASTICA!
Poi il lontananza,un uomo dai capelli biancastri,alto,snello dai pantaloni strettissimi e la vestaglia di seta sulle spalle si avvicinava;era lui:Griffin!
-Gustavo! Che ci fai qui?-disse Griffin.
-hey Griffin! Ti ricordi quando mi hai raccontato che hai comprato un nuovo jet privato con autista inglese incluso?-disse Gustavo.
-certo! Si trova parcheggiato fuori vicino alla pista di pattinaggio!-disse Griffin.
-ecco,per non farla lunga…I RAGAZZI HANNO RUBATO IL JET DI GUSTAVO PER ANDARE AD UNA PARTITA NAZIONALE DI HOCKEY IN MINNESOTA ED ADESSO DOBBIAMO ANDARE A PRENDERLI IMMEDIATAMENTE! Ci presteresti il tuo?-disse Kelly gridando come una pazza.
Griffin si ricompose,chiuse la vestaglia e poi disse:
-il mio jet mi  costato cento milioni di dollari,non potete neanche immaginare quanti sono,neanche in una vita intera guadagnerete così tanto!la “RCM CBT GLOBALNET SANYOID”non me ne darà un altro, Ed adesso dovrei lasciare che i miei soldi volino per aria solo per andare a riprendere la band? CERTO!-disse Griffin.
-sul serio?-disse Gustavo che stentava a crederci.
-sarà sempre un’avventura! E poi Nigel,il mio autista,si sta annoiando a morte! Su saliamo a bordo!-disse Griffin uscendo sulla pista seguito a ruota dai due.
Il jet anche era enorme:
quello di Gustavo,rispetto a questo,sembrava un modellino!
Entrarono nel fantastico jet dai sediolini leopardati (super kitch!) e si sedettero,pronti per sfrecciare verso Minneapolis!!




-LOGAN!spegni quel cellulare adesso!-gridò Emily che stava guidando l’aereo seguendo le fantastiche coordinate del super accessoriato GPS di Gustavo.-fa interferenza con l’aereo,non vorrai precipitare e fare la fine di quelli di “lost” spero!-
-aspetta due minuti!-gridò Logan.-non può essere,deve chiamare!-continuò.
-amico,può darsi che sta ancora dormendo! Non tormentare Julia!-continuò Carlos sbucando da dietro di lui.
-ok,non voglio farmi venire una malattia!comunque,dove sei stato tutto questo tempo,non ti ho visto da parecchio!-disse Logan.
Carlos prese dalla tasca d’avanti del sediolino una di quelle riviste di articoli da  regalo che ci sono su ogni aereo (molto accessoriato questo jet,non credete?).
-ero in bagno a  fare…non vuoi i dettagli spero!-disse Carlos,e Logan alla sua risposta fece una strana smorfia disgustata.
-comunque,oggi è il compleanno di Erikah e le volevo fare un regalo speciale,non uno dei soliti peluches con scritto “STRAPAZZAMI DI COCCOLE” oppure un cd sdolcinato,volevo farle qualcosa di speciale,che mi consigli?-disse Carlos.
-se vuoi proprio farle un regalo speciale,perché non le scrivi una canzone!-disse Logan avendo un colpo di genio.
-sul serio? Ma io non so scrivere canzoni!-disse Carlos.
-ti aiuterò io,siamo soci oppure no?-disse Logan.
Presero un sacchetto per il vomito ed iniziarono a pensare,e a pensare,e a PENSARE,ma non usciva nulla da quelle testoline!
-ok,proviamo così:Carlos,dammi un aggettivo per descrivere Erikah;-chiese Logan.
-ehm…profumata?-disse Carlos.
Logan appuntò la parola su di un sacchetto.
-poi: come descriveresti il suo carattere?-continuò Logan.
-pigrona,simpatica e…divoratrice di schifezze!-disse Carlos.
-ok,infine:che cosa faresti per lei?-replicò Logan scrivendo i tre aggettivi.
-io farei di tutto! Mi butterei giù da un balcone per lei! a volte però lei pensa di essere invisibile,visto che tutti la considerano la solita ochetta, e spesso anche io mi sento così,ma vorrei farle capire …O cavolo! Mi sto annodando tra le parole vero?-disse Carlos.
-no! Anzi,hai appena tirato fuori di bocca una hit!-disse Logan.
Intanto James era seduto d’avanti nella cabina di pilotaggio a fianco ad Emily,e come al solito si stava pettinando  con il suo pettine fortunato!
Se lo porta sempre a presso,e se lo perdesse sarebbe capace di suicidarsi!
-ehm,non credi di sembrare un po’ troppo egocentrico?-chiese Emily mentre James continuava a pettinare il ciuffo.
-Emily,io non sono per niente egocentrico! Amo solo curare il mio aspetto fisico e guardarmi allo specchio per ore ed ore!-disse James posando il pettine nel suo apposito contenitore.
-James,questo vuol dire essere egocentrici!-disse Emily.
-hey,adesso non ti distrarre prendendomi in giro! Tieni gli occhi sulla strada!-replicò James.
-James,siamo in cielo!-disse Emily.-ok,adesso sto facendo un po’ la sapientona vero?-continuò.
-già! Comunque,non ti ho mai vista al palmwoods!-disse James.
-in verità,mio padre vive al palmwoods con la compagna,mentre io vivo con mia mamma un po’ più lontano!-disse Emily.-e vado all ”Hollywood arts”-continuò.
-vai all’Hollywood arts? È sempre stato il mio sogno andarci!-disse James.
-è davvero una scuola fantastica! Ma io avrei preferito andare alla scuola del palmwoods!-disse Emily.
-che cosa? La Hollywood arts è una scuola fantastica! Perché mai preferiresti stare in una scuola di circa sedici alunni per solo quattro ore!-disse James guardandola come se fosse pazza.
-perché in quella classe ci sei tu!-disse Emily che iniziò ad arrossire,facendo imbarazzare James.-o cavolo,lo ho detto davvero?-
-credo di si! Ma non fa niente! Chi non vorrebbe stare in classe con James Diamond?-disse James facendo una strana mossa con la mano.
-e ci risiamo con l’egocentrico!-disse Emily.




-Ed infine,ploplio quell’anno,fui pleso pel la palte dell’albelo sullo sfondo di  “Oliver Twist” a Blodway,e quella fu la mia plima palte plima di allivale nella stlatussfela del mondo dello spettacolo!-continuava il taxista.
Ormai era più di una mezz’ora che Ahmed stava parlando di come ha ottenuto la sua prima parte in un musical di Broadway,e Kendall era ai limiti della sopportazione!
-Ahmed,non ci volevano solo venti minuti per arrivare di nuovo al rink?-chiese Kendall disperato che ormai si era steso sui sediolini posteriori.
-ma hai visto che tlaffico che c’è? Pelò non fa niente, posso continualti a laccontalti di quando sono andato a cena con John Bon Jovi!-disse Ahmed girando ad una curva.
-John Bon chi?-disse Kendall.



CHAPTER 9:





-avanti Logan! Chiama!-disse Julia che era ancora nel suo appartamento.
Stava quasi ad aspettare la sua chiamata da mezz’ora,si stava scervellando, ma poi decise di chiamarlo lei!
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-Carlos! Abbiamo scritto una vera hit!-disse Logan che stava nell’aereo.
-credi ad Erikah piacerà?-disse Carlos.
-ne sono sic…-Logan stava per dire,solo che in quel momento il suo telefono trillò,facendo girare Emily che fece una faccia arrabbiata;
-Logan,ti avevo detto di spegnere il cellulare!-disse Emily.
-scusami scusami! Ma devo per forza rispondere!è una chiamata importante! Ti scongiuro!-disse Logan.
-ok,rispondi pure! Ma se precipitiamo è colpa tua!-disse Emily.
Logan rispose immediatamente senza neppure sentire cosa aveva detto Emily:
-pronto?-
-Logan,sono Julia! Perché non mi hai chiamato più?-
-perché tu non mi hai chiamato più!-
-perché pensavo che dovevi chiamarmi tu! Lasciamo stare! Comunque dove sei? Sento uno strano rumore di sottofondo!-
-ehm…sono…in un aereo a tremila metri sopra il livello del mare?-
-che cosa? E perché non me lo hai detto? E dove stai andando?-
-hey,non iniziare a diventare così pressante!-
-non sono pressante! Mi sto solo preoccupando di te perché sei il mio ragazzo!-
-hai per caso detto che sono il tuo….ragazzo?-
-si…è abbastanza imbarazzante! Comunque,dove ti trovi?-
-sto andando a Minneapolis in Minnesota per quella famosa partita di hockey che alla fine si farà!-
-cosa? Ti raggiungo immediatamente!-
-e come pensi di farlo?sai quanto sono lontani la California ed il Minnesota? Diciamo una distanza minima tra i 750 km!?-
-Logan,non vado mica a piedi! Mia zia  ha un elicottero! Devi solo dirmi perfettamente il posto!-
-ti faccio sapere più tardi! Ora devo attaccare oppure mi ammazzano! Ciao!-
Logan attaccò e non si accorse che James aveva una faccia super pallida,quasi come se un vampiro l’avesse morso,inoltre i suoi occhi erano arrossati e gonfi,e stava seduto su di un sediolino tutto afflosciato e con aria disgustata.
-ehm,James,tutto apposto?-chiese Logan avvicinandosi.
-non proprio,ho sempre sofferto di mal d’aereo!-rispose James con una voce roca e spaventosa.
-stai tranquillo James! Andrà tutto bene,devi solo alzarti e fare due saltelli e tutto passerà!-disse Carlos.
-ne sei sicuro?-disse Logan perplesso.
-certo! Io lo faccio sempre quando sto male! Su,in piedi James!-disse Carlos alzandolo.
James fece un salto,poi due,in seguito tre e pian piano che i salti aumentavano diventava sempre più rosso in faccia,fino a che…
Bleackkkkkkkk!
James vomitò sul sacchetto dove avevano scritto la canzone,ed in seguito anche sul sediolino e sulle scarpe del povero Carlos!
-o mio Dio James che cavolo ti è preso!-disse Logan.-quello era il sacchetto dove c’era scritta la canzone per Erikah! E Carlos che cavolo di consiglio hai dato?-continuò.
-ahh,ma aveva mal d’aereo,io pensavo che si doveva trattenere la pipì!-rispose Carlos.-ma adesso le mie scarpe e la mia canzone  sono ricoperte di latte di soia e biscotti al farro!-continuò.
-mi dispiace tanto ragazzi,non lo ho fatto a posta! Giuro che vi aiuterò a riscrivere la canzone,dopo però un giretto al bagno!-disse James correndo nel bagno.







Julia intanto stava correndo nella hall del palmwoods alla ricerca di segnale col cellulare per rintracciare sua zia,quando vide Erikah che stava correndo disperata per i corridoi;
-hey ciao! Tu sei Erikah giusto? Carlos mi ha parlato di te a lezione!-disse Julia.
-sul serio? Carlos ha parlato di me? Wow! A proposito,lo hai visto da qualche parte?-rispose Erikah che continuava a girarsi intorno.
-no, ma so dov’è!e se mi dai il tuo cellulare per fare una chiamata ti porto con me a cercarlo!-disse Julia aprendo la mano.
Erikah prese dalla sua borsetta rosa con Crudelia dè mon sopra il suo telefono e glielo diede.
-ciao zia sono Julia,la tua nipotina! Senti,per caso hai ancora quel famoso elicottero che vinceste a quel programma tv? Sul serio? Allora che ne dici di fare un giretto in Minnesota per provarlo? Perché proprio lì? Perché c’è un importantissima partita di hockey che vorrei andare a vedere e visto che ho il biglietto non vorrei sprecarlo! Ti preeeeeeeeeeeeeego! Non dovrai farmi nessun regalo per il compleanno! Per Natale ti regalerò quei fantastici orecchini che avevi visto in vetrina!davvero? GRAZIE GRAZIE GRAZIE! Oh ed un’altra cosa,può venire un’amica? Ok ciao!-disse Julia a telefono con sua zia.
-allora ha detto si?-chiese Erikah.
-non hai sentito i miei fantastici GRAZIE GRAZIE GRAZIE? Sei proprio uguale a Carlos! Ma adesso dobbiamo muoverci visto che la partita è alle sei e mezzo e casa di mia zia è a tre isolati da qui!-disse Julia.
-ma io non ho la patente!-disse Erikah.
-non ti preoccupare,ti va di fare una corsetta?-disse Julia.
-o cavolo! Questo lo faccio solo per Carlos ok?-disse Erikah togliendosi le ballerine,visto che dovranno correre,correre e CORRERE!





Katy invece era super emozionata!
Tutto per il suo compleanno era pronto: dall’abito ai preparativi tutto era in perfetto ordine!
Ma tutto era troppo perfetto e qualcosa doveva andare storto,dopotutto,lei è Katy!
-mamma! come mi sta il vestito?-disse Katy guardandosi allo specchio.
Mrs Knight arrivò terrorizzata nel salone dove Katy si stava specchiando da più di un’ora.
-che cosa? La partita si farà? E perché mi hai avvisato così tardi? Cosa? io non dovrei venire? Ma sei pazzo! Tu sei mio figlio! Cercherò un modo!-disse Mrs Knight a telefono.
-che è successo a Kendall?-disse Katy appoggiando una giacca sull’abito.
-come hai capito che parlavo con lui?-disse Mrs Knight.
-lo ho intuito da “tu sei mio figlio!”-disse Katy.
-comunque la partita si farà questa sera alle sei e mezza,e non possiamo non mancare! Ma come facciamo ad arrivare fino in Minnesota! Ci vogliono almeno due ore!-disse mrs Knight.
-chi se ne importa della sua partita! È il mio compleanno oggi! La vedremo in tv!-disse Katy.
-stai tranquilla,torneremo giusto in tempo per la tua festa!-disse Mrs Knight.
-e come pensi di arrivare fino e là?-disse Katy incrociando le dita.
-c’è un solo modo,so che è doloroso ma…ce la posso fare!-disse Mrs Knight.
Mrs Knight prese Katy per mano,uscirono dall’appartamento ed andarono a bussare al 4L:
-chi essere? Sono occupato!-disse un uomo dall’accento orientale alla porta.
-Charlie?-disse Mrs Knight con una voce disgustata.
L’uomo aprì subito alla porta:era Charlie Wung,il massaggiatore!
-ma salve signora Knight,ci rincontriamo! Cosa c’è?-disse Charlie prendendo una rosa dal vaso.
-Charlie,ricordi quando mi hai detto che avevi un elicottero che apparteneva a tuo nonno?-disse Mrs Knight cercando di fare un intonazione di voce affascinante.
-certo! Il mio elicottero si trova nel garage privato!-disse il signor Wung.
-ci porterebbe in gita a me e mia figlia Katy in Minnesota? Sa c’è la par…-Mrs Knight fu tagliata dalla voce asiatica di Charlie:
-ahhh,ho capito,vuole un’altra chance per riconquistarmi dopo quel disastroso appuntamento e ha organizzato una gita romantica in elicottero con sua figlia!-
Mrs Knight stava per dire “NO!!!” ma Katy la tagliò di nuovo:
-certo! È quello che intendeva! E poi ci sarà anche gratis,se ci accompagna il più presto possibile di nuovo qui,la partita di hockey e il concerto della fantastica band Big time rush! Ci sta?-
Charlie Wung mise quella rosa nel taschino,fece una strana mossa con i capelli e poi disse:
-andiamo babes! Pronte per un volo sul “airWung?”-
Katy stavolta restò impietrita e Mrs Knight disse:
-okkk,ora muoviamoci!-







-JULIA! Fermati almeno per cinque secondi! Non ce la faccio più!-disse Erikah sedendosi su degli scalini di un negozio.
-avanti Erikah! Puoi farcela,siamo quasi arrivate!-disse Julia cercando di alzarla.
Poi improvvisamente arrivò Camille che come al solito stava piangendo!
-hey Camille,perché piangi?-chiese Erikah.
-non sto piangendo! Sto solo provando una parte per “beautiful”!-disse Camille smettendo immediatamente.-tu perché sei tutta sudata?-
-stiamo raggiungendo Logan,Carlos,Kendall e James in Minnesota!-disse Julia.-vuoi venire con noi?-
-ok,è ufficiale,siete pazze! ma visto che anche io non sto bene con il cervello…perché no?!-disse Camille.
Tutte e tre iniziarono a correre e dopo circa una mezz’ora arrivarono alla casa della zia di Julia:
-ciao Julia! Chi sono queste altre due fanciulle?-disse la zia appena spalancata la porta.
-sono Camille ed Erikah,ora non c’è tempo per spiegare! Dov’è l’elicottero?-disse Julia.
La zia le fece entrare in casa e fuori l’immenso giardino c’era l’elicottero:
-wow,non me lo ricordavo così…a pezzi?-disse Julia.
-scusami,ma il tuo cuginetto ha deciso di pilotarlo e lo ha fatto sbattere contro un albero! Ma è sicurissimo,state tranquille!-disse la zia.
-tranquille? Vorrebbe guidare un elicottero ammaccato?-disse Erikah.
-rilassati ragazzina! Non succederà niente! Sono un’esperta,farei mai partire tre ragazzine per il Minnesota con un elicottero distrutto? –disse la zia entrando nell’elicottero.-allora? Volete entrare o
Preferite restare qui ad ustionarvi al sole?-
Tutte e tre fecero un grande respiro,poi si presero per mano ed entrarono nell’elicottero!












-Logan,mi sai dare una rima con “Violino”?-chiese Carlos che si stava scervellando ancora per scrivere la sua canzone.
-“cretino”!-disse Logan facendo uno strano sorrisetto.
-Logan ti prego,sii serio! Questa canzone deve essere fantastica entro stasera!-disse Carlos facendo una faccia serissima,cosa difficile da vedere visto che Carlos non è per niente serio!.
-Carlos,lo sai che vederti così mi terrorizza? Di solito sono io che ti dico di essere serio!-disse Logan risedendosi sui sediolini.
-già Carlos! Sei piuttosto spaventoso! Adesso ragazzi,se vi dispiace devo andare nella cabina di pilotaggio per fare qualcosa di… importante!-disse James pettinandosi.
-e per cosa importante intendi di andare a parlare con Emily?-disse Carlos.
-e se fosse?-rispose James guardandosi allo specchio.
-aspetta! Avevi promesso di aiutarci!-disse Logan.
-infatti vi ho aiutato! Vi ho dato la penna con cui state scrivendo ed ho anche…ehm…pulito il sediolino dal mio vomito! Che altro avrei dovuto fare? A dopo!-disse James dirigendosi nella cabina.
Logan e Carlos lo guardarono per tutto il tragitto sconvolti:
-ci ha mollati!-disse Logan.
-mai fidarsi di James! Ma adesso dobbiamo andare avanti se vogliamo finire questa canzone! Ci stai?-disse Carlos aprendo la mano.
Logan lo fissò prima sconvolto,poi incuriosito ed infine soddisfatto,poi anche lui aprì la mano:
-ci sto!-rispose.




-e ploplio quella sela,quando vomitai sulla giacca di Tina Tulner,incontlai mia moglie che aiutò la povela Tina a pulilsi e che mi usò come sacchetto pel fazzolettini !-disse Ahmed scoppiando in un pianto.
-wow, grande storia Ahmed!-disse Kendall mezzo zombie che stava tagliuzzando con le dita una rivista sul sediolino.
Poi finalmente,dopo mezz’ora di storie di vite di Broadway,Kendall vide il rink:
il Minnesota Palladium era di fronte a lui! Era un vero colosso,enorme,una struttura gigantesca!
-FERMA QUI!-gridò Kendall.
Ahmed fece una frenata terrificante la quale fece spaventare a morte Kendall.
-ma chi ti ha dato la patente?una scimmia?-disse Kendall ansimando dalla paura.
-una specie,il mio insegnante aveva le soplacciglia unite! Comunque buona paltita Kendall!-rispose Ahmed.
-e tu buon provino per Broadway!-replicò Kendall.
Ahmed sfrecciò via e Kendall entrò nell’enorme e magnifico Rink.
Camminò a lungo nel corridoio visto che non trovava la porta per entrare sulla pista,quel posto era enorme!
Poi finalmente vide l’enorme scritta “ALLE PISTE” ed entrò e di fronte a lui c’era una grandissima distesa di ghiaccio e sugli spalti c’erano seduti Francis e Joselindo.
-Kendall! Sei finalmente qui! Dove sono i tuoi amici?-gridò Francis .
-stanno arrivando…-disse Kendall inghiottendo la saliva.
-in che senso “stanno arrivando”?-disse Francis con una voce spaventosa.
-nel senso che sono nell’aereo ed arriveranno tra poco.-rispose Kendall usando tutto il fiato che stava trattenendo dalla paura.
Poi Joselindo si avvicinò agli altri due:
-ciao Kendall-disse.
-ciao Joselindo,non ti ho mai sentito parlare in un modo così…normale?-rispose Kendall.
-non c’è tempo di chiacchiere! Se quei tuoi insulsi amici non arrivano in questo istante qui la partita verrà ri-annullato!-gridò Francis.
-hey vacci piano Francis, non chiamare i miei amici insulsi mai più chiaro?-rispose Kendall,poi improvvisamente l’ombra di Francis si ingrandì sempre di più e la voce di Kendall diventò sempre più sottile.-perfavore?-continuò.










Intanto Katy,mrs Knight e Charlie Wung erano partiti già da una mezz’oretta…di TERRORE!
Charlie,nonostante avesse fatto scuola di volo ed avesse strumenti aerei super high-tech,non era un gran pilota!
-mamma,mi sta venendo la nausea-disse Katy.
-stai tranquilla tesoro,lo so che il viaggio è piuttosto movimentato ma…-mrs Knight fu tagliata un’ALTRA volta:
-no,non sto male per il viaggio,ma per Xander!-disse Katy.
Charlie Wung poi fece una faccia da cucciolo abbandonato e disse:
-oh,è la prima cotta? Ti do un consiglio che vale sia per i maschi sia per le femmine: rubagli il portafoglio e poi dici che lo avevi tu per sbaglio,ti giudicherà come un’eroina!-
-è la cosa più idiota che abbia mai sentito!-rispose Katy super seria.
-hey,a me funzionava alla tua età!-rispose Charlie.-e guarda adesso,ho conquistato un’altra giovane BETA CYGNI!-
Mrs Knight si girò quasi stordita e gli disse:
-una beta che?-
-è il nome di una delle stelle della costellaz…-anche Charlie fu tagliato da Katy.
-non eri un bambino amato vero?-
Charlie ebbe una specie di flashback nel passato e poi rispose:
-sfortunatamente si…-
Mrs Knight si avvicinò a Katy e poi le disse:
-Katy,non ti devi preoccupare di Xander,è un bravo bambino e…-mrs Knight riuscirà mai a finire un discorso senza essere bloccata da Katy?
-mamma,che cosa ti ho detto del fatto che non ci devi più chiamare bambini? Abbiamo 13 anni ormai!-
-ok,è un RAGAZZO per bene! E piacerai a tutti col tuo fantastico vestito!-continuò mrs Knight.
-arriveremo in tempo giusto?-disse Katy preoccupata.
-certo,stai tranquilla,tutto andrà alla perfezione!-continuò mrs Knight.
-se lo dici tu…vuol dire che tutto andrà a rotoli!-rispose Katy.











Intanto Gustavo e Kelly si trovavano nel fantastico jet di Griffin:
sediolini leopardati(vero leopardo!),tappeti in vera pelliccia,schermi al plasma sulla testata,un vero e proprio sogno!

-allora Gustavo,spiegami meglio la situazione dei ragazzi-chiese Griffin sedendosi su di un sediolino.
-uno dei cani doveva fare una partita di hockey in Minnesota,poi è stata annullata,ed infine bisogna rifarla! Quindi adesso il resto dei cagnolini lo ha inseguito per andare a questa partita…giuro che quando li rivedo non avrò paura di usare i laser di autodifesa!-rispose Gustavo iniziando a fare una risata maniacale.
-Griffin,scusi se la disturbo, ma tra quanto tempo arriveremo all’incirca?-chiese Kelly .
-non credo molto,Nigel  è un gran guidatore,credo almeno 3 o 2 ore!-rispose Griffin.-ora scusate,ma i miei pantaloni sono freddi,vado a cambiarmi!-continuò.
Griffin aveva sempre avuto questa fissa del “pantaloni caldi”, appena i suoi pantaloni diventano un po’ più freddi del previsto deve averne subito un paia di riserva da qualche parte! Gli effetti collaterali? Nessuno lo sa ancora!.








-ZiA RALLENTA!-gridò Julia terrorizzata.
Anche Julia,Erkah e Camille non stavano facendo un viaggetto tranquillo,visto che la zia di Julia non aveva la MINIMA idea di come guidare un elicottero.
-Julia,stai tranquilla,non ci vorrà molto per guidare un elicottero!.-rispose la zia.
-Julia,dimmi che c’è un bagno in questo coso!-chiese Camille piegata quasi in due.
-o cavolo Camille! Non dovrai mica…-Erikah non completò la frase.
Anche Camille vomitò un pochino ovunque,e per ovunque,intendo addosso ad Erikah!.
-scusami scusami Erikah! Non lo ho fatto a posta!-gridò Camille.
-o cavolo!! Questa era il mio vestitino preferito!-disse Erikah prendendo un fazzolettino.-non posso presentarmi da Carlos con resti di Camille attaccati ai capelli!-
Julia prese dalla sua borsa un pacchetto di salviette umide ed un campioncino di profumo:
-ecco,uesto è tutto quello che ho!-disse Julia dandoglieli in mano.
Erikah iniziò a strofinarsi  tutto il vestito con le salviette ed a spruzzarsi quintali di profumo addosso,seguita a ruota da Camille.
-ma questo…è un profumo da uomo!-gridò Erikah odorando i capelli.
-non fa niente,meglio odorare da uomo che da rigurgito,non credi?-rispose Julia.
-ma…ma…ok hai ragione!-disse Erikah sedendosi per terra.
Poi Julia prese il suo cellulare e provò a chiamare Logan,ma con scarsi risultati,visto che Emily gli aveva sequestrato il telefono!








Janes era nascosto dietro la cabina di pilotaggio,aveva paura di andare a parlare con Emily,e questo è strano visto che lui si spaventa difficilmente,specialmente con le ragazze!
-vado a parlarle! Ho deciso! Ma se sembro troppo sfacciato?no, non fa niente, lei è cotta di me! Ma se non lo fosse? Se mi sta solo prendendo in giro?non credo! E se…CHE DEVO FARE????-stava dicendo James davanti allo specchio.
-basta!ho deciso! Vado dentro!-continuò.
Prese il suo pettine,si pettinò un poco il suo ciuffo,fece un sorriso che gli andava da un orecchio all’altro ed entrò nella cabina.
Emily era seduta super concentrata nel pilotare quel bestione,aveva il suo ammasso di capelli neri corvino sciolti e sembrava non muovere un muscolo!
-hey! Sono tornato!-disse James sedendosi affianco a lei.
-che cosa è successo lì dietro? Vi ho sentiti urlare!-chiese Emily preoccupata.
-un piccolo problemino col mio stomaco! Ma niente di grave!-rispose James.
-ok…ehm James,mi sai spiegare il perché parli da solo con lo specchio?-disse Emily facendo un sorrisetto.
-da quale parte mi hai sentito?-chiese James imbarazzato.
-da “se mi sta solo prendendo in giro”-rispose Emily.
-oh…scusami!-disse James mettendosi le mani sulla faccia.
-non fa niente,anche io parlo con lo specchio molto spesso!-disse Emily.
-sul serio? Mia madre mi voleva mandare da uno psicologo per questo!-disse James.
-bene,è bello sapere che c’è gente che fa le tue stesse schizofrenie!-disse Emily mettendosi a ridere.-comunque,siamo quasi arrivati! Altri venti minuti e ci troviamo sulla pista!-disse Emily.
-aspetta,quale pista?-chiese James.
-quella dell’aeroporto!...aspetta un secondo,nessuno sa che dobbiamo atterrare?-chiese Emily preoccupata.
James fece cenno di no con la testa:
-però possiamo atterrare nell’aeroporto militare! È abbastanza piccolo,non lo noteranno!-disse James.
Emily fece un sorriso di rassicurazione e continuò diritto.
-comunque,Emily,tu hai un fidanzato? Solo per curiosità,non perché…lo sai no?-disse James.
-ok,se lo vuoi sapere per “curiosità”,no!-rispose Emily.
-oh,fantastico! Cioè non nel senso che è fantastico che non hai un fidanzato,nel senso che…sto parlando come un idiota o qualcosa del genere?-continuò James diventando tutto rosso.
-tanto!-rispose Emily.





Intanto Logan e Carlos avevano quasi finito di scrivere la canzone,si erano messi sotto ed il loro cervello aveva lavorato per più di due ore!
-ok,adesso è perfetta!-disse Carlos.
-speriamo le piaccia!-continuò Logan.
-oh,è Kendall potrebbe suonare la chitarra in sottofondo!-replicò Carlos.
-se tanto vuoi! Ma dove credi che sia adesso?-disse Logan.
-non lo so,non la sento da ieri sera! Provo a chiamarla.-disse Carlos.



-ERIKAH! Devi smetterla con questo profumo! Hai affumicato tutto l’elicottero!-disse Camille.
-questo non sarebbe successo se tu non mi avessi vomitato addosso!-rispose Erikah.
-la smettete di litigare!? È stato un incidente,non prenderla così male!-disse Julia che era seduta d’avanti.
Poi il cellulare di Erikah squillò:
-pronto??-
-Erikah,sono Carlos! Dove sei?-
-ti sto raggiungendo con Julia è Camille! E per colpa tua mi sono venuti i calli ai piedi per correre tre isolati con le ballerine! Ricordatelo!-
-sul serio ci stai raggiungendo? E come?-
-con l’elicottero della zia di Julia,a proposito,non ti consiglio di andarci con Camille!-
-ok,volevo sapere questo,e tanti auguri!-
-grazie Carlitos!-
-non c’è di che Erikita!-


 CHAPTER 10:

Passarono in fretta quei 15 minuti,e finalmente James,Carlos,Logan ed Emily atterrarono!
L’atterraggio non fu per niente brusco,peccato che dovettero aspettare altri 5 minuti visto che James non trovava più il suo pettine!

-ok,ora dobbiamo chiamare un taxi immediatamente!-disse Emily.
-state tranquilli,credo di conoscerne uno!-disse Carlos girandosi verso Logan.
-ragazzi!ancora una volta no! Non posso ancora guidare! Sono stato bocciato all’esame due volte!-rispose Logan.
-si,ma puoi guidare con un adulto al tuo fianco,non è vero?-disse Carlos.
-già,c’è solo un problema…nessuno di noi è un adulto!-rispose Logan.
Poi Carlos girò lo sguardo verso James,seguito a ruota da Emily.
-perché mi fissate? Mi inquietate abbastanza!-disse James.
-pensi a quello che sto pensando io?-disse Emily a Carlos.
-oh si!-rispose Carlos.
-perché voi due vi guardate con questi sguardi terrificanti?-chiese James.
-o cavolo! Non pensarlo neppure Carlos!-disse Logan preoccupato.
-MA COSA??-chiese James.
-salve,signor Diamond!-disse Carlos indicandogli un negozio di travestimenti.
-James,non lasciarti convincere!-chiese Logan quasi pregando.
Peccato che James fu trascinato in questa situazione!

Appena uscirono da quel negozio James indossava un paia di baffi finti,un cappotto vintage che sembrava di suo nonno,manteneva un bastone per nessuna ragione e aveva un finto sigaro di plastica in bocca.
-allora? Che ne dite?-disse James facendo una giravolta.
-sembri il mio bisnonno!-disse Emily.
-bene,ora mi direste dove prendiamo l’auto?-disse Logan.
-stai tranquillo Loganator, ricordi che la signora Maiakosky vive a due passi da qui?-disse Carlos.
-oh no,che cosa le abbiamo fatto di male! È solo una povera donna! Non è già abbastanza che l’abbiamo coinvolta in una rissa e che non le abbiamo mai più tagliato il prato o spalato il vialetto?-disse Logan.
-già,ma in cambio adesso Gustavo le ha regalato il suo maggiordomo!-disse Carlos.

La signora Maiakosky era la vicina di casa di Kendall quando viveva ancora in Minnesota,era una tipa gentile,solo che veniva coinvolta in tutti i loro piani,ma senza di lei,non sarebbero mai diventati i BTR!
Corsero verso la casa della signora e quando bussarono la trovarono…completamente diversa!
Non aveva più la faccia rugosa e scavata,non aveva più quella dentiera che si muoveva quando parlava(piu che altro balbettava),era in gran forma!.
-ciao signora Maiakosky!-disse Carlos.
-siete tornati di nuovo?-chiese la signora.
-già! E proprio per questo oggi le vogliamo fare un gran favore!-disse James togliendosi i baffi finti.
-che cosa? lo farete vero?non come l’ultima volta?-chiese la signora Maiakosky.
-le porteremo a lavare l’auto!-disse Carlos inventandosi una scusa.
.che cos…-provò a dire Logan,peccato che Emily gli mise la mano sulla bocca.
-ok! È da tempo che non la lavo,basta che non tornate con l’auto sfasciata come l’ultima volta!-rispose la signora.
-nessun problema!-disse Carlos.
-nessun problema? Il problema c’è eccome!-disse Logan a bassa voce.
Carlos aprì lo sportello dell’auto e tutti entrarono.
Carlos,ci metteremo in serissimi guai!-continuò Logan iniziando a sudare.
-stai tranquillo amico,ora accendi il motore adesso!-rispose Carlos.
Logan si girò un ultima volta,prese la chiave e partì.
La signora Maiakosky schioccò le dita e Sebastian,il suo cameriere (si,quello che Gustavo le aveva regalato) uscì dalla porta:
-si signora?-disse Sebastian.
-i ragazzi mi hanno fregato di nuovo! Segui quell’auto adesso!-rispose la signora Maiakosky.
Sebastian aprì la portiera della sua limo e si accomodò…come sarebbe finita??




-LOGAN VAI PIU’ VELOCE!-gridava Carlos.
-ma se siamo su una strada in cui il massimo è 50km orari e stiamo andando a 100 km orari?-disse Logan terrorizzato.
-già ma così arriveremo questo Natale!-continuò James.
-ragazzi,se accelero di più finiremo per avere una mul…ahhhh!!!-gridò Logan.
James si era buttato sul sediolino davanti ed iniziava a girare il volante per andare più veloce!
-James che ti è preso? Mi hai spaventato a morte!-disse Logan.
-allora vai più veloce! E poi non esagerare!-continuò Carlos.
-esagero perché me la sono quasi fatta nei pantaloni!-rispose Logan.
-te la fai ancora nei pantaloni?-disse Emily ridacchiando.
-è una mia debolezza ok?-rispose Logan quasi singhiozzando.
Peccato che mentre discutevano dei problemi urinari di Logan un auto della polizia li fermò:
-mi scusi ma si è reso conto di quello che stava facendo? Per poco non distruggeva un palo della luce!-disse il poliziotto avvicinandosi al finestrino dove Logan era seduto.
-mi dispiace molto! Saremo più cauti,e che vede suo padre è malato e dovevamo fare presto per raggiungere l’ospedale!-disse Emily inventando una scusa.-non è vero,Logan?-continuò.
Logan era quasi immobilizzato dalla paura,non diceva una parola,poi James per svegliarlo da quella specie di Coma gli diede un calcio sotto il sediolino:
-ahia! Cioè volevo dire,mio padre sta malissimo e dovremmo proprio muoverci,se le dispiace…-disse Logan facendo una voce così acuta che i canarini potevano scambiarlo per uno di famiglia.
-oh certo,adesso che ne dite di seguirmi nel fantastico ospedale della prigione,ragazzi?-disse il poliziotto strappando i baffi finti dalla faccia di James.
-ci voleva solo questo!-disse Carlos alzandosi dall’auto ed andando in quella della polizia.


-Gustavo,visto che dobbiamo passare un’altra ora iniseme, la “RCM CBT GLOBALNET SANYOID” sta facendo delle varie prove per vedere se i discografici di oggi sono in grado di gestire una band,quindi,iniziamo con l’esame!-disse Griffin a Gustavo.
La RCM CBT GLOBALNET SANYOID è la casa di tutte le aziende possedute da Griffin,tra cui la rocque records,dove lavorano i ragazzi,il dipartimento videogiochi,il dipartimento bastoncini di pesce,l’azienda di creme solari,un area  bricolage  ed un centro di ricerca di mutamenti umani!
-esame?ma non siamo preparati!-disse Kelly.
-bene,in questo caso la rocque records si becca un’insufficienza nel reagire male alle notizie a sorpresa! Semmai i BTR vincessero un disco d’oro,direste “che cosa?” con un tono di disgusto?-rispose Griffin mostrando il voto sul suo Ipad.-ok,ora siete pronti per la prova di discussione da buisness?-continuò Griffin.







-ma quanto ci vuole?-disse Katy che era seduta ancora nell’elicottero.
-ancora un’ora,perché non riposi un po’?-rispose mrs Knight.
-già tesoruccio,riposa un po’!-disse Charlie Wung.
-non mi chiamare tesoruccio mai più oppure proverai le tue pene peggiori!-disse Katy comparendo dietro il suo sediolino.
-ma,ma m-m-m-a come hai fatto?-disse il signor Wung iniziando a balbettare.
-perché stai balbettando?-chiese mrs Knight.
-perché quando mi spavento o mi emoziono inizio a balbettare,sudare e a grattarmi ovunque!-rispose Charlie.
-mamma,perché solo tu trovi i tipi così?-esclamò Katy.







Intanto Logan,James,Emily e Carlos si trovavano nell’ufficio di polizia,tremando di paura come se avessero appena visto un fantasma!
-ok,questo si trovava sulla mia lista di “cose che non devono succedere prima di sposare Nicole Scherinzger”-disse James.
-hai sul serio una lista del genere?-disse Logan.
-e non solo! Ho anche “scuse da inventare se Gustavo ha voglia di ucciderci” e “cantanti con cui lavorare prima dei vent’anni” ed anche…-
-“i momenti migliori in cui Carlos ha voglia di picchiarti”?-disse Carlos.
-ahah,molto divertente! In verità c’è “i momenti migliori in cui io posso picchiare Carlos”!-rispose James saltandogli addosso.
-ma fanno sempre così?-chiese Emily.
-già!-rispose Logan.
Poi improvvisamente,un omone vestito da poliziotto entrò nella cella:
-voi quattro,fuori!-gridò.
-CHE COSA?-dissero Carlos e James in coro fermandosi un secondo.
Poi la signora Maiakosky entrò .
-signora Maiakosky! Come ha fatto a…-cercava di dire Logan.
-vi conosco da troppo tempo,e sapevo che me l’avevate fatta di nuovo!-rispose la donna.
Tutti e quattro corsero fuori la cella ed entrarono nell’auto della signora Maiakosky e Sebastian.
-ok,dove siete diretti?-chiese Sebastian con un perfetto accento britannico.
-al “Minnesota Palladium”,e ci dobbiamo muovere!-disse James.
-ok,mi farete perdere anche la mia licenza di guida di Chicago!-rispose Sebastian accelerando.









Intanto Gustavo e Kelly stavano fallendo tutte le prove di Griffin:
da quella di discussione a quella di cucina (lo so, non c’entravano molto con il business) stavano sbagliando tutto!
-Gustavo,su ventisette prove che hai svolto ne hai suoperata solo una ed era quella dell’allacciamento scarpe!-esclamo Griffin-non sono per niente soddisfatto! Pensare che volevo anche incaricarti per un nuovo progetto della “RCM CBT GLOBALNET SANYOYD!”.-
Gustavo restò imbambolato con la bocca spalancata ad osservare Griffin,questa volta aveva fallito sul serio!
-solo per curiosità Griffin,qual’era l’incarico?-chiese Kelly.
-quello di trovare un altro talento da portare alla Rocque Records! Visto che vogliamo che ogni sala di incisione sia piena dovevamo trovare una persona per occuparli tutti!-rispose Griffin mettendosi a giocare col cellulare.
-ma tutte le sale sono piene!-esclamò Gustavo.
-no,ho mandato via la band “HAPPY TEENS”.-disse Griffin con un enorme sorriso.
-e dove li ha mandati?-chiese Kelly.
-state tranquilli,stanno bene! Ora lavorano alla stazione spaziale di Copenaghen!-rispose Griffin.
Gustavo e Kelly si fissarono con uno sguardo piuttosto inquietante…
-okk! Comunque ti preeego Griffin! Dammi un’altra chance!-disse Gustavo inchinandosi.
-ok,ti darò un’altra possibilità se il concerto dei ragazzi sarà fantastico e farà schizzare alle stelle le vendite del loro cd!-rispose Griffin.
-conta su di noi!-disse Gustavo.







-ok,mi sono davvero annoiata! Tra Camille ed Erikah che litigano,l’elicottero che sbanda e la puzza di profumo da uomo mi stanno facendo impazzire!-gridò Julia improvvisamente.
-che ti prende Julia?-disse Camille.
-potete stare tranquilli giusto per 5 secondi? Vi chiedo solo questo!-disse Julia.
Erikah e Camille la guardarono abbastanza incuriosite,visto che Julia aveva iniziato di nuovo a PIANGERE!
-che ti prende Julia?-chiese Camille.
-niente,sto ancora pensando a Victor!!!-disse Julia mettendo la testa sulla spalla di Erikah.
-oh no! Ma chi è Victor?-chiese Erikah come se adesso fosse scesa dal regno dei sogni.
-è l’essere più brutto,ignavo,idiota,antipatico,orrendo,schifoso,patetico,vomitoso, ECTOSINUOSO che esista al mondo!-rispose Julia.
-Ecto che?-chiese Erikah girando la testa quasi a 360°.
-è una parola che ha inventato Logan,riunisce tutti gli aggettivi più orribili in una sola parola!-rispose Julia.
-okkk…questa è una cosa piuttosto terrificante!-disse Camille.-non faceva queste cose quando stava con me!-continuò.
Julia si girò facendo la faccia dell’esorcista,era rimasta davvero shoccata!
-t-t-t-u e L-l-l-logan?non ti stai preparando per un’altra parte in una soap vero?-disse Julia.
-oh oh! L’atmosfera è interessante!-disse Erikah sedendosi sul pavimento.
-già! Pensavo te lo avesse già detto!-disse Camille.
-no,non me lo ha detto! Ma,m-m-m-a adesso è tutto ok,gius-s-sto?-chiese Julia.
-si! Puoi stare tranquilla!-rispose Camille.
-uffa! Non è stato niente di così avvincente!-esclamò Erikah.-comunque,non ho ancora capito chi è Victor…-
-Victor mi ha lasciato 2 giorni fa solo per una  cheerleader  perché sono troppo fissata col fitness!-disse Julia.-ma adesso non mi voglio più buttare giù!-
-e così che si fa! –rispose Camille dandole un colpetto sulla spalla.
-ma che dico!!! Sto malissimooo!-disse Julia ricominciando a piangere.
-avanti,sii uomo!-disse Erikah abbracciandola.
-ehm,Erikah,se non l’avessi notato,IO sono una ragazza!-disse Julia.
-la smettete di urlare? Tra circa una mezz’ora siamo arrivati!-disse la zia cercando di ammutolirle per almeno cinque secondi (cosa moooooolto complicata!).
-già Julia! Rilassati,non vale  la pena piangere per un tipo del genere! Pensa che adesso stiamo andando a divertirci e che sei circondata dalle persone che ti vogliono bene!-disse Camille.
-ok,avete ragione! Non ce bisogno di piangere!-rispose Julia.






Intanto i ragazzi erano ancora nell’auto con la signora Maiakowsky e Sebastian:

-non è possibile che ovunque vada la città non mi piaccia! Peccato che è proprio il mio caso! Già Los Angeles non mi piaceva perché era rumorosa,fastidiosa,mentre Minneapolis è troppo silenziosa,barbosa e…-cercò di dire Sebastian che fu troncato da Carlos e James:
-DOBBIAMO MUOVERCI!-gridarono.
-state tranquilli! La partita è alle 18 e adesso sono le…cinque e dieci!-disse Emily facendo una faccia piuttosto terrorizzata.
-ce la possiamo fare!-disse Logan.
-no,non credo! Guarda che traffico!-disse Emily.
-non essere così pessimista adesso!-replicò James.
-oh,sarei io pessimista signor “siamo in ritardo!”ribatté Emily.
-non mi sembra il momento adatto per litigare ragazzi!-esclamò Carlos.
La signora Maiakowsky sussurrò qualcosa di strano all’orecchio di Sebastian,che a quelle parole accelerò immediatamente!.
-ma sei pazzo Sebastian?-gridò Logan.
-oh,ti stavi per rifartela addosso?-disse Emily scoppiando a ridere.
-gli ho detto io di accelerare!-esclamò la signora Maiakowsky.-in questo modo non vi avrei sopportato per altri venti minuti!-
Tutti e quattro rimasero a fissarla piuttosto shoccata…
-okkk,intanto che ne dite di fare un gioco?-disse Carlos.
-quale?-chiese Emily.
-pegno o verità!-esclamò Logan.
James fece cenno di no con la testa.
-che ti prende James?-chiese Emily.
-ahh,ancora con la storia della maledizione di “pegno o verità”?-esclamò Carlos ridendo prendendo uno sneaker dalla tasca.
Emily lo guardò incuriosita,poi James disse:
-in prima media,giocammo a pegno o verità alla festa di una ragazza che mi piaceva, Patty Sprousle! Era la mia occasione per darle il bigliettino “ti piaccio?fai una crocetta su si o no”,peccato che quell’idiota di Victor Braces disse che dovevo giocare anche io,e quando toccò a me mi fece la domanda che nessun compagno di medie dovrebbe mai fare ad un altro compagnoni medie:
“CHI TI PIACEEEE???”,così decisi pegno e lui mi costrinse a chiudermi nel bagno del ristorante fino a che la festa non finì,peccato che nessuno mi tirò più fuori,e fu li però che incontrai Loganator! Che mi aiutò ad uscire e che costrinsi ad iscrivere al corso di hockey con me,Kendall e Carlos!-spiegò James a cui ricomparse il sorriso sulle labbra.
-wow,posso capire la tua umiliazione!-disse Emily.
-umiliazione? Ma se fu divertentissimo! Mi ricordo quando Victor ti ha poi aperto la fontanella del lavandino del bagno facendoti bagnare tutti i pantaloni! Che bei momenti!-disse Carlos ridendo come un forsennato.
-ahah,molto divertente! Non andai a scuola per ben 3 giorni dopo quella serata!-disse James.
-ok ok,rilassati!-disse Carlos.

Quei venti minuti passarono molto in fretta ed i ragazzi scesero dall’auto della signora Maiawkowksy ed entrarono nel favoloso rink:
-ok,qualcuno ora saprebbe dirmi Kendall dove è?-chiese Carlos.
-uhm,non saprei,magari sotto l’enorme insegna “ALLE PISTE”?-disse James tirando Logan per un braccio.
Entrarono nell’enorme sala e sugli spalti c’erano ancora Kendall,Francis e Joselindo:
-RAGAZZI!-gridò Kendall abbracciandoli.-chi è lei?-.
-Kendall,lei è Emily! È una tipa fantastica! Ha guidato lei il jet!-disse Carlos.
-oh,bene!-disse Kendall facendoli avvicinare a Francis e Joselindo:
-o mio Dio! Sei Francis Mcsean! Il proprietario della “all star school of skate!”-disse Logan super emozionato stringendogli la mano.
-già! E tu sei Logan dei big time crunch!-disse Francis.
Tutti e quattro si fissarono,poi Kendall fece da dietro il gesto “è fatto così!”.
-bene,la gente sta per arrivare,le vostre divise sono negli spogliatoi,quindi adesso…MUOVETEVIIII!!!-gridò Francis facendo scappare tutti e quattro negli spogliatoi.
I ragazzi si accalcarono vicino alla porta che dava sui camerini e restarono a bocca aperta:
-ci potete credere,stiamo per realizzare uno dei sogni più grandi della nostra vita!-disse James.
I ragazzi spinsero la porta che dava sui camerini:
ok,rispetto a quelli del rink dove Kendall si allenava erano più spaziosi,ma non lo pulivano da PARECCHIO tempo!
-che schifezza è questa! Pensavo che fossero molto più eleganti!-disse Carlos.
Poi sentirono uno strano rumore venire dalla porta,del genere di una chiave:
-che succede?-chiese Logan.
Tutti e quattro si avvicinarono ed il faccione di Henry comparì:
-pensavi di volerci rubare la scena,Kencoso?-esclamò chiudendo la porta a chiave.
Tutti e quattro si scambiarono sguardi di terrore mischiati a quelli di cattiveria:
-chi era quel tipo?-chiese James.
-è Henry,un idiota della vecchia squadra! Ma adesso siamo rinchiusi e non ci apriranno finché la partita non finirà!-gridò Kendall.
-state tranquilli! Di sicuro Emily si accorgerà che non stiamo uscendo e ci verrà ad aprire!-disse James.
-ahhhhhh, ti piace non è veeeeeeeeero?-disse Carlos spingendolo per l’aria.
-non rompere! E poi,sono io che piaccio a lei!-disse James.
-ok,facciamo una scommessa:se riesci a farla cadere ai tuoi piedi entro il ritorno,ti devo 20 dollari,se no,il contrario!-disse Carlos dandogli la mano.-affare fatto?-
-oh si!-disse James.
-vi sembra il momento per iniziare a contrattare?-disse Logan.


Intanto fuori dal camerino Pitt,Walt ed Henry si avvicinarono a Francis:
-sono dentro!-esclamò Walt.
-benissimo! Ora credo la partita possa iniziare! Chiamate a Joselindo!-disse Francis.
Oh si,anche lui era dentro!
Joselindo stava chiacchierando con Emily sugli spalti:
-quindi hai il coraggio di pilotare un jet di qualcun altro rischiando di essere arrestata,ma non di chiedere di uscire a James?-disse Joselindo.
-lo so,sono piuttosto strana, lo ammetto!-disse Emily.
Poi tutti e tre si avvicinarono a loro due:
-che ci fate qui? Non eravate stati cacciati?-chiese Joselindo.
-era tutto calcolato,Joselindo,ora vieni,abbiamo una partita da fare!-esclamò Pitt prendendolo per il braccio.
-aspettate,e Carlos James,Logan e Kendall?-chiese Emily piazzandosi davanti.
-stanno bene,alla fine della partita li potrai rivedere!-disse Henry.
Emily era confusa…cosa stava succedendo?


-e scusami per quella volta che ti avevo insultato perché a Natale non ebbi quel fantastico biliardino,ed anche quando soffiai le candeline al posto di mio cugino e ho incolpato te!-continuava a ripetere James pregando.
-JAMES! La vuoi smettere!-esclamò Kendall.
-già,non migliori per niente la situazione!-disse Logan.
Poi Kendall fece il suo sguardo “sento odore di piano!”,prese dalla tasca il suo cellulare ed esclamò:
-ZOE!!-
-Zochi?-chiese Carlos sbucando da sotto una panchina con un panino in mano:
-dove hai trovato quel panino?-esclamò James.
-era dentro un armadietto sotto un cumulo di calzini!-disse Carlos masticando.
Kendall mise il telefono all’orecchio e chiamò Zoe:
-ma chi è…-Logan non riuscì a terminare la frase.
-shhh,sta squillando!-disse Kendall mettendogli la mano sulla bocca.
Zoe rispose dall’altro capo del telefono:
-Kendall,sto arrivando stai tranquillo!-
-già,parlando di questo,AIUTACI!-disse Kendall.
-che cosa?-
-storia lunga,sono rinchiuso insieme a Carlos James e Logan negli spogliatoi dello stadio!-
-ok,questo è davvero strano!-
-lo so! Contiamo su di te! Ciao!-
James intanto stava girando un chiodo che era piantato sulla parete:
-James,non è un film, non c’è un passaggio segreto premendo quel chiodo!-disse Logan.
-non sto mica cercando un passaggio segreto,guardate, ha la punta abbastanza appuntita,potremmo riuscire ad aprire la porta,se solo riuscissi a toglierlo dal muro! È così complicato!-disse James continuando a girarlo.
Kendall si avvicinò al muro e prese il chiodo con gran facilità:
-ci voleva così tanto?-disse Kendall.
Tutti e quattro si avvicinarono alla porta e Carlos iniziò a girare il chiodo nella serratura,e finalmente la porta si aprì:
-SII!-gridarono tutti e quattro super euforici, ma la loro felicità durò poco,visto che due omoni si piazzarono davanti a loro:
-ok,ci sono tre cose che possiamo fare in questo momento: A=urlare,B=scappare e C=piangere! Cosa preferite?-disse Logan facendo una smorfia terrorizzata.
Le due guardie chiusero la porta di nuovo e tutti e quattro rimasero immobili:
-bene,siamo finiti!-disse James sedendosi di nuovo sulla panchina.
-no,non siamo finiti! Abbiamo ancora un’ultima possibilità,e da quando siamo ad Hollywood cosa abbiamo imparato?-disse Kendall alzandosi in piedi.
-che se scatti la foto di un personaggio famoso mentre si soffia il naso lo fai arrabbiare!-disse James.
-che non puoi camminare sulla walk of fame se hai appena calpestato tu sai cosa…-esclamò Logan
-che Yo Gabba Gabba è una persona travestita da pupazzo! Ci sono rimasto malissimo quando lo ho saputo!-disse Carlos.
-no! E che non dobbiamo mai mollare!-disse Kendall.










-ok,pronte per atterrare?-esclamò la zia di Julia.
Tutte e tre si avvicinarono alla cabina di pilotaggio per vedere giù:
-ALLELUJA! Siamo arrivate!-esclamò Camille.
-non ce la facevo più!-disse Erikah.
Quando l’aereo atterrò,Julia chiamò subito Logan:

-pronto?-disse Logan che stava cercando insistentemente la combinazione di un armadietto negli spogliatoi.
-Logan! Sono io,Julia,siamo arrivate! Dove si trova lo stadio?-disse Julia.
-è abbastanza vicino! Però ti dobbiamo chiedere un piccolo favore!-disse Logan .
-che cosa? vuoi che ti compra un hot dog ad un bancone?-chiese Julia.
-no no! E che siamo rinchiusi negli spogliatoi e due omoni enormi ci sbarrano la strada! Magari ci potreste aiutare?-
-come siete finiti rinchiusi negli spogliatoi?-disse Julia sconvolgendosi.
-compagni di squadra…-
Julia attaccò e,insieme a Camille ed Erikah, si sedette alla fermata del bus:
-ok,il prossimo arriva tra 2 minuti! Dobbiamo fare in fretta!-disse Erikah.
-ce la faremo! Ne sono sic…nessuno ha notato che quella è la signora Knight con Katy e il nuovo massaggiatore della spa del Palmwoods?-esclamò Camille.
Tutte e tre si diressero verso di loro:
-Camille? Julia?-chiese mrs Knight.
-siamo proprio noi! Siamo venute per la partita!-disse Julia.
-anche noi!-disse Katy con voce annoiata.-sfortunatamente…-.
-bene,perché Kendall Logan Carlos e James sono rinchiusi negli spogliatoi del “Minnesota Palladium”!-disse Erikah sbucando improvvisamente.
-che cosa? –disse Mrs Knight (mai PIU’ dirle una cosa del genere!).
-siii! Finalmente mi sono liberata di lui!-disse Katy iniziando a fare un balletto terrificante facendosi guardare da tutti!
-tu sei davvero cattiva con tuo fratello! Antico proverbio cinese dice che “un fratello è come un…”-il signor Wung non finì di nuovo di parlare.
-amico, non ci provare!-esclamò Katy prendendo dalla tasca un laser.
-ma dove hai preso quell’arma da autodifesa?-disse il signor Wung sconvolgendosi.
-facile! hai bisogno solo di tre cose: uno sguardo da cucciolo,una barretta al cioccolato e un negozio di spionaggio!-rispose Katy.
Improvvisamente il bus arrivò e mrs Knight,spingendo tutti quanti,salì per prima,seguita a ruota da tutti gli altri!






-Gustavo,ho quattro notizie da darti,due buone e due cattive, quali vuoi sapere per prima?-esclamò Griffin mettendosi su di un sediolino.
Ormai anche loro erano quasi lìe a momenti sarebbero arrivati, ma adesso, le cose più importante da sapere erano le due notizie di Griffin:
-prima le buone! Mi rassicurano!-disse Gustavo mettendosi il viso tra le mani:
-ok,iniziamo con le cattive allora!-disse Griffin ignorando completamente il povero Gustavo.
-la prima cattiva notizia,e che se entro oggi non riempi quello spazio della Rocque Records,verrai licenziato!-continuò facendo diventare pallido Gustavo.-la seconda cattiva è che,per lo stesso motivo, io prenderò la tua villa! –esclamò Griffin con un mega sorriso stampato sulla sua pelle rugosa.
Gustavo in quel momento era rimasto immobile come una statua di cera, continuava a respirare,ma le pulsazioni si erano fermate!
-e le buone sarebbero?-disse Kelly dando un sacchetto a Gustavo per respiare.
-oh giusto,sai,ci prendo gusto quando devo dire le brutte notizie! Comunque la prima buona è che ti ho fatto una scorta di pantaloni caldi!-disse Griffin.-e la seconda…mi sono comprato un cane!-continuò.
-e queste sarebbero le buone notizie?-disse Gustavo riprendendo di nuovo a respirare.
-già,oh, stiamo per atterrare! Mettetevi le cinture!-disse Griffin alzandosi.

Quando si allontanò Kelly e Gustavo si alzarono in piedi e gridarono in coro:

-troviamo un altro talento!-
-anzi,cara Kelly,come ho già detto in passato prima dei “cagnacci rush”, io non voglio un talento,io voglio il fuoco! E visto che il Minnesota mi porta sempre fortuna…chissà!-disse Gustavo soddisfatto.
L’aereo atterrò e tutti e tre scesero,trovando una fantastica limousine accostata vicino alla pista:
-Griffin, avevi già avvertito la limo?-disse Kelly sconvolta.
-hey! Sai che odio fare ritardo! Solo quando voglio!-disse Griffin aprendo la porta della limousine e facendo entrare Gustavo e Kelly:
-ok,dove siamo diretti?-disse Griffin.
-“Minnesota Palladium”!-esclamò Kelly allacciandosi la cintura.
-sfreccia Garcon!- disse Griffin.
Gustavo rischiava veramente di brutto,ma non sapeva che qualcosa di strano gli sarebbe capitato!...







-nooooooovanta cartoni di latte sul muro, novanta cartoni di lattee, bevo un po’ in più, dai fallo anche tu! Novanta cartoni del latte sul mur!-continuava a canticchiare Carlos battendo le sue dita sulla porta,stava davvero impazzendo.
-CARLOS! Puoi stare zitto per almeno due minuti!-gridò James gettandosi addosso a lui ed iniziandolo a picchiare di NUOVO!
-lo giuro! Adesso se non la finite vi chiudo dentro gli armadietti!-disse Logan aggiungendosi alla rissa.
-e come al solito rimango l’unico che è fuori da queste situazioni ma voi mi ritirate sempre dentro!-esclamò Kendall cercando di dividerli.
Poi,improvvisamente,sentirono bussare dalla finestra e tutti e quattro si fermarono,Kendall si avvicinò e vide Zoe:
-che cavolo sta succedendo?-disse Zoe,ma i ragazzi non riuscivano a sentirla:
-qualcuno ha capito che accidenti ha detto?-disse Kendall.
Logan Carlos e James si avvicinarono al vetro per sentire meglio:
-ascoltami Zoe!! Inizia ad entrare nello stadio!-cercò di dirle Kendall,ma continuava a non capirlo.
-ASPETTATE! Ho un idea!-disse Carlos correndo nel bagno.
Prese il rotolo di carta igienica e strappò un pezzo per scriverci sopra:
-qualcuno di voi ha una penna?-chiese.
Logan prese dalla sua tasca una penna minuscola:
-ogni dottore che si rispetti ha una penna da qualche parte,no?-esclamò agli sguardi di James e Kendall.
-Ma che sta succedendo?-disse Zoe che si sentiva piuttosto confusa.
Carlos piegò il pezzo e lo fece scorrere sotto la fessura della finestra,Lucrezia lo aprì e lo lesse:
diceva :”ENTRA NELLO STADIO E CHIAMA UNA RAGAZZA DAI CAPELLI NERI SUGLI SPALTI,POI DIRIGETEVI VERSO GLI SPOGLIATOI AL PIANO DI SOTTO! “.
-afferrato!-esclamò Zoe facendo l’occhiolino a Kendall,che rispose con un sorriso (oh si,era davvero cotto!) !
Poi improvvisamente,pochi secondi dopo che Zoe stava entrando nello stadio,i ragazzi sentirono varie urla femminili che dicevano :
“BIG TIME RUSH! BIG TIME RUSH! BIG TIME RUSH!”
-o cavolo,la partita sta per iniziare!-disse Logan.
-state tranquilli,adesso ci verranno a liberare!-disse Kendall.
-e come la metti con le guardie del corpo?-esclamò James indicando la porta.
-ok,in questo caso…PANICO!-disse Kendall risedendosi per terra,poi,scrutando bene di nuovo il vetro della finestra, vide un bus che frenava alla fermata,e da lì vide scendere Mrs Knight,Katy,Julia,Camille,Erikah e il signor Wung scendere dal bus.
-ragazzi,quella non è mia madre con Katy,Camille, quella nostra vecchia compagna di classe e altra gente che non conosco?-disse Kendall.
Tutti e quattro si spiaccicarono contro il vetro della finestra ed iniziarono ad urlare cercando di essere notati,poi,finalmente, Katy li riconobbe:
-mamma,vieni un po’ a vedere!-disse Katy prendendola per mano.
-CHE DIAMINE CI FATE Lì SOTTO AVETE 5 SECONDI PER SPIEGARE!-esclamò mrs Knight.
-non ho capito cosa ha detto,ma almeno ci saltiamo la solita predica quotidiana !-disse James.
Kendall e Carlos iniziarono a fare degli strani gesti per  far capire a loro che cavolo dovevano fare,solo che a mrs Knight venne uno dei suoi attacchi “madre protettiva” e gridò:
-state tranquilli! Vi vengo a salvareeeee!!!-
Corsero tutti e sei dentro lo stadio e videro anche Emily e Zoe che correvano verso gli spogliatoi,ormai lo stadio era pieno e non avevano molto tempo per uscire!
Le due guardie del corpo sentirono i passi di mrs Knight,Katy,Zoe e gli altri venire e si sistemarono già in posizione “andate via o farete una BRUTTA fine”.
-maledetti fanatici!-disse una guardia.
Improvvisamente,di fronte agli occhi di quei due uomini enormi, comparirono tutti.
-aprite, la porta,ADESSO!-esclamò mrs Knight facendo un viso per niente divertito.
Le due guardie iniziarono a battere i pugni sui loro palmi, ma si zittirono immediatamente all’urlo di battaglia di mrs Knight:
-APRITEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!-
Tutti e otto spinsero le bodyguard e riuscirono ad aprire la porta.
-Kendall!-gridò Zoe abbracciandolo.
-Erikah!-esclamò Carlos correndogli incontro.
-James!-disse Emily facendo lo stesso.
-Julia!-disse Logan dandogli un bacio sulla guancia.
-signora Knight!-disse Charlie Wung abbracciando la povera Mrs Knight.
-bene,sembra nessuno si sia ricordato di noi DUE?-dissero Katy e Camille.
-scusateci! Tanti auguri sorellina!-disse Kendall dandole un bacio sulla fronte.-e Camille,grazie per avermi salvato la vita,bella interpretazione di J-lo!-continuò.
-già! E poi non capisco perché non mi prendono nei provini!-esclamò.
Peccato che in quel momento di felicità spuntarono di nuovo le guardie da dietro di loro,ma per fortuna,mrs Knight attaccò:
-adesso…scappate il più lontano possibile prima che volete finire a vivere in nuova Zelanda ad allevare capre!-
Di solito le guardie non dovrebbero farsi spaventare da una quarantenne dai capelli rosso fuoco,ma mrs Knight ha la cosiddetta “inquietudine” nel sangue, la quale chiunque osi sfidarla, sprigiona!
Tutti iniziarono a correre,poi Logan si ricordò di una cosa:
-ehm ragazzi, dimenticate la divisa?-esclamò Logan.
-ok,allora mrs Knight,Katy ,Charlie e Camille inziate a salire, noi aspettiamo qui!-esclamò Julia.
I ragazzi rientrarono nei camerini ed uscirono dopo circa due minuti:
quelle tute gli andavano a pennello; il giallo,il marrone e l’arancione di quelle enormi magliettone da hockey risaltavano agli occhi immediatamente,e,nonostante erano rimasti chiusi dentro degli spogliatoi puzzolenti, i loro capelli erano ancora apposto!
Uscirono quasi in slow motion, tanto che le ragazze restarono a bocca aperta:
-allora,come stiamo?-esclamò Logan facendo una giravolta.
-non potreste stare meglio!-esclamò Emily.
-andiamo a far mangiare il ghiaccio a quei Minnesota Wilds!-disse Kendall facendo una voce profonda molto strana che fece quasi sciogliere Zoe.
-andiamo!-disse Carlos indossando il suo casco.
Accompagnarono le ragazze vicino alla platea VIP (già,posti riservati!) e,quando si ridiressero vicino alla pista di ghiaccio,videro Walt,Pitt,Henry,Joselindo e Francis.
-Kendall?-disse Joselindo raggiungendolo.
Tutta la squadra si girò verso loro quattro:
-che diavolo ci fate qui?-esclamò Francis.
-siamo qui per la partita!-disse James squadrando la squadra da capo a piede, e notando i capelli fluenti di Pitt chiese:
-scusami ma che shampoo usi?-
-James,non è il momento per parlare di shampoo !-disse Logan.
-parla per te, che usi kili e kili di gel ogni mattina perché i tuoi capelli fanno vomitare!-replicò James iniziando a toccare il suo ciuffo.
-perché a me piacciono così,ok?-disse Logan.
-ahahah,sapete ragazzi,siete divertenti,siete davvero nati per stare a Hollywood, per questo dovete lasciare questo stadio entro cinque secondi oppure,ve la vedrete con loro!-disse Francis,ed alle sue parole tutta la squadra fece una faccia piuttosto spaventosa.
I ragazzi indietreggiavano sempre di più, erano davvero finiti,sarebbero morti da un momento all’altro!
Poi,improvvisamente,non ricevettero il dolore e sentirono un piccolo spiffero da dietro di loro;
le porte del backstage dello stadio si erano spalancate e Gustavo,Griffin e Kelly erano entrati.
-Gustavo ci hai salvato la vitaaa!-gridò Carlos saltandogli in braccio.
-toglietemelo da dossoooooooooooooooooooooooooooo!-gridò Gustavo.-e poi,che ci fate ancora qui? Correte sul ghiaccio! ORA!-continuò.
-oh no,non andranno sul ghiaccio,loro non sono la squadra,ed ora se la vedranno con lor...-cercò di dire Francis.
-tu e la squadra, centomila dollari ad ognuno, un viaggio in prima classe per le Hawaii e l’apertura della “All star school of skate” a Los Angeles,tutto o niente,scegliete!-disse Kelly facendo l’occhiolino a Griffin.
-TUTTA TUA!-esclamò Francis in coro con la squadra.
Ci fu un momento di euforia tra tutti i ragazzi,poi la loro felicità fu tagliata dal vocione di Gustavo:
-FUORIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!-
I quattro corsero sul ghiaccio con i loro pattini e tutto lo stadio iniziò ad urlare,battere le mani e ad alzare i cartelloni, il loro sogno si stava realizzando!
-ok,anche voi in questo momento,anche se abbiamo fatto un sacco di concerti,vi sentite super emozionati?-disse Carlos.
-ci puoi giurare!-dissero i 3 in coro.
Poi la voce del cronista rimbombò in tutto lo stadio:
-ecco la squadra della “all star school of skate”, formata da James Diamond,Carlos Garcia,Kendall Knight,Logan Mitchell e Joselindo Roberts!-
Tutti e cinque alzarono le mani ed intanto Julia,Emily,Erikah e Zoe iniziarono ad urlare!
Mentre,dall’altro lato,troviamo i “Minnesota Wilds”! qui troviamo Jackson Collins, Chase Grainers, Mark Johnson, Kellan Kuthcers e Paul Justice!-
Improvvisamente,di fronte a Kendall,James,Carlos,Logan e Joselindo, comparirono cinque bestioni con delle mazze da hockey in mano:
-ehm,sono fatti di pietra o cosa?-esclamò Carlos a bassa voce.
Tutti e cinque li iniziarono a squadrare dall’alto e in basso,e poi ritornarono dall’altro capo del campo.
I ragazzi si scambiarono sguardi di intesa:
non era una partita come tante come quelle che facevano in Minnesota tempo fa, era una VERA partita, con VERI giocatori,e con VERI colpi bassi!
Di sicuro gli avversari non avevano un faccino adorabile,e si sapeva che avrebbero colpito duro,e che non avrebbero avuto pietà.
Tutti e quattro fecero un sospiro profondo e si avvicinarono al pack:
la partita stava incominciando!



CHAPTER 11:


-dov’è  quella ragazzina?-continuava a ripetere Bitters fra sé e sé.
Alcuni ospiti erano arrivati, e tra quelli c’erano Kristen Stewart, Keke Palmer, Lady Gaga, Zac Efron ed Elizabeth Gillies!.
Così Bitters disperato,decise di chiamare mrs Knight:
-prooontoo?-gridò Mrs Knight cercando di superare il rumore della folla.
-mi scusi, mi passerebbe sua figlia? Sono Bitters!-
-scusa,non possiamo,stiamo vedendo la partita di hockey di mio figlio!-continuò mrs Knight.
Katy prese il telefono da mano di sua madre e disse:
-senta Bitters,ci sono stati dei PICCOLI problemi, ma stia tranquillo, rientreremo verso…quattro ore?-
-ok,ma se non vieni cara sorellina della testa da hockey giuro che vi caccio dal Palmwoods!-disse Bitters attaccando.
Poi,vicino a Bitters,una testolina rossa spuntò dal bancone:era Tyler!
-chi era?-chiese.
-non sono fatti tuoi!-esclamò Bitters mangiando delle patatine.
-scommetto stavi parlando con Katy Knight!-disse Tyler sedendosi sul bancone.
-e tu che ne sai! Oggi è il suo compleanno e non abbiamo organizzato nulla,e alcuni degli ospiti sono già qui!-disse Bitters indicando Ashley Tisdale che era seduta sul divanetto della hall:
-allora,perché non organizzare mentre lei è fuori? Posso darti una mano e chiamare il resto dei miei amici!-esclamò Tyler.
-buona idea! Vai,chiama i tuoi trogl…amici!-disse Bitters.








Intanto i ragazzi erano super concentrati sulla partita, seguivano il pack come quando viene lanciato il cibo ai pesciolini nelle boccie!
Anche se i Minnesota Wilds erano molto più bravi di loro,non si intimidirono e continuarono a giocare.
Poi,mentre James cercava di placcare 2 della squadra avversaria,qualcosa di strano successe:
improvvisamente Chase corse dal lato su cui James si trovava,facendolo spiaccicare sulla vetrata dello stadio.
-TIME OUT!!-gridò l’arbitro.
-ohoh, mi sa che Diamond è a terra! Mentre Chase è fuori per fallo! Bene,adesso sono 4 e 4, ch vincerà?-gridò il cronista.
-JAMES!-disse Emily scendendo subito per le scale,insieme ai ragazzi.
James iniziava a guardarsi intorno come quasi stordito,aveva preso una bella testata,la 2° della giornata!
-che succede?-disse James sedendosi sul ghiaccio.
-tutto ok?-chiese Carlos.
-non proprio,ho solo sbattuto la testa contro una vetrata!-disse James.
-mi scusi,Diamond,ma se non si rialza entro cinque secondi lei è fuori dalla squadra!-disse l’arbitro.
-James,fai quello che ritieni!-disse Emily.
-già,se non ti senti non fa niente!-disse Logan.
James guardò il viso dei suoi amici e quello di Emily,poi si appoggiò alla ringhiera e si alzò in piedi,sentendo un sacco di applausi e urla:
-sono pronto!-disse James.
Tutti e quattro gli sorrisero e ritornarono sul ghiaccio.





-allora Gustavo, hai già notato chi potrebbe essere il tuo nuovo talento?- esclamò Griffin ingoiando un popcorn.
-mi sai dire,tra tutta la gente che c’è in questo posto,chi potrebbe essere il mio prossimo biglietto per il top?- esclamò Gustavo.
-beh,chi lo sa, un po’ di sesto senso Gustavo caro!-disse Griffin sedendosi tra le sue due guardie.
-KELLY! Ho bisogno del tuo sesto senso!-disse Gustavo.
-da quando in qua sono diventata sensitiva?-esclamò Kelly.
-guarda che rischiamo di essere licenziati! Quindi diventa sensitiva in questo momento!- esclamò Gustavo.
Kelly roteò gli occhi e iniziò a girarsi intorno:
-NON LO SO! Non vedo nessuno che potrebbe essere una rock star!-
Gustavo fece un urlo tremendo,che lo stesso non riuscì a superare le grida delle ragazzine impazzite!





La partita stava ancora continuando,e nonostante adesso erano 5 contro 4, stavano perdendo alla grande!
Tutti e quattro valevano come 8 di loro messi assieme!
Poi,finalmente,tra le urla e i milioni di rumori che si sentivano l’ dentro, il suono dello stacchetto di qualcosa rimbombò nella sala:
-primo tempo finito!-disse una voce che veniva da molto in alto (state tranquilli,non è chi pensate voi!).
I ragazzi non entrarono nel camerino per non rifare il “replay” di prima,così si sedettero sulle panchine del backstage:
-siamo uno schifo!-esclamò James bevendo quintali di litri d’acqua.
-avanti! Possiamo ancora vincere! Loro sono a 54 e noi a…24!-disse Logan indicando lo score,stavano perdendo alla grande!.
-okkk,magari non stiamo andando un granchè! Ma almeno ci stiamo divertendo no?-disse Carlos sedendosi a cavalcioni sulla panchina di legno.
-o certo! Divertiamoci! Facciamoci fare a pezzi da degli enormi giocatori di hockey!-disse James sarcastico facendo una risata maniacale.
Poi Joselindo si alzò in piedi e disse,prima che iniziassero a litigare di nuovo:
-sapete? Carlos ha forse detto qualcosa di sensato!-
Kendall seguì il suo discorso e disse:
-già! Magari ci faranno diventare cibo biologico per capre,ma noi amiamo questo sport! Ed è per questo che giocheremo come se non fosse una partita nazionale! Dobbiamo solo divertirci,come tanto tempo fa proprio in questo posto!-
-sul serio ho detto qualcosa di intelligente?-disse Carlos perplesso alzando le sopracciglia.
-già,ma non ti abituare! Ti prego!-disse Logan mettendogli una mano sulla spalla.
-perché a noi non interessa essere battuti da un branco di enormi big foot alti tre metri e mezzo con una mazza da hockey in mano ed i capelli laccati !-disse Kendall,che agli sguardi terrorizzati dei suoi amici si girò e trovo la squadra di fronte ai suoi occhi:
-cerchi guai,nano?-disse Jackson facendosi avanti.
-stavo solo scherzando,scusa!-disse Kendall dandogli la mano cercando di ricevere delle scuse,ma Jackson gli diede solo un cinque fortissimo,che gli fece addormentare i muscoli:
-senti,noi non siamo qui per giocare,siamo qui per vincere! Quindi,o si gioca sporco,o si gioca con cattiveria,cosa preferite?-esclamò Kellan avvicinandosi al resto della squadra.
-umm,sono abbastanza indeciso!-disse James mettendosi la mano sul mento.
-spero siamo d’accordo su entrambe le opzioni! MINNESOTA WILDS RULES!-gridò tutta la squadra in coro,che allo schiocco di dita di Jackson uscì sul rink.
I ragazzi rimasero impalati ad assistere a quella scena,si erano davvero messi paura!
-okk,adesso ho paura!-disse Logan nascondendosi dietro James.
Carlos afferrò il suo casco e diede delle botticelle sopra:
-pronti a schiacciarli???-esclamò.
-dov’è finito il ragazzo “almeno ci stiamo divertendo”?-disse Joselindo mettendosi la protezione alla bocca.
-è andato in pensione, dobbiamo distruggerli!-disse Carlos aprendo il palmo della mano di fronte agli altri 4,che appoggiarono il loro sul suo.
-allora? Che stiamo aspettando? Andiamo a sterminarli!-gridò Kendall correndo verso la pista.
Appena entrarono lo stacchetto ripartì e la voce del cronista si sentì di nuovo:
-che il secondo tempo,di questa BIG TIME partita,abbia inizio!-








-allora,tu sei la famosa ragazza di cui Kendall mi ha parlato!-disse mrs Knight avvicinandosi a Zoe.
-ehm…credo?-rispose Zoe grattandosi in testa.
-io sono sua madre! Mi raccomando,non partire MAI per la nuova Zelanda, o dovrò subire di nuovo  lui steso sul divano a vedersi le repliche di “amori incompresi”!-continuò mrs Knight confondendo ancora di più la povera Zoe.
Poi Katy si unì come al solito nella conversazione e si sedette al centro tra le due:
-quindi sei la nuova ragazza di Kendall eh?-esclamò dandole un colpetto sulla spalla.
-non sono la sua ragazza! Cioè, sono…non lo so!-disse Zoe facendo un espressione del tipo “che sto dicendo”??.
-comunque,credo che a lui tu piaccia molto! Ho visto nei camerini la sua espressione quando sei entrata,è uguale a quella di quando vede che mamma ha comprato i popcorn al burro!-esclamò Katy facendo ridere Zoe per nessun motivo valido.-perché ti stai scompisciando dalle risate?-continuò.
-non lo so…è una cosa strana,non mi capita mai!-disse Zoe.
-diamine,fai le stesse cose che fa mio fratello! Non è che ci siamo scambiate di corpo? Perché sono ogni giorno più sicura che non faccio parte di questa famiglia!-disse Katy ritornando al suo posto iniziale.
Zoe ritornò vicino ad Emily,Erikah,Camille e Julia e ricominciò a seguire la partita:
-tu saresti?-disse Camille puntando il dito verso Zoe.
-oh,io sono Zoe,non sono né di Los Angeles,né di qui!-rispose Zoe.
-e come mai sei qui?-continuò Camille.
-Kendall mi ha dato il biglietto tipo una settimana fa!-disse Zoe contando sulle dita i giorni che erano passati molto in fretta.
-wow,quindi sei la sua nuova…-Camille non finì la frase.
-no! Non sono la sua ragazza!-esclamò Zoe richiamando gli sguardi anche di Julia,Erikah ed Emily.
-chi è la ragazza di chi?-disse Erikah,che come al solito,non sa farsi gli affaracci suoi.
-lasciate perdere!-disse  Zoe risedendosi.
-ahhhhh,tu devi essere quella che stava su teen vogue l’altra settimana,per quello strano impiccio!-disse Emily.
-già,sono io! E per poco una fan non mi stava per minacciare dicendo “Kendall è mio! Lo sposerò solo IO!”-disse  Zoe scoppiando a ridere.
-io sono Emily! La sottospecie di persona che ha portato tutti qui!-disse Emily dandole la mano.
-piacere,sono Zoe!-disse Zoe stringendola.
-comunque… a te piace?-disse Emily dandole una gomitata amichevole.
-chi?-disse Zoe,anche se sapeva perfettamente chi era il soggetto!
-non farmi neppure parlare!-disse Emily guardandola con l’espressione “non fare finta di niente!”.
-ok! Si,contenta? Mi piace Kendall!-disse Zoe nascondendo la faccia tra le mani.
-lo sapevo! non fartelo scappare!-disse Emily iniziando a fare il “balletto dell’avevo ragione!”.
-in che senso?-chiese Zoe facendola sedere,visto che la inquietava un po’.
-nel senso che,come hai detto tu,se non si decide a chiederti se tu vuoi essere la sua ragazza,finirai sotto diecimila piumoni e tonnellate di fazzolettini a piangerti addosso perché ha conosciuto una top model,magari…che ne so,ricchissima e alta un metro e novanta rispetto ai tuoi pochi centimetri!-disse Emily mettendole la mano sulla testa.
-HEY! Guarda che sono piuttosto alta! Sei tu che sei altissima!-disse Zoe dandole una pacca sulla spalla.
-scherzavo! Allora…sai se,puff,che ne so! James ha una…ragazza?-continuò Emily.
-ahahah! Beccata! Ti piace James vero?-disse Zoe gridando.
-shhhhhhhhh! Perché non ne fai una conferenza stampa??-disse Emily ironica .
Zoe smise di saltellare e le disse:
-nope! Non ho idea se James ne ha una…però vedo ne vedo una possibile di fronte a me!-disse Zoe puntando Emily,che si girò:
-JULIA? Non ci posso credere!-esclamò.
-intendevo te ebete !!-disse Zoe ridendo.
-sul serio? Lo pensi davvero?-esclamò Emily toccandosi i capelli.
-credo tu abbia molte chance!-esclamò Zoe battendole il cinque


-CARLOS! La vuoi smettere di giocare da solo?-gridò James facendo segno a Carlos “sono libero”,ma Carlos non lo ascoltò e continuò a pattinare dietro a pack.
-Carlos! Sono libero! Passa!-gridò Kendall piazzandosi davanti.
-NO!-disse Carlos svoltando dall’altro lato,sbattendo però contro l’enorme Paul,che lo buttò per l’aria,prese il pack ed iniziò a correre verso la rete.
Lo tirò così forte che il povero Joselindo non lo vide neppure passare!
-ci siamo fatti fregare di NUOVO!!-disse James buttando la mazza per terra.
Di nuovo la voce del cronista si sentì in tutto lo stadio:
-MATCH POINT! Nonostante i Minnesota Wilds stiano vincendo alla grande,chi fa questo punto,vince tutto! Ma ricordate che è una gare per beneficenza!-
Tutti e cinque i ragazzi si fissarono negli occhi e si riunirono in un cerchio:
-ok,adesso siamo finiti!-disse Carlos.
-pensa positivo! Possiamo farcela! Dobbiamo solo escogitare uno schema!-disse Logan.
-uno schema? Non è il corso per nerd di matematica avanzata! Stiamo giocando ad hockey!-disse James dando un colpetto sulla testa di Logan,che ribattè con un semplice “ahia!!!”.
-ok,in questo caso… Carlos in difesa,Logan al centro,io in attacco con Joselindo e James in porta!-esclamò Kendall puntando i posti,ma James scosse la testa:
-io in porta? Ricordi l’ultima volta? Il pack si era reincarnato in ME!-gridò.
-avanti,non capiterà più! E poi avevi solo 12 anni, è passato un po’ di tempo da allora!-disse Carlos mettendogli la  mano sulla spalla.
-avanti James! È la nostra unica possibilità!-esclamò Logan.
-pensa di essere sul palco e di esibirti in un assolo,e tutti i fan ti acclamano…è la stessa cosa!-disse Kendall.
James si guardò attorno,riprese la mazza e andò sul ghiaccio!
Iniziò tutto tranquillo,come al solito,magari erano caduti due o tre volte,ma nessuno si era ancora fatto a pezzi,poi,qualcosa di straordinario accadde!
-JAMES! Sta venendo verso di te!-disse Carlos gridando per avvertirlo.
-che qualcuno mi aiuti!-disse James fissando l’enorme Mark venire verso di lui,così chiuse semplicemente gli occhi e sentì il rumore del pack che veniva colpito dalla mazza,ma solo quello,era come si fosse un momento isolato da tutto!
Riaprì gli occhi e vide il pack correre lentamente vicino a lui,così senza perdere tempo,scrollò tutta la rabbia che aveva sulla mazza,che fece arrivare il pack vicino ai piedi di Carlos,che era dall’altro lato del campo,che colpì il pack e…
-I RAGAZZI DELLA ALL STAR SCHOOL OF SKATE VINCONO TUTTO CON L’ULTIMO LANCIO!-gridò il cronista,non riuscendo a superare però le urla di felicità dei ragazzi,le ragazze e mrs Knight!!!
-C’E’L’ABBIAMO FATTAAAA!!!-gridarono tutti e cinque impazzendo dalla felicità.
-James! Come ci sei riuscito?-esclamò Kendall sconvolto.
-non lo so! Ho visto tutto nero ed il pack andava quasi a rallentatore,così mi sono semplicemente avvicinato e lo ho colpito!-disse James.
-James,vuol dire concentrarsi!-esclamò Logan.
-perché devi sempre rovinare i momenti migliori!!-esclamò Carlos dandogli uno schiaffo,ed i due iniziarono a litigare!
Nel frattempo,Kendall senti qualcuno che lo trascinava fuori la pista:era Francis e la sua squadra:
-sei grandioso! Che ne dici di entrare a far parte della “all star school of skate” con me e diventare il più famoso giocatore di hockey del mondo?  -esclamò Francis puntando il dito verso la squadra.
Kendall si girò intorno verso i suoi amici,e poi diede uno sguardo anche a mrs Knight e le ragazze,si rigirò verso Francis con un enorme sorriso:
-GRAZIE AL CIELO! SII! Sapevo avresti detto…-Francis non continuò.
-NO!-esclamò Kendall.
-cosaa?-disse Francis sconvolto.
-ho detto no! Non lascio da soli i miei amici di nuovo!-disse Kendall determinato.
-puoi portare anche loro se vuoi!-disse Francis.
-ed il no rimane! Mi dispiace molto,ma io voglio giocare ad hockey alla “big time maniera”  -disse Kendall allontanandosi,ma Francis lo riprese per il braccio:
-avanti! Sei il mio biglietto per ritornare al top! Questi quattro idioti non hanno idea di come giocare ad hockey!-esclamò.
-ummm,guarda che noi abbiamo dei sentimenti lo sai?-disse Walt.
-ed io ho 6 case in tutti e 6 i continenti e non ho bisogno di sentimenti!-disse Francis rigirandosi verso di loro.-come la metti adesso?-continuò.
Kendall schioccò le dita e si avvicinò alla squadra:
-già,ma tu non hai uno squadra di hockey composta da 4 ragazzi alti uno e novanta…come ME!-esclamò.
-ragazzi,non vorrete mica…-Francis non riuscì a finire di parlare:
-ADDOSSO!!!!-gridò Pitt.
Kendall fece un sorrisetto compiaciuto e raggiunse i suoi amici negli spogliatoi:
-siamo stati grandiosi!-disse Logan dando il cinque a Joselindo.
-già! Adesso ci mancano 2 compleanni,un saggio di fitness ed un concerto…credete potremo farcela?-disse James asciugandosi con una asciugamano.
-hai dimenticato una cosa!!-esclamò Carlos che si voltò verso Logan ed entrambi si capirono perfettamente:
-ok,che sta succedendo?-chiese Kendall osservandoli attentamente.
-lo vedrai!!!!-esclamò Carlos.







Tutti e quattro si diressero verso gli scalini (vestiti pronti per il concerto!):
James indossava la sua maglietta bianca fortunata,una giacca nera di pelle,un paia di jeans che gli bloccavano la circolazione del sangue ed un paia di anfibi,mentre Logan era più semplice:portava una t-shirt nera con sopra degli schizzi di colore,un paia di pantaloni bianchi,una felpa grigia e un paia di sneakers colorate. Kendall,invece,optò per una camicia a scacchi rossa,una maglietta grigia,un paia di jeans,un fantastico cappellino grigio in testa e un paia di Vans  (ne ha 22 paia cavolo,dovrà sfruttarle!).
Per Carlos invece,visto che doveva cantare la canzone per Erikah, doveva avere un outfit mooolto più serio di quello dei suoi amici: camicia nera,sciarpa grigia,un paia di jeans grigi e un paia di Nike  (mai e poi MAI metterà i mocassini in vita sua!)
-WOW! Siete…-provò a dire mrs Knight.
-fantastici?-esclamò James prendendo il suo pettine.
-per me rimangono orribili ,come sempre del resto!-Disse Katy.
-puoi sforzarti ad essere gentile per una volta?-chiese Logan.
-secondo me il fitness ti ha dato alla testa Logan!-disse Katy passando attraverso tutti e quattro.
-su andiamo!-disse Carlos prendendo i ragazzi per il braccio.
-hey! Come mai tutta questa emozione?-chiese Kendall che non capiva niente.
-a propositoo!-disse Carlos entrando nel backstage e prendendo una chitarra,poi dalla sua tasca prese il famoso sacchetto della canzone:-potresti suonare questo dopo tutte le canzoni?-continuò.
-che cos’è?-chiese Kendall rigirandoselo tra le mani.
-il testo della canzone che ho scritto per Erikah!-disse Carlos.
-chi è Erikah?-disse Kendall.
Carlos aprì un poco il tendone e gli indicò Erikah:
-aaaah! Ok! Non l’avevo mai vista prima!-disse Kendall.-in questo caso…ok!-continuò.
Presero i microfoni e si sistemarono sotto la piattaforma mobile,dove dovevano spuntare sul palco,le luci calarono pian piano,ed improvvisamente si sentirono un sacco di grida:
-BIG TIME RUSH! BIG TIME RUSH!-i loro fan stavano fremendo,e improvvisamente, i riflettori illuminarono il palco ed i ragazzi finirono di fronte a milioni di persone:
-come va Minneapolis?-chiese James salutando il pubblico.
-pronti per fare un po’ di rumore?-esclamò Logan,che venne risposto da un milione di “SIII!”.
-pronti per divertirvi?-gridò invece Carlos,ed il pubblico urlò ancora più forte.
-pronti per rendere questo giorno un vero “BIG TIME RUSH”?-disse Kendall,e tutti i fan iniziarono a ballare!
Il concerto si aprì con“Famous”,poi cantarono“if I’d ruled the world”,”boyfriend”,”worldwide”,”you’re not alone”, “music sounds better with U”,”big night”,poi fecero salire una ragazzina sul palco chiamata Arianna (non credo dimenticherà mai questo giorno),e tante alter canzoni!
Il pubblico si era davvero scatenato,ma,quando stava arrivando il momento di cantare “halfway there”,tutti e Quattro si fermarono e Kendall si mise alla postazione vicino alla chitarra:
-ok,lo so che è un pò inaspettato,ma vorrei cantare una canzone a cui tengo molto,ad una persona a cui tengo molto,e si trova proprio nel pubblico!-disse Carlos.
A quel punto gli spotlight andarono su Erikah,che non se ne era neppure accorta!
-ehm…Erikah,mi sa che intende te!-esclamò Julia.
-sul serio?? Dicevo che c’era molta luce!-disse Erikah (si,erano fatti l’uno per l’altra! )
Erikah scese per le scale dello stadio e raggiunse il palco,vicino a Carlos,che prima l’abbracciò e poi disse:
-oggi,pubblico,questa persona compie gli anni,e spero non dimenticherà questo regalo!-
Logan portò due sgabelli, uno per Kendall per suonare,ed uno per Erikah,poi Kendall iniziò a suonare:
-Do you ever wonder, when you listen to the thunder
And your world just feels so small
Put yourself on the line and time after time
Keep feeling inside that they don't know you're alive
Are you out of mind or just invisible

But I won't let you fall
I'll see you, through them all
And I just wanna let you know

Oh, when the lights go down in the city
You'll be right there shining bright
You're a star and the sky's the limit
And I'll be right by your side
Oh, you know, you're not invisible to me
Oh, you know, you're not gonna be invisible

Do you ever think of, what you're standing at the brink of
Feel like giving up, but you just can't walk away
And night after night, always trying to decide
Are you gonna speak out or get lost in the crowd
Do you take a chance of stay invisible

But I won't let you fall
I'll see you, through them all
And I just wanna let you know

Oh, when the lights go down in the city
You'll be right there shining bright
You're a star and the sky's the limit
And I'll be right by your side
Oh, you know, you're not invisible to me
Oh, you know, you're not gonna be invisible

Gotta look far, I'll be where you are
I wish you could see what I see
So don't ask why, just look inside
Baby it's all you need
And I don't understand why you won't (you won't)
Take my hand and go
Cause you're so beautiful
And every time that

Oh, when the lights go down in the city
You'll be right there shining bright
You're a star and the sky's the limit
And I'll be right by your side
Oh, you know, you're not invisible to me
Oh, you know, you're not gonna be invisible

Oh, when the lights go down in the city
You'll be right there shining bright
You're a star and the sky's the limit
And I'll be right by your side
Oh, you know, you're not invisible to me
Oh, you know, you're not gonna be invisible -  




La canzone finì ed il pubblico iniziò ad applaudire senza sosta!
Poi Erikah si alzò dallo sgabello ed abbracciò Carlos:
-buon compleanno Ery!-disse Carlos dandole un bacio sulla mano.
-grazie…ma dov’è il mio regalo?-disse Erikah,lasciando Carlos senza parole,e poi ricominciarono a ridere,capendo che era solo uno scherzo!
Cantarono anche l’ultima canzone,salutarono il pubblico e ritornarono nel backstage,dove tutti li stavano aspettando!
-grande show ragazzi!-disse Katy.
-Katy? Stai facendo un complimento?-disse Kendall sconvolto.
-oggi è il mio compleanno,e quindi credo di dover essere più buona!-disse Katy,ed il fratello le diede un bacio sulla testa.-ma diventerò davvero cattiva se non mi date il mio regalo ADESSO!-continuò.
Tutti e quattro si scambiarono sguardi terrorizzati,poi a James venne un idea:
-te lo prendiamo subito! Aspetta qui Katy!-esclamò correndo nel bagno.
-che cavolo è andato a prendere?-sussurrò Logan,e Kendall scosse la testa.
-buon compleanno KATYY!-disse James mantenendo un suo capello in mano.
-che ci dovrei fare con questo?-disse Katy afferrandolo.
-non hai sempre detto di volerci clonare per poi farci distruggere dai cloni ?-disse James,e Katy fece un sorriso maligno:
-beh,forse hai ragione! Ma il prossimo compleanno voglio qualcosa di fantastico! Sempre che ci sarete! Muahahahahah!-
Mrs Knight la fissò terrorizzata,e poi esclamò:
-comunque…grande show! Siete stati fantastici!-
-grazie mamma! a proposito,come è andata col signor…-provò a dire Kendall,ma mrs Knight gli tappò la bocca.
-ti prego! Non ne parlare! Sono riuscita a liberarmi di lui chiedendogli se mi andava a prendere un “Ramboccino”-disse Mrs Knight.
-ma non esiste nulla del genere!-disse Kendall.
-lo so!-rispose mrs Knight.-ok,vi lascio soli! A tra poco!continuò seguita da Katy.
Julia era l’unica che si trovava nel backstage,visto che le guardie non volevano far entrare più di 3 persone alla volta:
-allora…vi lasciamo a voi due!-disse James prendendo Kendall e Carlos e trascinandoli fuori dal backstage.
-hey! Non venite?-disse Kendall.
-dopo! Vogliamo vedere che succede!-rispose Carlos mettendo la testa fuori la porta.
-la volete smettere di impicciarvi sempre nei fatti degli altri?-disse Kendall avvicinandosi.
-vuoi vedere pure tu?-chiese James facendo un po’ di spazio per la sua testa.
-CERTO!-esclamò Kendall.



-allora…-disse Julia.-Carlos è stato davvero dolce con Erikah!-
-già! Però lo ho aiutato pure io!-disse Logan vantandosi.
-c’è qualcosa in cui tu non centri?-disse Julia.
-forse solo nelle “sedute di bellezza” di James!-disse Logan ridendo.
-hey! Non sono sedute di bellezza! Sono semplicemente dei giorni in cui decido di sistemarmi un po’!-disse James a bassa voce offendendosi,ma Carlos gli diede uno schiaffo.-ahia! Perché lo hai fatto?-continuò.
-sia per farti smettere di parlare,sia perché volevo!-disse Carlos continuando ad osservare la scena.
-quindi…hai fame?-disse Logan.
-no!-rispose Julia ridendo.
-sete?-continuò Logan.
Julia scosse il capo.
-sonno?-esclamò Logan,e Julia continuava a rispondergli no!!
-hey! Ho detto tutto quello che io provo adesso!-disse Logan.
-ne hai mancato uno!-disse Julia .
-ummm…freddo?-disse Logan.
-sbagliato!-disse Julia dandogli un bacio.
-ahhhhhhhh! Afferrato!-disse Logan ridendo e dandole la mano per uscire da lì.
-o cavolo! Corriamo!-disse Kendall seguito da Carlos e James,ma non fecero in tempo e la porta si spalancò:
-ragazzi!-disse Julia.
-shhh,se restiamo immobili non ci vedrà!-esclamò Carlos.
-meglio se lasciamo perdere!-disse Kendall rimettendosi in piedi.-ma dove sono le altre?-continuò.
-mi pare che Emily sia fuori ed Erikah in bagno!-disse Julia.
-e Zoe?-disse Kendall pensieroso.
-chi è?-chiese Julia confusa.
-lascia perdere!-disse Kendall correndo sugli spalti.
-wow! È davvero impazzito! Ok! Ci vediamo! Mi trovate fuori!-disse James correndo verso l’uscita.
-e tu Carlos? Non avrai intenzione di entrare nel bagno delle donne di nuovo vero?-disse Logan ricordandosi di quel fatidico giorno.
-hey! Non potevo farmi scappare Angelina Jolie che si struccava nell’aeroporto!-disse Carlos.
-non potevi semplicemente aspettare che usciva?-disse Julia.
-no!!-rispose Carlos correndo verso i bagni.
-bene,siamo rimasti in due di nuovo!-disse Logan sedendosi su di una sedia vicino agli spalti.
-pensi anche tu a quello che penso io?-disse Julia.
-sonno,freddo,fame,sete?-disse Logan.
-no!-disse Julia trascinandolo vicino al bancone fuori lo stadio che vendeva hot dog:
-vuoi un hot dog?-chiese Logan sconvolto.
-non un semplice hot dog!-disse Julia che chiese al tipo del bancone il “rovina famiglie” (questo nome dice già molto!!)
-ecco qui! Gara a chi lo finisce per primo?-disse Julia dandone uno anche a Logan.
-come mai sei fantastica?-chiese Logan ridendo.
-genetica??-rispose Julia (dejavu???)





Però,mentre loro 2 si ingozzavano,Kendall era andato alla ricerca di Zoe,che era veramente sparita!
Poi sentì,avvicinandosi di nuovo nel backstage,dei passi,e la trovò vicino alla chitarra:
-hey!-disse Kendall.-dove eri scomparsa?-continuò.
-ero qui dietro!-disse Zoe  sedendosi sullo sgabello prendendo la chitarra in mano.
-tu sai suonare?-chiese Kendall.
-credo?-disse Zoe ridendo.-in verità,stavo scrivendo una canzone da un po’…-continuò.
-posso sentirla??-chiese Kendall mettendo le dita sulle corde della chitarra facendo un suono orrendo!
-no!-disse Zoe.
-avanti! Chi vuoi che ti senta? Ci siamo solo noi due!-disse Kendall.
-proprio per questo! Perché ci sei tu!-disse Zoe.
-ok! Allora chiudo gli occhi!-disse Kendall mettendosi le mani davanti alle palpebre.
-non fare l’idiota adesso!-disse Zoe dandogli uno spintone.
-ti preeeeeggooooo?-disse Kendall facendo di nuovo la faccia da cucciolo.
-uff…ok!-disse Zoe  prendendo il plettro dall’amplificatore:
-ti avverto però! Fa schifo e non è finita!-continuò.
-Hey you with the green eyes,
Have you seen me here before
You got something they don't have
And I'm liking it more and more

And I try to let it go
But you keep me coming back
And I try not to let it show
Oh, oh, oh

I wanna be the one that you think of
When you're driving all alone
And you will see you can call me on the phone
Just so you can say "Hey, you're my favorite,
Hey you're my favorite girl."
I don't really fall like this
And never come so easily
But with one look, I'm hooked
And I can't move, hey now you're all I see

And I try to let it go
But you keep me coming back
Yeah I try not to let it show
But oh, oh, oh

I wanna be the one that you think of
When you're driving all alone
And you will see you can call me on the phone
Just so you can say "Hey, you're my favorite,
Hey you're my favorite girl."
So if I tell you now
Say it all out loud
Will you stick around
Or will I freak you out
Please don't run away
Just wanna hear you say
That you feel the same

I am the only one that you think of
When you're driving all alone
And you always call me on the phone
Just so you can say "Hey, you're my favorite,
Hey you're my favorite girl."-


Zoe posò la chitarra per terra ed incrociò le braccia:
-contento?-esclamò.
-è fantastica!-disse Kendall che era rimasto a bocca aperta.
-LO PENSO ANCH’IO!-disse Gustavo comparendo da dietro i tendoni.
-G-gustavo! Che diamine ci fai qui?-chiese Kendall.
-tu,ragazzina,hai del talento lo sai?-disse Gustavo.
Zoe si girò versò Kendall che fece il gesto di ok con le dita.
-dici a me?-disse Zoe.
-vedi altre ragazzine qui?-disse Gustavo.
-ehm,Gustavo? Quanti anni pensi che abbia?-disse Kelly,che si trovava proprio dietro di lui.
-non lo so e non mi interessa! Ritornando a te! Ti piacerebbe venire a Los Angeles,e registrare dei demo con me? ti prego dici di siiiiiii o verrò licenziato!-disse Gustavo.
-cosa dovrei rispondere?-disse Zoe super confusa.
-fai quello che vuoi! Ma ricorda:”opportunità come queste capitano una volta nella vita:quindi afferra quelle opportunità,e vai alla grande!-disse Kendall.
-ecco…non lo so?! Dovrei?-disse Zoe.
-CERTO CHE DEVI!-disse Gustavo.
-ma,m-m-ma dovrei prima avvertire mia madre!-disse Zoe girandosi attorno.
-nessun problema! Secondo te tua madre non vuole farti andare a Los Angeles e farti fare quello che vuoi?-esclamò Kelly.
Zoe si guardò attorno:era successo tutto troppo veloce!
-allora?-chiese Gustavo.
-…ANDATA!-disse Zoe saltellando dalla gioia!.
-siii! Ed adesso non verrò licenziato!-disse Gustavo facendo un balletto della vittoria:
-intendeva dire…benvenuta alla Rocque Records!!-disse Kelly digitando il numero di Griffin.
Fecero un discorso piuttosto lungo e contorto al telefono,poi Kelly esclamò:
-sei capace di rifare quello che hai appena fatto,di fronte a Griffin? Il capo dei capi?-disse Kelly.
-ti preeego dici di SI!!-disse Gustavo inginocchiandosi.
-ehm,penso di si?-disse Zoe chiudendo il foglio su cui era scritta la canzone.-ad una condizione!-continuò.
-tutto! Basta che ti esibisci!-implorò Gustavo.
-che Kendall resti!-disse Zoe girandosi verso di lui e sorridendo.
-non so se Griffin sarà d’accordo, lui si concentra solo se rimane da solo! Si distrae da qualsiasi cosa!-disse Kelly.
-non è vero Kelly! Potrà venire anche Kendall!-disse Gustavo stringendo i denti.
-vediamo che possiamo fare,intanto,resta qui! Immobile e non te ne andare!-disse Kelly uscendo fuori la porta alla ricerca di Griffin,ma Zoe non li ascoltò e corse dietro il backstage:
-dove vai? Kelly ha detto di aspettare qui!-disse Kendall seguendola.
-io non voglio esibirmi di fronte a Griffiths!-disse Zoe sedendosi sullo sgabello.
-è Griffin,in verità!-disse Kendall correggendola.
-fa lo stesso! Ma io…faccio sempre figuracce quando sono sotto pressione! E se sbaglio? –disse Zoe.
-e allora perché non hai sbagliato di fronte a me?-disse Kendall.
-umm…perché non ero sotto pressione! Sai,la ho scritta SU di te!-disse Zoe prendendo la canzone e cercando di strapparla,ma Kendall gliela sequestrò:
-HEY! Ridammela!-disse Zoe arrabbiata.
-prima cosa:sul serio è su di me?-disse Kendall.
-non l’avevi dedotto da “hey you with  the green eyes”?-disse Zoe.
- ehm…no! E secondo,tu ti esibirai davanti a Griffin come ti sei esibita di fronte a me! come ti ho detto…opportunità come queste capitano…-Kendall non riuscì a finire di parlare.
-si si! Una volta nella vita…bla bla bla…prendile con entrambe le mani!-disse Zoe.
-wow! Di solito la gente ci mette decenni per riuscire a dirlo!-disse Kendall ridendo.
Poi Kendall riprese la canzone della tasca e la mise dentro il pugno della sua mano:
-allora, se te la do, ti esibirai di fronte a Griffin,rilassata? Senza farti problemi?-esclamò .
Zoe sbuffò e poi annui:
-ok,tutta tua!-disse Kendall dandogliela.
A quelle parole. la voce  roca di Griffin si sentì :
-allora,dov’è questa nuova rock star?-chiese.
Kendall fece cenno di uscire con la testa dal backstage:
-tu sei?-chiese Griffin.
-Z-Zoe…-esclamò Zoe con un nodo in gola.
-sei timida? Perché la timidezza non va bene nel mondo della musica! Pensavo lo sapevi,Gustavo!-disse Griffin,facendo spaventare il povero Gustavo,ed anche Zoe,che si voltò verso Kendall che fece cenno di “è tutto okk”!.
Zoe prese il plettro e ricantò la canzone che aveva scritto (per la cronaca si chiama “favourite girl”).
Appena finì di suonare,Griffin si alzò in piedi,si sistemò la cravatta ed andò vicino a Gustavo e Kelly:
-ti avevo chiesto di trovarmi un nuovo talento,che possa piacere al pubblico che va dagli 8 ai 17 anni,che mi faccia guadagnare tanti soldi e che sappia cantare tormentoni che andranno su tutte le radio mondiali! Che riesca a fare i tutti esauriti,che sia un icona di stile e che sia pronto per vivere come una rockstar!-esclamò Griffin.
Gustavo si tappò le orecchie,non voleva sentire quello che stava per dire Griffin.
Ci fu un silenzio tombale per almeno due minuti,poi Kendall innervosito (la calma non fa per lui!) gridò:
-ALLORA?-
Griffin fece una faccia super seria:
-e tu,mi hai dato…TUTTO QUELLO CHE HO CHIESTO!-disse Griffin,facendo rimanere Gustavo,Kelly,Zoe e Kendall a bocca aperta!
Poi Griffin si diresse verso Zoe che posò la chitarra per terra:
-hai un non so che di Taylor Swift,e mi piace! Sei pronta per sopportare ogni giorno 10 ore di armonie,lezioni di danza,di musica,riuscire a scappare da fan inferociti e firmare un sacco di autografi,cercando di superare tutti i tormentoni estivi ed arrivare al primo posto delle classifiche?-esclamò.
-sai,così scoraggi un po’ i tuoi talenti!-disse Zoe.
-allora? Sto ancora aspettando una risposta! ODIO chi esita!-disse Griffin cambiando il suo sorriso con una faccia super arrabbiata.
Zoe si sciolse e disse con tutta la voce che aveva in gola:
-SI!-
-bene! Adesso avverti la tua famiglia! Si parte domani!-disse Griffin,che si diresse verso Gustavo di nuovo:
-nel primo singolo voglio la parola “baby”,okk?-esclamò Griffin.
-conta su di me!-disse Gustavo.
-è FANTASTICO!-disse Kendall dandole il cinque.
-lo so! E tutto è grazie a te!-disse Zoe.-a proposito,devi ancora vendicarti dallo scherzo del wasabi!-.
-non me lo ricordare! Sento ancora il piccante !-disse Kendall.
-sei sicuro?-disse Zoe dandogli un bacio.
-ok,forse si è tolto del tutto!-disse Kendall ridendo.
-allora,io chiamo la tua mamma,così l’avvertiamo ed domani sarete entrambe a Los Angeles!-disse Kelly.
-ok!-disse  Zoe sorridendo.
-che facciamo ancora qui? Chi vuole un passaggio a Los Angeles sul mio jet privato?-disse Griffin.-puoi venire anche tu se vuoi!-continuò.
-non credo sia il caso!-disse Zoe.
Kelly improvvisamente spuntò da dietro il backstage:
-ok,tua madre è d’accordo! Ti raggiungerà a Los Angeles domani!-disse Kelly attaccando il telefono.
-e dove starò?-chiese Zoe.
-al “palm Woods”,dove risiedono anche i ragazzi!-disse Gustavo.
-ok! Sono super felice!-disse Zoe.
 Griffin,Kelly e Gustavo iniziarono ad allontanarsi verso il jet,andando a “raccattare “ anche gli altri!
-KENDALL? Non vieni?-chiese Gustavo.
-solo un attimo!-disse Kendall.
-allora…a domani?-chiese Zoe dandogli la mano.
-a domani! Ti piacerà di sicuro il Palmwoods!-disse Kendall.
-essere l’ultima arrivata non è molto facile…ma me la caverò!-disse Zoe.
-lo spero! Giuro che andrà tutto bene!-disse Kendall.
-giuramento del mignolo?-disse Zoe mettendo il mignolo in su.
-stai facendo sul serio?-disse Kendall ridendo.
-certo!-disse Zoe.
-ok! Giuramento del mignolo!-disse Kendall dandogli il suo.
-perfetto! A domani!-esclamò Zoe correndo fuori lo stadio.
Kendall rimase a fissare quel posto per un po’ di tempo:
erano davvero volati quei giorni,ed anche se non erano stati super fantastici, gli mancheranno tantissimo!





-ERIKAH??? DOVE SEII?-continuava a ripetere Carlos ruotandosi attorno nel bagno,quando balzò improvvisamente,sentendo qualcuno fare “BOOO”! dietro di lui:
-non ci provare mai più!-disse Carlos ridendo.
-te lo potevi aspettare! Dopotutto,io sono Erikah!-disse Erikah.
-allora ci ho azzeccato davvero! Sei invisibile!-disse Carlos.-eri sparita nel nulla!-
-ero sempre stata qui, a risistemarmi il trucco,visto che mi si era sbavato tutto!-disse Erikah.
-ok! Allora…-Carlos non riuscì a finire di parlare:
-finalmente vi ho trovato! Su salite sul jet di Griffin,non abbiamo molto tempo!-disse Kelly trascinandoli fuori dal bagno delle donne:
-uffa! C’ero quasi!-disse Carlos.
-c’ero quasi a cosa?-disse Erikah.
-ho pensato ad alta voce non è vero?-disse Carlos.
-mi sa di si!-disse Erikah salendo sul jet.
-ummm,Erikah,posso chiederti una cosa?-chiese Carlos.
-lo sapevo! puzzo di vomito,non è vero?-disse Erikah.
-no,non intendevo questo,anche se in verità sembra che ti sei spruzzata il profumo di mio nonno!-disse Carlos.
Erikah si odorò la maglietta:era vero,il profumo per uomini che gli aveva dato Julia aveva fatto effetto!.
-vorresti essere la mia…novia?-disse Carlos.
-la tua cosa?-disse Erikah.
-vuol dire fidanzata in spagnolo!-disse Carlos.
-sai cosa ti rispondo? Come dicono gli spagnoli…SI!-disse Erikah.
-sul serio? Hai detto si?-disse Carlos.
Erikah annuì e gli diede un bacio:
-come si dice “grazie del regalo” in spagnolo?-chiese Erikah.
-come mai ti interessa?-esclamò Carlos.
-voglio ringraziarti in un modo speciale!-disse Erikah.
-stai tranquilla,lo hai già fatto!!-disse Carlos.









-io…ti…ODIO!-disse Logan scherzosamente a Julia.
Era riuscito a mangiare tutto il “rovina famiglie” (hot dog enorme con 25 condimenti diversi!),ma adesso,pensava di non poter mai più mangiare in vita sua!
-lo so!-disse Julia ridendo.
-mi sa dobbiamo ritornare al jet,o Gustavo ci prende per dispersi!-disse Logan alzandosi dalla sedia con moolta fatica,visto che era piuttosto pieno.
-magari tu ti alzi! Io non credo ci riuscirò per i prossimi vent’anni!-disse Julia spaparanzandosi sulla panchina dove erano seduti.
-non fare la pigra adesso!-disse Logan cercando di alzarla,ma non ci riusciva!
-arrenditi!-esclamò Julia ridendo.
-MAI!-disse Logan,che finalmente riuscì ad alzarla,però cadde per terra! (quel panino le aveva davvero bucato lo stomaco!).
-scusami!-esclamò Logan alzandola.
-ok,ora ti odio anche io!-disse Julia pulendosi dalla polvere.
-hey! Guarda il lato positivo! Siamo pari adesso!-disse Logan scoppiando a ridere.
Improvvisamente,tra le risate senza pause di Logan e Julia,Kendall spuntò dietro di loro:
-hey,dobbiamo andare,o Gustavo ci ammazza!-esclamò Kendall.
-hai trovato Zoe?-chiese Logan.
-si,ed indovina un po’? domani verrà al Palmwoods!-disse Kendall con un enorme sorriso.
-sul serio? E come?-esclamò Logan.
-Gustavo la ha ingaggiata per lavorare alla Rocque Records!-rispose Kendall.
-wow! Sembra tutto vada bene!-disse Julia,e Logan a quelle parole rimase pietrificato: si era totalmente dimenticato del saggio!.
-già! Tutti felici! Ma adesso corriamo sul jet!-disse Logan spingendo entrambi in avanti.
-LOGAN!-disse Kendall staccandoselo di dosso.
-dobbiamo muoverci!!-disse Logan continuandoli a spingerli.
Quando arrivarono fuori entrarono nell’enorme aereo di Griffin,ma mancavano ancora 2 persone!






-Emily? Che ci fai qui?-disse James trovando Emily seduta su di una panchina.
-niente,mi stavo rilassando…-disse Emily facendolo sedere.
-come fai a rilassarti con i rumori della strada e la temperatura quasi sotto lo zero?-disse James scoppiando a ridere.
-già,forse hai ragione!-rispose Emily.
Restarono in silenzio per un po’,e non si sentiva volare una mosca,tranne il rumore delle tremila auto che passavano:
-ok,è imbarazzante!-esclamò Emily.
-mai sentito un silenzio più frustrante.-disse James tappandosi le orecchie e facendo rumori strani.
-mi stai inquietando! Smettila…-continuò Emily coprendosi gli occhi.
-scusami!-disse James finendola.
-dobbiamo tornare sull’aereo immagino…-disse Emily alzandosi.
-già,ma ho promesso che non avrei lasciato questo posto se non facevo prima una cosa.-disse James ricordandosi improvvisamente della scommessa.
-che cosa? non dirmi che anche tu vuoi il “rovina famiglie”!!-disse Emily.
-no…-disse James sorridendo.
-sai,le persone che sorridono troppo hanno un qualcosa di spaventoso e dolce allo stesso tempo,mi sa che fai parte di quella categoria!-disse Emily arruffandogli i capelli:
-HEY! REGOLA NUMERO UNO DI JAMES DIAMOND:MAI! E DICO MAI TOCCARE I MIEI CAPELLI!-esclamò James prendendo subito il suo pettine.
-e ci risiamo…-disse Emily dandogli un bacio.
Ok,magari la scommessa l’avevano persa sia Carlos sia James!
-perché lo hai fatto?-chiese James.
-perché non ti sopporto quando parli dei tuoi capelli,ed ho trovato il tuo tasto “stop!”-esclamò Emily sorridendo.
Gustavo improvvisamente piombò dietro di loro:
-che ci fate ancora qui? Se non vi vedo sul jet entro 10 secondi vi lascio qui in Minnesota!-esclamò urlando come un pazzo.
I 2 corsero sul jet,che partì immediatamente verso la California, (di nuovo!)











-signor Bitters,Katy mi ha appena chiamato ed ha detto che è quasi arrivata qui al Palmwoods!-disse Tyler correndo verso di lui.
-perfetto! Perché sembra quasi tutto pronto!-disse Bitters facendogli vedere come era organizzata la sala:
-niente male! Ma mi ha chiesto anche un’altra piccolissima cosuccia…-disse Tyler.
-cosa? –disse Bitters cambiando il suo sorriso in ira.
-è il compleanno di una certa Erikah anche,ed ha chiesto se poteva fare qualcosa per lei!-rispose Tyler.
-e come pensi possa riuscirci?-disse Bitters.
-non lo so! Aggiungi al cartellone “buon compleanno Katy” anche il nome di “Erikah”,e poi fallo anche sulla torta,non  si noterà!-disse Tyler.
-non ho tempo adesso,devo vedere come intrattenere un po’ gli ospiti! Potresti farlo tu con i tuoi energ…amici?-esclamò Bitters.
-ci proverò…-disse Tyler.-che la forza sia con voi signor Bitters!-.





-non ci posso credere,sono di nuovo in California!-disse Kendall vedendo fuori dalla finestra l’enorme insegna di Los Angeles city.
-già,non ti è mancata?-disse Carlos.
-e non ti siamo mancati noi?-continuò James dandogli uno spintone.
Erano quasi arrivati al Palmwoods,Griffin li aveva lasciati col jet a casa sua e chiamarono in seguito un taxi per tutti e 9!
-wow,il tempo è davvero volato…-continuò Kendall mettendo le dita sul vetro del taxi.
-non me ne ero neppure accorto! Sono successe tantissime cose!-disse Logan girandosi verso Julia e facendo l’occhiolino.
-hey! Niente baci,abbracci e frecciatine! C’è una bambina qui ricordate?-esclamò mrs Knight seduta davanti.
-MAMMA! per la centesima volta! Ho 13 anni e quattro ore! Non sono una bambina!-gridò Katy guardando l’orologio,ma la luce era quasi troppo fioca e non ci riuscì bene.
-già mamma,ha ragione…lei non è una bambina!-disse Kendall appoggiando la sorella.- è ancora una di latte!-continuò ridendo,ma Katy non scherza su queste cose!
-Kendall,ricordi che vinco sempre io?-disse Katy facendo il suo sguardo di fuoco.
-avanti,stavo scherzando sorellina!-disse Katy abbracciandola.
-aahhaha,sul serio? Perché io no!-disse Katy.-quindi…fai molta attenzione fratellone!-
Kendall si rigirò verso il finestrino piuttosto traumatizzato da sua sorella Katy e ritornò ad osservare il panorama di Los Angeles:
era totalmente diversa dal Minnesota: luci ovunque,grattacieli in ogni posto,macchine che sfrecciano sull’asfalto una dopo l’altra,negozi pieni zeppi di persone,musica che rimbomba da ogni club della zona e sempre gente nuova per strada!
-non me la ricordavo quasi questa città!-continuò Kendall risedendosi per bene sullo schienale.
-riabituati allora!-esclamò Carlos.
Poi,di fronte ai loro occhi, l’insegna del Palmwoods comparve:
-A CASA FINALMENTE!!-gidò James uscendo per primo dal taxi ed iniziando a baciare il tappetino d’entrata del Palmwoods.
-PARTYY!!-disse Katy salendo immediatamente al piano di sopra a mettersi il suo vestito.
Logan invece,mise soltanto un poco la testa in uno spiffero della porta d’entrata e lesse il cartellone “saggio di fitness alle 21.00”,e prima che Julia entrasse le coprì gli occhi:
-ehm,Logan? Che ti è preso?-disse Julia cercando di togliere la sua mano dalla faccia.
-niente,non toglierti le mani dalla faccia finchè non ti dico di toglierle!-continuò Logan cercando di aprire la porta.
Iniziarono a camminare fino alla porta della sala esibizioni,e fu lì dove Logan sentì vari applausi.
-CAVOLO!-disse Logan.
-Logan,che succede?-disse Julia cercando di sbirciare dalle fessure delle dita.
Logan le tolse le mani dagli occhi e lei si ritrovò circondata da persone nella sala esibizioni,e alcuni dei suoi “alunni” sul palco:
-ok,che cos’è?-continuò Julia.
-ecco…il saggio di fitness?-esclamò Logan facendo “ta daaa” con le mani.
-ma io lo avevo cancellato!-disse Julia.-oh no…lo hai organizzato tu?-continuò Julia.
-sei arrabbiata?-disse Logan grattandosi il braccio.
-arrabbiata?nessuno ha mai fatto una cosa del genere per me!-disse Julia abbracciandolo.-GRAZIEE!!!!-
-prego! Ma devi ringraziare anche James e Carlos!-disse Logan.
-nessun problema! Ed anche se non lo ho potuto vedere,so che è stato fantastico!-continuò Julia applaudendo agli inchini dei vecchietti sul palco.
-sul serio? Abbiamo solo fatto “FAME” versione…ehm…nonnetti! E quello con la tuta anni 80 ha cercato di ucciderci con il suo bastone!-disse Logan.
-non mi importa!-disse Julia.
-ok…adesso…andiamo al party?-disse Logan.
-certo!-disse Julia prendendolo per il braccio e portandolo nella sala da ballo del Palmwoods,dove però tutto era completamente buio:
-HEILA’??-gridò Logan appena entrato.
-SHHH!!! Venite qui dietro!-disse Kendall indicando dove si trovava.
-Kendall?-chiese Julia.
-nascondetevi prima che arrivano Erikah e Katy!-disse Kendall.
Logan e Julia si appostarono vicino a Kendall e aspettarono le due…


-OK! Sono pronta!-disse Katy facendo una giravolta con il suo nuovo vestito addosso.
-sei fantastica! Foto?-chiese mrs Knight.
-e me lo chiedi?-disse Katy mettendosi in posa di fronte alla macchina fotografica.
Dopo aver scattato un centinaia di foto (mrs Knight non ne ha mai abbastanza!),Katy e sua mamma si diressero alle ascensori,ma a Katy venne un flash di memoria:
-aspetta! Prima devo fare una cosa!-disse uscendo dall’ascensore.
-DOVE VAI? Ci stanno aspettando tutti!-disse mrs Knight.
-una cosa veloce!-continuò Katy.
Corse fino all’appartamento 5K:
-chi è?-disse una persona dall’altro lato.
-Katy!-esclamò.
La persona aprì la porta:era Erikah!
-hey! Sei la strana sorellina di Kendall!-disse Erikah.
-già! Su vieni!-disse Katy dandole la mano.
-vieni dove?-chiese Erikah confusa.
-è anche il tuo compleanno o no?-disse Katy sorridendole.
Entrarono nell’ascensore ed arrivarono alla sala.
-lo sapevo! sono mancata e non hanno organizzato nulla!-disse Katy quasi scoppiando a piangere,ma prima che scappasse sentì:
-SORPRESAAA!-
Si girò,le luci si accesero e tutti quelli del Palmwoods,e persino alcune celebrità che aveva invitato spuntarono dai nascondigli.
-OMG!!-gridò Erikah girandosi intorno e cercando le persone che conosceva.
-BUON COMPLEANNO KATY ED ERIKAH!-continuarono tutti in coro.
La festa iniziò finalmente, iniziarono tutti a scatenarsi sul dancefloor,mangiarono tutto quello che c’era ed alcuni Vip si esibirono!
-non ci posso credere! Questa festa è fantastica-disse Katy prendendo un bicchiere di coca cola:
-già…-esclamò qualcuno dietro di lei:
-HEY! Xander!-disse Katy facendo quasi volare il suo bicchiere.
-sai,nessuno era d’accordo sul fatto della sorpresa,ed io ho avuto l’idea di organizzare tutto prima che tu venissi!-disse Xander (bugia bella e grossa)
-sul serio? Hai fatto tutto tu?-disse Katy cascandoci.
Solo che Tyler entrò come al solito nella conversazione:
-che succede?-disse Tyler.
-lo sai che Xander ha…-Katy non riuscì a finire di parlare.
-preso la parte nella pubblicità? Giàà!-disse Xander tagliandola.
-no,in verità stavo dicendo che…-Katy di nuovo non riuscì a terminare la frase.
-lo sai?parli troppo Katy!-disse Xander.
-mi fai finire di parlare? Comunque Xander ha organizzato tutto prima che io venissi!-disse Katy ammutolendolo.
-COSA? ma se era ad una audizione! Lo ha detto a me! siamo stati io e Bitters ad organizzare!-disse Tyler fissandolo.
-Katy…non gli credere!-disse Xander ridendo come un pazzo.
-no,io gli credo invece,perché quando dice le bugie so cosa gli succede…e non è gradevole,vero Tyler?-disse Katy.
-non me ne parlare, specialmente quando bevo troppa acqua!-disse Tyler.
-mi hai mentito,Xander…-disse Katy.-e pensare che nella mia fantasia potevamo essere i manager di Brangelina!-continuò.
-sai che ti dico? Anche a me sei piaciuta per un nano secondo stasera! Ma ho scoperto che sei solo una perdente!-disse Xander facendo la L di “Looser” con la mano.
-correggiti,caro Xander!-disse Katy prendendo dalla sua borsetta i famosi laser da autodifesa.-una perdente con i laser!-continuò.
Xander li osservò per un po’ e poi scappò il più lontano possibile.
-e così che si fa Katy!-disse Tyler dandole il 5.
-sul serio tu hai organizzato tutto oppure è un’altra finta? Non vorrai farti sotto?-esclamò Katy.
-stai tranquilla,non ricapiterà!-disse Tyler.
Poi Justin Bieber (già,era riuscito a venire!), salì sul palco e disse:
-Voglio dedicare al Palmwoods la mia nuova canzone,non so se la conoscete? Si chiama “next 2 U”-
Quasi tutti iniziarono ad esultare,ma era un lento e tutti trovarono un accompagnatore/trice.





-hey tesoruccio,perché sei da solo?-chiese mrs Knight a Kendall vedendolo seduto su di una sedia vicino al tavolo del buffet da solo.
-sai,non vorrei mettermi a ballare con la pianta!-disse Kendall.
Mrs Knight si alzò e gli diede la mano:
-mi concedi questo ballo?-disse la mamma.
-mamma! ti prego!-disse Kendall ridendo.
-sto ancora aspettando!-disse mrs Knight.
Kendall sbuffò e si alzò in piedi.
-che non capiti mai più!-esclamò iniziando a ballare con sua madre.



“breakthrough the ceiling now it’s time to heat the clouds, and we’re ain’t coming down!”

CHAPTER 12:

-questo posto è enorme!-gridò Zoe appena vista l’insegna del Palmwoods.
Era arrivata piuttosto tardi,il suo volo aveva tardato di 2 ore,e così lei e sua mamma si misero a spettegolare di quanto sarebbe stato grandioso vivere ad Hollywood,e adesso non poteva credere di trovarsi già lì.
-allora,vogliamo restare qui fuori o preferisci entrare?sono troppo curiosa di vedere il famoso Kendall!-esclamò sua madre.
-MAMMA! vive qui ricordi? Non farmi fare figuracce,ti prego!-disse Zoe inginocchiandosi dandole le valigie.
-ok,niente figuracce se tu porti le tue valigie,DA SOLA!-disse la mamma spingendo la porta d’ingresso.
Entrarono nell’immenso lobby del Palmwoods:
era quasi un sogno,un castello, e dalla vetrata si vedeva un’immensa piscina dall’acqua azzurrissima:quel posto le sarebbe piaciuto moltissimo!
-è vero o sto sognando?-disse Zoe abbassandosi e toccando la moquette.-è morbidissima!-continuò.
-ah,e poi sono io che ti faccio fare le figuracce!-disse la mamma.
Si diressero entrambe al bancone dove Bitters stava seduto,con un aria piuttosto stanca,si era davvero divertito al party di Katy,anche se era circondato da ragazzini!
-uhm…salve?-chiese Zoe suonando insistentemente il campanello.
-ZOE!-disse la mamma fermandola.
Bitters spalancò gli occhi e fece uno scatto per far vedere che era ancora in vita:
-scusatemi! Sono il signor Bitters! Benvenuti al Palmwoods! Regola numero uno: non si tocca il campanello!-esclamò mettendolo su di una mensola sotto il bancone.
La mamma di Zoe si girò verso di lei col suo sguardo “te lo avevo detto!”.
-voi siete?-continuò Bitters cercando i dati nel computer.
-Zoe ed Alexandra Leeshay!-esclamò sua mamma.
-ah,giusto,le nuove arrivate! La vostra camera è la 9J!-disse Bitters.-ma vi prego! NON date confidenza alle teste di hockey!-continuò Bitters quasi pregandole.
-chi sono le teste di hockey?-chiese Zoe curiosa.
-hey…-disse qualcuno dietro di loro due.
-KENDALL!-gridò Zoe abbracciandolo.
-troppo tardi…-disse Bitters con aria arrabbiata.
-oh, tu sei Kendall! Sei più basso dal vivo!-disse sua madre.
-Kendall,lei è mia madre Alexa,mamma,Kendall!-disse Zoe.
-salve!-disse Kendall dandole la mano.
-no ti prego! Non dirmi salve! Mi fa sentire vecchia! Dici “ciao”-disse la mamma.
-ok! Allora “ciao Alex? Come va la vita?”-disse Kendall facendo il suo accento da vero americano.
-molto meglio! Allora io inizio a smaltire le valigie! Tu Sali tra poco,che mi devi aiutare a svuotare le tue!-disse sua mamma salendo di sopra con l’ascensore.
-okk!-gridò Zoe quando ormai le porte dell’ascensore erano chiuse.
Kendall si sedette su una di quelle comode poltroncine del lobby:
-cavolo!in questo posto sono tutti artisti,cantanti,attori ed io sono solo…normale!-disse Zoe notando di essere circondata da ragazzi che suonavano,ballavano e provavano scene dai copioni.
-non è vero! Se ti trovi qui vuol dire che non lo sei! E ricordi? Ti ho promesso che sarebbe andato tutto bene?-disse Kendall alzando il mignolo e sorridendole.
-già…-disse Zoe sedendosi affianco a lui.
-allora?cosa ne pensi del Palmwoods?-chiese Kendall.
-è FANTASTICOO!-disse Zoe girandosi intorno.-ma io non lo conosco bene!-continuò.
-sta tranquilla,hai una guida perfetta del Palmwoods qui d’avanti!-disse Kendall rialzandosi in piedi.-prima cosa:questo è il lobby e lui è il signor Bitters,se ti odia,è normale!-disse Kendall scoppiando a ridere e salutandolo con un finto sorriso.
Entranrono entrambi nell’ascensore ed arrivarono al piano dove c’era l’appartamento di Kendall:
-ok,io sto qui al 2J! Tu?-chiese Kendall bussando alla porta.
-9J!-disse Zoe cercando di ricordarsi il numero.
-perfetto!-disse Kendall spalancando la porta:
appena Zoe entrò nel suo appartamento restò a bocca aperta:
c’era uno scivolo a chiocciola, una cucina super accessoriata, un sacco di quadri dell’hockey appesi al muro,un fantastico divano comodissimo al centro della sala e persino un biliardino!
-questo è il nostro appartamento!-disse Kendall buttandosi sul divano.
-wow! Tutti gli appartamenti del Palmwoods sono così?-disse Zoe.
-non proprio,la compagnia per cui lavora la Rocque Records,dove registriamo, ci ha dato tutti questi cosi super forti!-disse Kendall.-è una storia lunga!-continuò.
Improvvisamente spuntarono dal nulla Carlos e James correndo:
-che succede?-chiese Zoe indicandoli.
-NON LO AVRAI MAI PIU’!-disse Carlos ridendo come un maniaco indicando a James il suo spray per il corpo:
-RIDAMMELO ADESSO!! RICORDI L’ULTIMA VOLTA?STAVI PER PERDERE IL TUO CASCO PER SEEEMPRE!-disse James bloccandogli la strada.
-RAGAZZI!-gridò Kendall,ed entrambi si fermarono.
Poi Logan uscì dalla camera da letto:
-sei riuscito a farli smettere?-esclamò.
-ragazzi,lei è Zoe,Zoe loro sono Carlos Logan e James!-disse Kendall.
-oh,tu sei Zoe!-esclamò Logan.
-già,per ora il mio nome è quello!-disse Zoe dandogli la mano.
Iniziò a chiacchierare anche con gli altri e poi dovette uscire dal loro fantastico appartamento:
-sai,i tuoi amici sono strani! Però mi piacciono!-disse Zoe.
-già,lo penso anche io!-disse Kendall.
Continuarono la specie di giro turistico,Kendall le mostrò tutti i posti segreti del Palmwoods che lui ed i ragazzi avevano scovato:
-ok,è questa è l’apertura per il condotto d’areazione,stai tranquilla,ti servirà!-disse Kendall.
-di solito,nei giri turistici,i condotti d’areazione non fanno parte del tour!-disse Zoe ridendo.
Il tour sembrava infinito,quel posto era enorme,e per vederlo tutto ci voleva un giorno intero:
-Kendall! Quando finisce il tour?-disse Zoe morendo un secondo sulla poltroncina.
-quasi finito,devo farti vedere la parte più bella!-disse Kendall.
-non c’e la faccio più!-disse Zoe alzandosi e seguendolo.
-sei peggio di mia sorella!-continuò Kendall fermandosi di fronte ad un corridoio.
-un corridoio?-disse Zoe girandosi intorno.
Kendall sorrise e tirò una piccola corda nel mezzo del corridoio;
una grossa scala comparì di fronte a loro:
-come hai scoperto tutti questi posti?-chiese Zoe.
-quando sei annoiato sei capace di fare di tutto!-esclamò Kendall.-prima le donne!-continuò.
Salirono entrambi e Zoe rimase a bocca aperta:
-siamo sul tetto?-disse appena messo la testa fuori dalla botola.
-già!-disse Kendall salendo dopo di lei.-e se vedi bene più a destra,si vede anche l’insegna di Hollywood!-continuò indicando dove.
Zoe quando si girò non poteva credere di trovarsi veramente ad Hollywood!
-di notte è ancora più bello! Perché ci sono i lampioni che colpiscono soltanto il Palmwoods!-continuò Kendall chiudendo la botola.
-io amo questo posto!-disse Zoe iniziando a saltellare sul tetto.-o cavolo! Dovevo aiutare mia madre!-continuò Zoe.
Kendall riaprì la botola ed i due riscesero di sotto.
-hey! Mi sono dimenticato di dirti una cosa!-disse Kendall prendendo dalla tasca 2 biglietti;
-questa settimana c’è una specie di fiera/luna park vicino Rodeo Drive, ed ho sentito che si esibiranno i One Direction,so che ti piacciono,quindi…-disse Kendall dandogli un biglietto.
-o mio Dio! Dove li ha i trovati?-disse Zoe iniziando ad urlare.
-Griffin ce ne ha regalati 8 per la vincita alla partita,infatti verranno anche gli altri!-disse Kendall.
-fantastico! Grazie grazie grazie!-disse Zoe dandogli un bacio sulla guancia.
-non c’è di che!-disse Kendall riportandola al 9J:
-ok,allora a stasera!-disse Kendall.-ti vengo a bussare!-.
-no probs!.disse Zoe entrando in casa.
Rimase quasi senza parole appena vide ò’appartamento:
era immenso,le pareti erano un colore misto tra il blu scuro ed il chiaro, la cucina era super accessoriata,per non parlare del salone, e tutto questo,era gratis!
Zoe corse a vedere le camere da letto:
entrò prima nella sua:
era davvero enorme e c’era un letto col materasso ad acqua al centro,con tanto di tv al plasma!
-non è possibile!-disse Zoe tuffandosi sul letto.
Sua mamma entrò in camera e disse:
-niente male l’appartamento eh?-
-niente male? È un sogno!-disse Zoe saltellando sul materasso.
-ed anche Kendall è molto carino!-continuò sua mamma.
-lo soooooooo!-disse Zoe continuando a saltellare,poi sua mamma prese le sue valigie e gliele mise sull’uscio della porta:
-ora…inizia a sistemare! Voglio vedere queste valigie svuotate!entro stasera!-esclamò.
-a proposito di stasera! Kendall mi ha dato un biglietto per andare al concerto dei one Direction alla fiera vicino Rodeo Drive,posso?-chiese Zoe.-non staremo da soli! Verranno anche James,Carlos,Logan,Julia,Erikah ed Emily!!-
-domani ti devi svegliare presto lo sai? Hai il primo giorno alla Rocque Records!-disse la mamma aprendo la sua valigia.
-ti preeeegoooo!!!-disse Zoe iniziando a svuotare la valigia.
-va bene,ma voglio vederti a casa entro le undici!-disse la mamma.
-gracias!-disse Zoe.
Passò tutto il pomeriggio a cercare di decidere che cavolo mettere per andare al concerto, e finalmente,quando riuscì a svuotare tutte le valigie,trovò cosa indossare:
un vestitino blu scuro da mare,sandali marroni e felpa,per non cercare di sembrare troppo in tiro,anche se voleva farsi notare,era appena arrivata ad Hollywood lo stesso no?
Si fece sera molto presto quel giorno,era davvero volato senza che se ne accorgesse!
La porta bussò e Zoe buttò all’indietro i capelli:
-VADO IO! Non ti smuovere da lì!-disse alla mamma che restò seduta sul divano.
-nessun problema,tanto non credo ci riuscirò!-rispose la mamma.
Zoe aprì la porta e trovò Kendall appoggiato da un lato dell’uscio:
-hola!-disse Zoe.
-ti sei vestita per una sfilata o per andare al luna park?-chiese Kendall ridendo.
-ahah,molto divertente! Andiamo?-disse Zoe.
-CIAO KENDALL!-gridò sua madre dal salotto.
-ciao Alex!-disse Kendall ridendo.
-a dopo Mamma!-esclamò Zoe chiudendo la porta.
-sai,tua madre è forte! Hai preso da lei…-disse Kendall.
-spero sia un complimento!-disse Zoe scoppiando a ridere.
Arrivarono vicino al lobby dove trovarono tutti gli altri:
Zoe si sentiva piuttosto fuori luogo.
-hey!-esclamò Emily salutandola.
-ciao Emily! Tutto ok?-chiese Zoe dandole il 5.
-ok,pronti per andare?-disse Logan.
-super pronti!-disse Erikah.
-oh,come sei dolce quando dici “super!”-disse Carlos.
-bleah,siete così sdolcinati da far venire il vomito!-disse Julia.
-Julia!-disse Logan girandosi verso di lei.
-che vuoi? Sai che dico sempre ciò che penso!-rispose Julia.
-vogliamo continuare a litigare o preferiamo andare?-esclamò James.
-ANDIAMOOO!-gridò Carlos correndo.
Arrivarono dopo un po’ con l’auto di Logan (l’unico che poteva guidare).
-si riescono già a vedere le montagne russe!-disse Emily.-DEVO FARLE!-continuò.
-allora ti seguo a ruota!-disse Zoe.-tu Kendall?-
-non è il caso,soffro di vomito da montagne russe!-esclamò Kendall.
-già,non ti consiglio di farlo salire,l’ultima volta i sediolini erano ricoperti da spaghetti!-disse James.
-ok,allora andremo solo io ed Emily,visto che siete tutti dei codardi!!-esclamò Zoe incrociando le braccia.
-come osi chiamarci così?-disse Carlos.-saliremo su quelle montagne russe a costo di morire!-continuò.
-ok,allora che guerra sia!-disse Emily.
Iniziarono a fare alcuni dei tipici giochi da luna park, tipo il polipo,i tronchi eccetera,poi,qualcosa successe:





-wow,la ruota panoramica!-gridò Logan andando più vicino alla giostra.-da più piccolo ero ossessionato da questo gioco!-
-sul serio?io le ho sempre odiate! L’altezza mi terrorizza!-disse Julia rabbrividendo guardando quanto era alta.
-non dirmi che hai paura?-disse Logan ridendo.-ci salgono i bambini di 4 anni da soli!-continuò.
-non mi interessa! Mi spaventano a morte!-continuò Julia.-guarda! Le navicelle dondolano anche!-
-ti metti paura anche se salgo io?-chiese Logan.
-si! Specialmente se ci sei tu!-disse Julia prendendolo in giro.
-mi imbarazzo a salirci da solo! Ti prometto che andrà tutto ok!-disse Logan.
-ti pentirai di avermi fatto salire!-disse Julia facendo un respiro profondo.
Iniziarono a fare la fila per salire e Julia sperava in un blocco improvviso della giostra!
Ma nulla di questo accadde ed i 2 salirono.
-visto? Non è successo niente!-disse Logan.
-no!! Stiamo salendo! FERMALA!-disse Julia chiudendo gli occhi.
-sei ridicola!-disse Logan scoppiando a ridere.
-ridi ridi, per me è un trauma!-disse Julia cercando di guardare giù,senza riuscirci.
Poi improvvisamente la ruota si fermò proprio in cima:
-Logan? Che succede?-disse Julia.
-non lo so,mi sa che la ruota si blocca in cima ogni volta!-rispose Logan guardando un po’ cosa succedeva nelle altre navette.
-lo sapevi non è vero?lo hai fatto a posta!-disse Julia mettendosi le mani d’avanti agli occhi.
-non è vero! Anche se era mia intenzione!-disse Logan ridendo.
-smettila di ridere! Ti prego!-disse Julia dandogli un calcio sul piede.
-ahia! Ok,stavo solo scherzando!-disse Logan.
Restarono appesi lì sopra per almeno 2 minuti,che a Julia sembrarono un eternità!
Continuava a non starsi ferma con i piedi ed a batterli sul pavimento della navicella!
-ok Julia,seriamente,calmati un po’!-disse Logan cercando di fermarla.
-non posso! Te lo avevo detto!-rispose Julia.
Finalmente riuscirono a scendere e raggiunsero gli altri vicino alle enormi montagne russe “black venom”(già con un nome molto rilassante!)
-dove eravate scomparsi?-chiese Carlos mangiando come al solito un corn dog.
-eravamo sulla ruota!-disse Julia con una voce da esorcista girando lo sguardo verso Logan.
-wow,vedo che il giro è stato molto elettrizzante dalla faccia impallidita di Julia!-disse Erikah scoppiando a ridere.
-ok,pronti per black venom?ricordate che il concerto inizia tra poco!-disse James.
-pronti come non mai,coniglio!-disse Emily.
-ahah, molto divertente! Ricorda che io sono James Diamond,e non ho paura di niente!-esclamò James pettinandosi i capelli.
-tranne che dei serpenti,topi,zombie,scoiattoli,fantasmi,buio…-iniziò a dire Kendall contando sulle mani tutto ciò che diceva.
-non è proprio vero! Gli scoiattoli non mi fanno paura! Solo quando mostrano i loro dentini quadrati!-disse James.
-ok! Andiamooooo!-gridò Carlos.
Fecero la fila e finalmente salirono sul roller coaster:
-Kendall,sei sicuro di volerlo fare?non sei costretto!-disse Zoe abbassando la chiusura di sicurezza.
-andrà tutto bene! È capitato di sentirmi male sulle montagne russe solo una o due volte!-disse Kendall.
-ok,ti credo!-disse Zoe.
Alcune ragazzine si accorsero che c’erano anche i BTR sulla giostra,infatti iniziarono ad urlare già prima che partissero!
Prima partirono lenti,e tutto filava liscio,fino a che non arrivò la mega salita!
Iniziarono a correre velocissimo e sfrecciarono ad almeno 120 km h!
Giri della morte,discese,avvitate e tunnel,quelle montagne russe erano davvero infinite.
Finalmente scesero da lì sopra:
-i miei capelli!-gridò James.
-mai più qui sopra!-disse Logan quasi perdendo l’equilibrio.
-UN ALTRO GIROO!-disse invece Carlos.
-meglio della ruota panoramica di sicuro!-disse Julia ancora arrabbiata con Logan.
-io non ci capisco più niente!-disse invece Erikah sedendosi su di una panchina.
-è stato fantastico!-disse Zoe scostandosi i capelli.
-non ho più voce!-invece gridò Emily.
-Kendall?-chiese Zoe.
-tutto ok,credo?-disse Kendall correndo nel bagno.
-glielo avevo detto!-disse Zoe sorridendo.
Quando Kendall tornò videro l’orario;il concerto stava per iniziare!
Cercarono di arrivare in prima fila spostando tutto il pubblico lì davanti ed il loro intento riuscì!
-non ci posso credere che sono a Los Angeles!-disse Zoe.
-bene,allora credici!-disse Emily.
I One Direction uscirono sul palco ed iniziarono a cantare tutte le loro canzoni!
Poi,improvvisamente,si fermarono e dissero:
-chi vuole cantare con noi “what makes you beautiful”?-esclamò Zayn.
Scesero tutti e 5 e indovinate un po’ chi salirono sul palco?
-come vi chiamate?-chiese Liam.
-s…siamo Emily,Julia,Zoe ed Erikah!-disse Emily,l’unica che forse in quel momento riusciva a parlare.
Niall prese la chitarra ed il resto della band iniziò a cantare con loro.

Quando il concerto finì tutti e 8 si sedettero fuori una gelateria del luna park:
-ci potete credere?abbiamo cantato con i one Direction!-disse Julia.
-già! È Zayn è di sicuro il più carino!-esclamò Emily.
-non è per niente vero! Il migliore è Niall!-disse Erikah.
-uhm,ragazze?-cercò di dire Logan.
-Niall? Ma se è un nano! Liam è il migliore!-disse Zoe.
-ragazze…-continuò James.
-questo lo pensi tu! Louis è quello più bello in assoluto!-continuò Julia.
-RAGAZZE!-dissero tutti e quattro in coro.
-COSA?-dissero loro.
-avete dimenticato che c’è anche un’altra band con voi?-disse Carlos.
-avanti! Noi ragazze siamo fatte così! È come se voi adesso iniziate a litigare per chi è la più carina delle Pussycat dolls!-esclamò Zoe.
-NICOLEE!-dissero tutti e 4 con aria sognante.
Improvvisamente il cellulare di James suonò:
-pronto?-
-James,sono Gustavo! Che fine ha fatto la mia collezione di budiniiii?-gridò Gustavo dall’altro capo del telefono.
James coprì per un secondo il cellulare e disse ai ragazzi:
-c’è un supermercato qui vicino?-
-Gustavo ci ha beccati?-esclamò Kendall.
-oh si!-disse James.






Quella serata terminò al supermercato per andare a comprare a Gustavo la sua scorta di budini per quasi un anno intero,e poi tutti e 8 ritornarono al Palmwoods!





*Carlos ed Erikah*
Carlos,non dimenticarti del settimanaversario!-disse Erikah andando nel corridoio che portava al suo appartamento.
-e come potrei dimenticare un giorno tanto importante!-disse Carlos dandole quella specie di mini sveglia che aveva vinto al tiro al bersaglio al luna park.-lo so,non ho vinto un granché!-continuò.
Erikah scoppiò a ridere e prese dalla borsa una scatola con un orologio.
-come lo hai vinto?-chiese Carlos.
-è tutto sul polso!-rispose Erikah aprendo la porta di casa:
-notte,Carlitos!-
-notte,Erikita!-
-ok,i soprannomi non funzionano!-disse Erikah sorridendo.
-ragione!-rispose Carlos dandole un bacio sulla fronte.
Carlos prese l’orologio e cercò di farlo funzionare,ma non andava,sembrava le lancette fossero finte!
Infatti, quando lesse il biglietto che Erikah aveva scritto dentro,capì che era un giocattolo!:
“ahahaha,sapevo ci saresti cascato! notte!”
-ok,la prossima volta lo apro vicino a lei!-disse Carlos fra se e sé.





*James ed Emily*

-anche sulle montagne russe non facevi altro che pensare ai capelli!-disse Emily arrufandoglieli come al solito.
-cosa ti ho detto riguardo loro? Mai toccarli,respirarli o guardarli!-disse James prendendo subito il pettine.
-non rompere!-disse Emily.
-ok,io non so qual è il tuo appartamento,quindi ti mollo qui!-disse James fermandosi davanti all’ascensore.
-oh,grazie tante!-disse Emily ridendo.
-scusa se sembri la moglie di James Bond! Tieni tutto sempre segreto!-disse James.
Quando le porte dell’ascensore si stavano chiudendo Emily disse:
-2G!-
James scosse la testa e cercò di arrivare prima di lei al 2G,sperando di trovarsi sul piano giusto!
-James?-disse Emily trovandoselo davanti.
-ho fatto prima di te,007!-disse James.
-wow,come mai non corri così per fare la fila delle montagne russe?-disse Emily.
-ahah,non saprei!-disse James.
Peccato che nella loro conversazione la porta dell’appartamento di Emily si spalancò:
-ciao papà!-disse Emily.
-Biscottino,chi è lui?-chiese suo padre in pigiama.
-lui è James,un mio grande amico!-disse Emily dandogli la mano.
-ahh,capito,allora saluta il tuo “amico” e vai a dormire!-disse suo padre restando ancora sull’uscio della porta.
-ehm…papà?-disse Emily col tono “sparisci”.
-si?-chiese suo padre.
-mi sento sotto pressione se mi fissi!-disse Emily.
-no,non fa niente,notte Emily!-disse James dandole un bacio sulla guancia.
James se ne andò ed Emily fissò suo padre:
-che c’è?-chiese il padre.
-non farlo mai più!-disse Emily abbracciandolo.
-nessun problema,ero solo curioso di vedere il famoso James! E sembra apposto!-disse suo padre.
-sul serio? Ma che ne sai tu di James?-chiese Emily.
-vuoi che non senta le tue conversazioni al telefono di ore ed ore con tua madre?-disse suo padre chiudendo la porta.
-grr! Io ti odio!-disse Emily scoppiando a ridere.




*Logan e Julia*

-quindi hai finito col fitness uh?-chiese Julia.
-ecco,Kendall è tornato e la punizione di mrs Knight è…come dire…finita!-rispose Logan.-ma possiamo vederci lo stesso dopo che io torno dalla Rocque Records e tu dalla palestra!-
-mi sembra una buona idea!-disse Julia.-allora restiamo così?-continuò dandogli la mano e sputandoci sopra.
-che schifo!-disse Logan.
-oh,al piccolo Logie  gli da fastidio la saliva?-esclamò Julia.
-perché siamo troppo grandi per i saluti segreti!-disse Logan sputando sulla sua mano e dandogliela.
-non ci provare mai più!-disse Logan spruzzandosi del gel per le mani.
-uffa!  Come sei perfettino!-disse Julia aprendo la porta di casa.
-buenas noche!-disse Julia abbracciandolo.
-ora parli spagnolo?-disse Logan.
-dipende,solo quando mi va!-rispose Julia chiudendo la porta.
Logan si allontano solo di qualche passo:
-ASPETTA!-gridò Julia.
-che c’è?-chiese Logan.
-non guardare in tasca!-disse Julia.
-e perché?-disse Logan.
-solo per dire,ricorda che mi hai fatto salire sulla ruota!-esclamò Julia chiudendo la porta.
-oh no Julia che cosa hai…-disse Logan cercando di parlargli prima che chiudesse la porta,ma era troppo tardi!
Logan mise la mano in tasca;era ripiena di budino al cioccolato!
-ok, mai più convincerla a farla salire sulla ruota!-disse Logan leccandosi le dita sporche di cioccolato.






*Kendall e Zoe*

-è stato fantastico! Oltre diciamo,il piccolo incidente delle montagne russe!-disse Zoe ricordando cosa era successo cercando di non ridere.
-già,e scusami per l’imprevisto di Gustavo,sai un po’ di tempo fa abbiamo preso in prestito alcuni dei suoi budini-disse Kendall.
-e con prendere in prestito intendi “mai riportati indietro”?-esclamò Zoe.
-se vuoi intenderlo così!-esclamò Kendall scoppiando a ridere.
-ok,adesso crollo,oppure domani non mi sveglio neanche con le bombe atomiche!-esclamò Zoe aprendo la porta di casa.
-ok,e ricorda!-disse Kendall alzando il mignolo.
-si,andrà tutto bene!-disse Zoe alzando il suo ed abbracciandolo.-ok,buona big time notte?-disse Zoe.
-cosa?-disse Kendall.
-sai,tu suoni nei BIG TIME RUSH, ed io ti ho dato una BIG TIME notte!-disse Zoe.-sei ritardato?-disse ridendo.
-più che ritardato,assonnato! Non capisco più niente dopo black venom!-continuò Kendall sbadigliando.
-AVANTI! Vivi un po’! mia nonna riesce a stare più sveglia di te!-esclamò Zoe.-ok,ti lascio andare a dormire,nonno Kendall!-continuò Zoe ridendo.
-notte,cover girl!-esclamò Kendall.
-cover girl?perchè questo nome?-esclamò Zoe.
-non lo so…è un problema?-chiese Kendall.
-no,mi piace!-disse Zoe.-notte!-
Zoe chiuse la porta dietro di lei e si accorse che sua madre aveva osservato tutta la scena:
-sei ancora sveglia?-chiese Zoe.
-eri a Rodeo drive con un ragazzo carinissimo e faceva la maratona di “desperate housewives” DOVEVO essere sveglia!-rispose sua madre.-ora però voglio vederti in pigiama,domani devi svegliarti presto!-esclamò.
Zoe indossò il suo pigiama e si tuffò sul suo materasso ad acqua:
non avrebbe mai immaginato di poter riuscire ad arrivare fin qui,ad Hollywood,a registrare demo e di conoscere una persona fantastica come Kendall! (oh,dimenticavo:e di aver mangiato un happy meal dopo TAAANTI anni!)
chiuse gli occhi ripensò a tutto questo:
il suo sogno era appena incominciato!

                                                         Fine!!